Titolo: Il goal dell’amore
Autore: S.P. Hopeful
Editore: Self publishing
Genere: Sport romance
Pagine: 380 circa
Prezzo ebook: € 1,99
Prezzo cartaceo: € 12,00 copertina flessibile – € 15,00 copertina rigida
Data pubblicazione: 28 ottobre 2022
TRAMA
Quando lo sport è parte integrante della propria vita tutto si guarda con occhi diversi. Lo sa bene Daniel Mancini, figlio del centravanti della nazionale italiana Marco.
Daniel ha tutto nella vita: carriera, fortuna, donne.
A lui non interessa più l’amore… o almeno così crede fino a quando non si scontra di nuovo con quella “ragazzina”.
Lei Aurora. Erano anni che non la vedeva.
Aurora non è una delle tante, è testarda, lo sfida di continuo e non è per niente il suo tipo…
Ci hanno provato, creduto tuttavia una parte di loro resta legata a quel sentimento di timore che non li fa spiccare il volo.
Riuscirà l’amore a superare gli ostacoli?
ESTRATTO
Ci sono stati momenti in cui mi sono chiesta se il calcio potesse essere davvero la mia strada, poi ho capito che solo il tempo unito all’impegno e alla costanza potevano darmi la giusta risposta.
BIOGRAFIA
S.P. Hopeful, pseudonimo di Simona Pilato, classe 1982, nasce e cresce a Ischia, dove tuttora risiede. Il nom de plume scelto ha un fortissimo significato per l’autrice: in esso, infatti, sono contenute le sue reali iniziali, mentre il cognome lascia trasparire la parte più ottimista di Simona. Sposata e mamma di un bimbo e una bimba è innanzitutto una divoratrice incallita di romanzi. Legge di tutto – o quasi – ma la sua vera passione sono i romance, grazie ai quali il suo lato più romantico può prendere il sopravvento. Dopo aver ricevuto un duro colpo lavorativo, ha deciso di mettersi alla prova, perché la vita può riservare sempre nuove opportunità. Infatti, dopo tante pagine sfogliate, e l’incoraggiamento da parte delle persone a lei più care, la necessità di scrivere si è fatta impellente. Nel 2019 nasce così il suo romanzo d’esordio in self publishing.
RECENSIONE:
Buon pomeriggio lettrici!!! Oggi siamo in compagnia di S.P. Hopeful con i protagonisti del suo ultimo romanzo “Il gol dell’amore” uscito da pochissimi giorni.
Lo ha letto per noi Gabriela, vediamo che ne pensa.
Oggi voglio proporvi una bellissima lettura. E per chi ama il calcio, posso assicurarvi che questa è la storia per voi. E, se non avete ancora letto “La partita dell’amore”, primo volume della serie, questo è il momento giusto per recuperarlo.
Vi ricordo che ogni libro è autoconclusivo e può essere letto indipendentemente, ma per completezza di informazioni e per evirate spoiler, è consigliabile leggerli in ordine di uscita.
Tanto più che in questa nuova storia, incontrerete dei personaggi che sono apparsi nel precedente capitolo: adesso avrete il piacere di sbirciare nelle loro vite e di vedere il loro futuro.
E, sono rimasta piacevolmente sorpresa di scoprire quali personaggi davano vita a “Il goal dell’amore”.
Conoscerete Daniel. E anche se devo dire che all’inizio ho avuto un attimo di esitazione, ripensando ad un altro Daniel - anche lui un personaggio particolare - l’autrice ha saputo, tramite le sue parole, farmelo amare.
Ma tornando ai protagonisti di questa storia, non solo farete la conoscenza di Daniel, ma anche di Aurora.
Loro crescono insieme, e le mille situazioni in cui sono coinvolti, ci fanno credere che ci sia un’antipatia tra di loro.
Eppure, lo sguardo di Daniel, ogni volta che si posava su di lei cambiava.
Capita spesso, nei romanzi, che i personaggi si rincorrano, ma la loro relazione non è affatto così. Si conoscono da sempre, eppure, non si conoscono affatto.
La loro storia inizia con una convivenza, che sembra non portare nulla di buono. Tutto è molto intenso, e hanno l’occasione di conoscersi per davvero.
Scoprono le loro paure, le insicurezze che ognuno di loro ha, e questo fa riflettere anche noi che leggiamo: siamo portati a pensare a quanto sia importante apprezzare la persona che abbiamo accanto.
Ma soprattutto quanto sia importante vivere senza paura di amare. Paura che purtroppo, non solo vivono i personaggi delle storie di amore, ma anche noi che le leggiamo. La differenza è che le nostre vite sono nel mondo reale e non è detto che per noi ci sia un lieto fine.
La storia è piacevolmente rilassante, riesce ad intrappolarti nelle pagine, le descrizioni delle partite, sono accuratissime. Quasi fossimo a fare il tifo allo stadio per Daniel.
Immagino, anzi spero, che ci saranno anche altre storie, che magari riguardino i nuovi personaggi. Perché, ogni uno di loro ha svegliato la mia curiosità. Ed è impossibile non farsi delle domande, chiedersi cosa succederà nel loro futuro.
Quindi è un sì! Merita molto questa storia, così come anche la prima raccontata nel volume precedente, di cui vi ho accennato all’inizio della mia recensione.
Quella storia mi è rimasta nel cuore, e devo dire che mi ha fatto piacere sentire di nuovo quel "profumo", che tanto mi aveva fatto emozionare.
Direi che il romanzo è promosso a pieni voti 5/5 stelle.