REVIEW PARTY: "Indissolubile" di Maria Rita Russo

TITOLO: Indissolubile
SERIE: The Wimseys vol. 1
AUTORE: Maria Rita Russo
EDITORE: Self-publishing
GENERE: Historical Romance/Regency
PAGINE: 336
FORMATO: eBook e cartaceo
PREZZO: 12€ (eBook 2,99€)
DATA DI PUBBLICAZIONE: 30 giugno 2020
NB: disponibile anche per gli abbonati a Kindle Unlimited


Trama
Londra 1820. Lady Blythe Middlethorpe coltiva un sogno da sempre: quello di essere libera. È una delle giovani debuttanti più promettenti e irreprensibili che si siano mai viste ad Almack’s. Nessuno sospetterebbe mai che, in realtà, nasconda un segreto inconfessabile che potrebbe cambiare ogni cosa.
Cletus Edrick Wimsey, duca di Kendall, è da poco riapparso in società: dopo aver perso l’adorata moglie qualche anno prima, è ora pronto a cercare una nuova sposa. Non vuole aprire il suo cuore a nessuna, ha solo bisogno di una duchessa per dare un erede al ducato.
Entrambi sono l’uno per l’altra il mezzo per raggiungere i propri obiettivi, che realizzano proprio con quel vincolo indissolubile che è il matrimonio. Convivere con un’altra persona, tuttavia, non è mai semplice e instaurare una pacifica quotidianità si rivela particolarmente complicato. Soprattutto quando lo scomodo segreto di Blythe e i sentimenti taciuti di Cletus fanno di tutto per venire fuori…

L’autrice
Maria Rita Russo nasce nella soleggiata Sicilia, ma si trasferisce a Milano subito dopo il diploma per inseguire i suoi sogni. Qui si laurea e, in seguito, vola a New York, dove trascorre due anni intensi e indimenticabili, e vive la cultura americana da vicino. Nel frattempo scrive, come fa fin dai primi anni del liceo, e partecipa a gruppi di lettura e corsi di scrittura creativa. Attualmente vive in una pittoresca località sul lago di Garda e trascorre il suo tempo immaginando storie e personaggi da trasferire su carta. È una lettrice accanita di manga e romanzi storici.

RECENSIONE:

Buon pomeriggio, oggi il blog partecipa al review party organizzato per la promozione del romanzo “Indissolubile” dell’autrice Maria Rita Russo, che ringrazio per avermi coinvolto nell’evento ed avermi dato la possibilità di leggerlo.

Credo che sia uno dei migliori romanzi storici letti quest’anno: la sua scrittura è fluida, coinvolgente e tiene il lettore saldamente incollato alle pagine. 

Non riuscivo a staccarmi dal Kindle, e nelle pause che obbligatoriamente mi sono trovata a fare, la mia mente era sempre occupata e tornava inesorabilmente alle vicende di Cletus e Blythe… impossibili da dimenticare.

Blythe è una giovane fanciulla che durante la Stagione ha un solo obiettivo: contrarre un buon matrimonio per potersi finalmente liberare della tirannia di un padre che non la apprezza, ma che vuole comunque darla in sposa al conte di Exter, un essere viscido e dedito al gioco d’azzardo.

Il suo obiettivo è Cletus Wimsey, Duca di Kendall, rimasto vedovo e da poco in cerca di una seconda moglie, per generare quell’erede che metterebbe al sicuro il ducato dalle mire del cugino Albert.

Sarà grazie all’intercessione della zia, Lady Mildred e di Lady Bedford, che Blythe riesce ad attirare su di sé l’attenzione del Duca, grazie anche ad un’integerrima reputazione e delle buone maniere che la giovane mostra in pubblico.

Nonostante per un attimo il padre cerchi di ostacolarla, non può rifiutare la proposta di matrimonio di un uomo di rango superiore al suo, e Blythe sembra ad un passo dal realizzare quel sogno di liberà che tanto desidera. Ma non ha fatto i conti con il muro che Cletus ha eretto intorno al suo cuore trasformandolo in un uomo freddo ed indifferente.

La storia ha, nei dialoghi, nei battibecchi tra i due protagonisti, il suo punto forte. Attraverso di essi scopriamo il vero temperamento di Blythe, il suo lato ribelle, il non voler essere ignorata e considerata solo un bell’ornamento.

Il punto di vista del Duca durante la narrazione ci permette di assistere al cambiamento del suo personaggio, soprattutto nei confronti della sua sposa, le sue paure, il senso di abbandono quando lei non è al suo fianco.

Basta, mi fermo qui, credo di avervi già svelato troppo di questo romanzo, Blythe e Cletus hanno dei segreti, che si sono reciprocamente nascosti, ma solo leggendolo potrete scoprire di cosa si tratta.

Un solo piccolissimo appunto, se posso permettermi, ma che non modifica in nessun modo il mio giudizio sul libro: l’apparizione, ad un certo punto del romanzo, di un particolare personaggio, l’ho trovata ininfluente rispetto allo svolgimento e all’epilogo dello stesso. Mi spiego meglio, senza fare spoiler, quest’apparizione non aggiunge nulla alla storia, se non un ulteriore turbamento alla protagonista…

Alla fine non posso che congratularmi con l’autrice per questo bel romanzo che mi ha fatto passare qualche ora in piacevolissima compagnia.
Voto super positivo 5/5 stelle.