giovedì 30 maggio 2019

RECENSIONE: “Il patto di Alicya” di Ella S. Bennet


Miss Alicya Rogerson ha tutto quello che desidera per essere felice, o quasi, anche un potenziale fidanzato. Purtroppo suo fratello Nigel è caduto vittima del gioco d'azzardo e, dopo aver perso il patrimonio della famiglia, ha contratto debiti che non potrà onorare. Il solo modo per salvarlo dalla prigione è nelle mani di Alicya: deve concedersi all'uomo che ritiene responsabile di aver instillato in Nigel il vizio del gioco, il conte di Darkwood, giocatore egli stesso e libertino, ma molto ricco.
La ragazza è disposta a sacrificare la propria virtù per il fratello e la famiglia e si reca dal conte per stringere un patto con lui: gli apparterrà se lui le garantirà di saldare i debiti di Nigel.
Le cose, però, non vanno come previsto e Alicya si trova a dover fronteggiare eventi inaspettati che cambiano la sua vita per sempre. Potrà, nonostante tutto, trovare l'amore? E lord Darkwood è davvero lo spregevole individuo che lei crede?

E' stata una bella sorpresa l'uscita del nuovo romanzo di ambientazione Regency della scrittrice Ella S. Bennet, perché avevo già letto il suo precedente "Un libertino per marito" e mi era piaciuto molto ma con questo romanzo credo abbia superato se stessa 💖.
La protagonista Alicya Rogerson "era una delle signorine più avvenenti fra quelle che si potevano incontrare agli eventi mondani della Stagione, ma con un grosso problema: la mancanza di una dote adeguata. A causa dei debiti di gioco, che suo fratello continua ad accumulare, le risorse economiche della famiglia stanno svanendo, e con loro la speranza per lei e sua sorella, di contrarre un buon matrimonio. E la colpa di tutto questo è, secondo Alicya, di Lord Darkwood: libertino, spregiudicato, ricco. E anche molto affascinante. Lo scontro fra i due è inevitabile: lei lo disprezza "gente come lui non dovrebbe essere invitata ai ricevimenti della buona società", lui donnaiolo incallito, si sente però lusingato dai suoi modi scostanti "Per un attimo pensò che sarebbe stato divertente sedurla, costringendola a cambiare opinione su di lui. O meglio, dimostrandole quanto aveva ragione a dubitare di lui. Ma sedurre signorine da marito non rientrava nelle sue abitudini ....." e questo gliela rende intrigante.
Ma quando la situazione precipita e il fratello rischia la prigione, Alicya non esita a mettersi in gioco e a sacrificare la sua reputazione pur di salvarlo. Perché lei è onesta, garbata, ma anche coraggiosa per la sua età, per il suo rango, e per l'epoca in cui vive: non è una damigella in attesa del prode cavaliere, anzi, per proteggere le persone che ama, si trasforma a sua volta in un cavaliere coraggioso.
Beh, a questo punto che dire di Alexander: Lord Darkwood all'apparenza ha tutto quello che la sua fama di libertino si porta dietro: bello, ricco, annoiato, senza scrupoli, ma sotto sotto nasconde un forte senso dell'onore, è possessivo e forse nasconde anche un grande cuore, chi lo sa .... per scoprirlo non vi resta che leggerlo.

Questa storia mi ha appassionato molto, fin dalle prime pagine, per la trama, le ambientazioni, e i due protagonisti sono travolgenti, seguirli è stato affascinante e spassoso allo stesso tempo. L'autrice è tra le scrittrici Regency, una delle mie preferite. 
Devo ammettere che la storia mi ricorda molto un'altra autrice con cui ho iniziato ad apprezzare il genere: Lisa Kleypass, e il paragone che faccio tra le due scrittrici, in senso buono, vuole essere solo un complimento per Ella S. Bennet: i due protagonisti de "Il patto di Alicya" mi ricordano un altro patto, quello fra Evangeline Jenner e Sebastian St Vincent, i protagonisti del romanzo "Peccati d'inverno" della serie "Audaci Zittelle"e che erano la mia coppia preferita fin'ora. Adoro Alicya e Alexander e spero che per loro, la loro storia e i loro amici ci sia un seguito, che non vedo l'ora di leggere.

