giovedì 31 ottobre 2019

RECENSIONE: "Specchio Riflesso" di Sarah Arenaccio

Titolo: Specchio Riflesso
Autore: Sarah Arenaccio
Collana: Contemporary Romance (Vol. 6)
Editore: Dri Editore
Genere: Romance Contemporaneo
Formati disponibili: ebook 2,99€ / cartaceo 12,99€
Pagine: 218
Lancio: ufficiale 28 ottobre 


Sinossi:
Cosa può succedere se nell’albergo più prestigioso di Roma ti capita di incontrare la tua gemella cattiva e il suo capo affascinante che sembra provarci proprio con te?
Se a questo aggiungiamo l’imprevisto ritorno del grande amore della tua vita, la ricetta per il disastro è fatta.
Ed è proprio ciò che accade a Diletta, receptionist sconclusionata e sempre in ritardo, con un figlio preadolescente che si comporta da adulto, una migliore amica iperprotettiva e un responsabile che la tratta da irresponsabile.
Riuscirà Diletta a trovare una via di fuga dal caos della sua vita?

RECENSIONE: 
Buona serata a tutte voi: oggi il blog si occupa della recensione dell’ultimo divertentissimo romanzo di Sarah Arenaccio “ Specchio riflesso” edito dalla DRI Editore.
Si tratta di una commedia romantica, in cui la protagonista Diletta è una mamma single con un figlio quasi adolescente, una sorella gemella che è la sua nemesi, e un’amica con cui divide il lavoro di receptionist in un grande albergo di Roma.


Ma procediamo con ordine, e conosciamo meglio Diletta: come abbiamo già detto ha un figlio avuto in giovanissima età, il cui padre alla notizia è svanito nel nulla, e lei per mantersi, lavora come addetta all’accoglienza in un albergo. La sua gemella, odiosa e arrivista, non manca mai di farle notare la sua condizione di “fallita”, per il solo fatto di fare un lavoro modesto e con turni massacranti. 

Turni che non le permettono di svolgere il suo ruolo di madre al meglio delle sue possibilità. Anzi spesso è il figlio Pietro, molto maturo e responsabile per la sua età che le ricorda i suoi turni di lavoro e le fa notare senza molto tatto a volte quanto sia distratta e sbadata.
La sua amica Silvia la incoraggia a cercare un uomo nella sua vita, ma lei mettendo sempre il bene di Pietro prima della sua felicità, ha adottato la tecnica del terzo appuntamento, vale a dire che dopo tre incontri, scompare e lascia senza nessun rimorso il corteggiatore di turno.

Quando però della sua vita prima, compare Francesco, il capo di sua sorella, incontrato durante un meeting nell’albergo dove lei lavora, e poi torna nella sua vita anche Gabriele, il padre di Pietro, le cose per lei si complicano. Francesco sarà un corteggiatore assiduo e attento, mentre Gabriele lega subito con il figlio, cercando di farsi perdonare per essere scomparso, tenterà di recuperare il rapporto con Diletta.

Francesco: Io arrossisco come se avessi preso un’insolazione improvvisa, gli porgo la mano e lui la stringe all’istante. Il contatto mi provoca un brivido lungo la schiena: l’ennesimo risvolto inatteso in questo turno appena cominciato. I suoi folti capelli castani sono pettinati all’indietro per far risaltare gli occhi di un blu intenso, quasi tangibile. Ci fissiamo come per studiarci l’un l’altra, come per capire le reciproche intenzioni. Il suo sguardo è così profondo che ho paura mi avviluppi, trascinandomi a fondo. Lo squadro dalla testa ai piedi senza pudore alcuno. Indovino un fisico scolpito sotto la camicia aderente che mostra la sagoma dei pettorali. Non nego che mi piacerebbe saperne di più… ma non è questo il momento. È mai possibile che siano tutti così maledettamente affascinanti in quell’ufficio? Sono quasi irritata.
Gabriele: Non lo vedo da anni, era un ragazzino e adesso è un uomo, ma è proprio lui in carne, ossa e chiodo di pelle. Mi rendo conto che gli altri sono ammutoliti e ci osservano in attesa. Credo che qualcuno stia anche trattenendo il respiro per il timore di una carneficina, ma non potrei giurarci. Forse sono soltanto io che provo a reprimere l’impulso di una scena madre di quelle memorabili. Invece di rispondergli, mi giro di scatto verso Virginia. Ha l’aria colpevole, dilata sempre le narici quando combina qualcosa e non sa come uscirne. Era questo il piccolo dettaglio che voleva comunicarmi al telefono, salvo poi decidere di relegarlo in secondo piano perché è la sua maledettissima festa di compleanno. Poi mi volto verso Annalisa: e lei? Lo sapeva, lei? A giudicare da come abbassa lo sguardo propendo per il sì. Figuriamoci se Virginia non l’ha chiamata subito per dirglielo. «Ciao, Gabriele» pronuncio in un tono di finta indifferenza. Non regge minimamente con la mia aria sconvolta, lo so benissimo da me.