Consigliatissimo da leggere. 💖
Punteggio 5/5


Non me ne voglia l'autrice Ella S. Bennet se l'ho paragonata a Lisa Kleypass, ma il mio voleva essere un bellissimo e spero apprezzato complimento.

martedì 28 maggio 2019

RECENSIONE: “L’amore secondo me” di Cassandra Rocca



...... quando Taylor Andrews, sei giorni prima di Natale, si era detta pronta a partire per il New England per valutare lo stato di un terreno per conto della società per cui lavora, le sue intenzioni erano due: mettersi in mostra con il capo e sfuggire all’atmosfera gioiosa. Ma non appena arriva a Snowy Pine, cittadina sperduta al confine con il Canada, capisce immediatamente che la gente del posto farà di tutto per metterle i bastoni tra le ruote, perché contraria al progetto di sviluppo. L’unica persona che sembra non odiarla è Ryan Greenwood, una specie di eroe per gli abitanti di Snowy Pine: volontario dei vigili del fuoco e artigiano di grande talento, è anche bellissimo e molto corteggiato. Ryan, che ama quei luoghi come se fossero una parte di sé, è favorevole al progresso, ma ha altri progetti per il terreno su cui Taylor deve lavorare. Progetti destinati, purtroppo, ad andare in fumo... a meno che lei non decida di collaborare. La diffidenza iniziale si trasforma presto in attrazione, ma entrambi sanno bene che una storia seria non è da prendere in considerazione: perché Taylor è una newyorkese e una single convinta, mentre Ryan non ha la minima intenzione di lasciare Snowy Pine. Ma a Natale, si sa, tutto può succedere…


Anche Cassandra Rocca è una delle scrittrici che ho avuto il piacere di incontrate all'ultimo Salone del Libro di Torino, dove tra l'altro ho colto l'occasione per farmi autografare il suo primo libro della serie New York.
Questo libro mi mancava e ho approfittato di una promozione, suggeritami ieri, per allungare un pò la lista di libri da leggere e da recensire. Ho iniziato subito da questo e non sono riuscita a staccarmi fino alla fine, L'ho letto tutto d'un fiato e ho scoperto un libro dolce, romantico, e mi sono immaginata a leggerlo davanti al camino con una buona cioccolata calda 🥰, tanto è coinvolgente l'atmosfera invernale e natalizia.
E ovviamente non si può non amare Taylor e Ryan e immedesimarsi nella loro storia. Lei con i suoi pregiudizi nei confronti degli abitanti e della cittadina di Snow Pine "Si era illusa di alloggiare in una località turistica di montagna piena di casette graziose, paesaggi naturali e gente simpatica e alla mano. Ciò che aveva di fronte, invece, era un paesino fantasma che .... aveva bisogno di una ruspa e un bidone capiente per raccogliere i detriti." 
Lui, orgoglioso delle sue montagne, incantato nel trovarsela davanti, fa di tutto per coinvolgerla fin da subito nella sua vita, anche se fra loro all'inizio sarà tutto un battibecco. Tra parenti invadenti, cittadini ostili e un gattone da compagnia, i due protagonisti cercano di mantenere le distanze. Ma poi la passione.....

Consigliato se amate le storie romantiche che scaldano il cuore, e comunque se cercate un libro ben scritto, che vi faccia compagnia.
Punteggio 4,5/5

giovedì 23 maggio 2019

RECENSIONE: “La dama in verde” di Antonia Romagnoli



Inghilterra, 1816
Dopo aver trascorso diversi anni sul Continente, Lord Hemsworth torna in patria per incontrare Honoria, sua promessa sposa. Ciò che il Barone non si aspetta, però, è di scoprire nell’amica di lei un volto che gli è ben noto: è lo stesso viso che, da tanto tempo, lo affascina in un dipinto che ha inseguito per mezza Europa. Il legame, sconvolgente e inspiegabile, avvincerà entrambi, e conciliare i desideri del cuore e il senso dell’onore diventerà ben presto una vera battaglia…
Sarà Elspeth la donna che gli permetterà di espiare i delitti di cui si è macchiato? Può il destino avere legato le loro anime fuori dal tempo? Ma soprattutto, chi è la dama vestita di verde che tormenta i sogni e segue i passi di tutti loro, e che con i suoi sussurri reclama diritti sul Barone di Hemsworth e la sua stirpe?…….


Ho scoperto questa scrittrice lo scorso anno leggendo il suo romanzo “Il libertino di Hidden Brook", dove al termine si suggerivano altre sue opere tra cui “La dama in grigio” primo capitolo della serie “Ghost Ladies”
Avevo già letto i primi due volumi della serie e quando ho saputo che sarebbe uscito un terzo libro, sono diventata impaziente di leggerlo. Ammetto che l’ho divorato: intenso, romantico e misterioso. La protagonista Elspeth è una donna forte che non si mai è abbattuta nel lutto, nella sfortuna e nell’amore ed è sempre riuscita a ripartire. Mi è piaciuto moltissimo, molto più dei precedenti capitoli, che pur essendo autoconclusivi, condividono con quest’ultimo alcuni dei personaggi. Questa aspetto di ritrovare gli stessi personaggi “cresciuti”, con le loro vicende del dopo “… e vissero per sempre felici e contenti…” rende la storia ancora più intrigante.
Amo molto anche l’ambientazione tra i castelli e la campagna inglese nella stagione invernale, e quando ho letto la descrizione di Hemsworth Manor “… grigia, lineare, la dimora si sviluppava in tre piani d’altezza, con le poche finestre che la rendevano simile a un’antica fortezza …”, ho subito pensato a questo castello:


Castello di Armadale – Isola di Skye

Consigliato a chi ama leggere i romanzi di ambientazione Regency, a chi ama le storie di fantasmi, ma soprattutto a chi ama leggere storie di donne forti.
Punteggio 5/5 

mercoledì 22 maggio 2019

Firmacopie con Paola Chiozza e Bianca Ferrari

Avevo già letto il suo “Punizione Divina” lo scorso anno in eBook, ma all’ultimo Salone del Libro ho avuto la possibilità di incontrare la scrittrice Paola Chiozza presente allo stand di “Les Flaneurs Edizioni" per il firma copie con le sue lettrici.


Allo stand anche la scrittrice Bianca Ferrari con il suo ultimo libro “Partita Doppia”, una storia molto intrigante che non vedo l’ora di leggere. 



Per finire per un autografo e una bella foto con entrambe.





Incontro con Alessia Gazzola

Finalmente il nuovo libro di Alessia Gazzola: Lena e la tempesta (Garzanti).

Alessia Gazzola con la blogger Francesca Crescentini (in arte Tegamini)


Ho avuto il piacere, ancora una volta, di porterla ascoltare al Salone del Libro, dove ha raccontato al numerosissimo pubblico, di Lena, la protagonista del suo ultimo libro.

Il bottino finale, una bella dedica e una foto 😊




A breve la recensione di "Lena e la tempesta"

martedì 21 maggio 2019

Cronache dal Salone

Ciao a tutti,  
oggi voglio condividere con voi qualche scatto fatto qua e là fra gli stand del Salone del Libro di Torino appena concluso



L'ingresso al Salone del Libro dall'Oval

L’incontro giovedì con Samantha Cristoforetti che
 racconta la sua esperienza sulla Stazione Spaziale
All’Arena Bookstock l’emozionante voce di
Francesco Pannofino che legge Harry Potter
Fumettista allo Stand Lucca Comics and Games
Il manifesto del prossimo Lucca Comics and Games



Perché un blog?

Nell’ultimo anno, complice un abbonamento trimestrale a Kindle Unlimited, ho avuto la possibilità di leggere diversi romanzi rosa (contemporanei, ma anche di ambientazione Regency) di molte autrici, sia italiane che straniere, senza dare però spazio alle recensioni.  

Mi sono appassionata molto al genere e così ho iniziato a cercare in internet per trovare nuove autrici e nuovi romanzi da leggere, imbattendomi anche nei blog, scoprendo che insieme ai social sono una fonte inesauribile di informazioni.

Quando quest’anno al Salone del Libro di Torino ho avuto la possibilità di ascoltare due scrittrici tra le mie preferite, (Anna Premoli e Felicia Kingsley) parlare di quanto il romanzo rosa sia popolare tra le lettrici e di quanto i blog e le recensioni di chi legge siano utili a tenere vivo un romanzo e a diffondere quelli meno popolari o emergenti, ho capito che potevo fare la mia parte e recensire tutti i libri che ho lette fino ad ora. 

Quindi eccomi qui per farvi scoprire le mie letture 😉

Alla prossima

lunedì 20 maggio 2019

Qualcosa di me



Se mi stai leggendo, allora hai scoperto il mio blog. 😊

Ciao, ovviamente WhiteOwl non è il mio nome, (io sono Silvia) ma un omaggio alla mia passione per i “gufi” che disegnati spesso in mezzo ai libri, rappresentano meglio quello che mi piace fare: leggere. Anche se Harry Potter e la sua “civetta delle nevi” hanno fatto la loro parte.


Qui troverai, d’ora in poi, le recensioni dei libri che sto leggendo, o che ho letto nell’ultimo anno: prevalentemente “rosa” in tutte le sue sfumature, (anche se non è mai stato il mio colore preferito). 

Troveranno spazio anche altri generi come horror, thriller, giallo, fantasy, ecc. perché il primo amore non si scorda mai (il mio nasce da ragazzina, quando un’amica appassionata di Stephen King, mi regalò “IT”).

Da quel momento mi sono appassionata alla lettura e credo che ad un libro si dà sempre spazio e nella mia libreria ce ne sarà sempre un po’ per tutti.