Ma lei in tutto questo come ne uscirà? 

Oltre tutto dovrà stare molto attenta anche ai tiri mancini di Dalila, sua sorella, alle assenze del collega di lavoro che le costeranno turni di lavoro doppi, per non parlare della pessima opinione che hanno di lei i suoi genitori, considerandola da sempre la pecora nera della famiglia.
Bé, per scoprire tutto questo dovete leggerlo, la storia, all’inizio un po' scontata, si lascia leggere bene, poi si riprende con slancio e una serie di eventi esilaranti, quando Diletta decide di tirare fuori le unghie. Toccherà a Pietro, farle capire che per farlo stare bene, deve prima di tutto essere felice lei, accanto alla persona che ama senza avere poi dei rimpianti in futuro.
Per quanto riguarda il testo, molto fluido, non ci sono errori, l’unico piccolo appunto che posso fare è la presenza di alcune frasi e parole in lingua, che non hanno una nota di traduzione. Per me non è stato un problema, ma il pubblico di lettori è vasto e non tutti potrebbero conoscere l’inglese.
Per concludere il libro merita il vostro tempo, si tratta di una lettura che vi farà passare piacevolmente un paio d’ore. Consigliato.
Voto 3,5/5


Biografia:
Sarah Arenaccio nasce a Roma nel 1983. È laureata in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università Roma Tre. Insegnante precaria, ha esordito nel 2017 con il thriller Incosciente, seguito da una raccolta di poesie in inglese intitolata A window on my mind.
Nel 2018 ha pubblicato i romanzi L’identità perfetta e Dal vangelo secondo Paolo Fox. Nel 2019 è iniziata la sua collaborazione con Dri Editore.
Abita a Roma con la sua famiglia e due gatti alquanto molesti.

SEGNALAZIONE USCITA: "Ogni alba rimasta" di Noemi Antonelli


 
IN VENDITA DAL 31 OTTOBRE 2019
ebook €2,99
cartaceo €12,99
 SINOSSI:
Enola ha ventisette anni, lavora per un'importante casa editrice e la sua intelligenza le ha permesso di non passare mai inosservata.
Stimata per la bravura dai colleghi e contesa dalle case editrici concorrenti, Enola si sveglia ogni mattina accarezzando la scritta tatuata sotto la clavicola sinistra, 'se cotidie mori'.
Diego ha ventisette anni, lavora nell'agenzia immobiliare di famiglia e vive una perfetta vita insieme ad Asia, la sua fidanzata storica. Vittima della quotidianità e incapace di progettare qualcosa per un giorno che non sia quello successivo, Diego si sveglia ogni mattina nella speranza di dare una scossa alla monotonia che lo attanaglia e divora lentamente.
Enola e Diego, vecchi compagni di scuola, dopo la maturità non si sono più incontrati nonostante vivano nella stessa città. Trascorsi anni di silenzio, Enola si presenta a casa di Diego e le parole da lei pronunciate scateneranno una serie di eventi che cambieranno inesorabilmente le loro vite.

Ogni alba rimasta è una storia per cuori forti. È una storia per chi ama forte, con tutto il cuore.

BIOGRAFIA AUTRICE
Noemi Antonelli, classe ’94, nasce a Roma in un caldo giorno di fine giugno e vive ancora lì; non è difficile incontrarla sui mezzi pubblici intenta a leggere qualche libro o a scriverne uno sulle note del telefono. Ex-allieva della Scuola Militare Nunziatella, laureata in Scienze dell’Alimentazione, Noemi si divide tra lavoro e scrittura. Pubblica su Wattpad la trilogia ‘Enola’ che ha appassionato e continua ad appassionare migliaia di lettori. Ogni alba rimasta, primo volume della trilogia, è il suo esordio letterario edito More Stories.

COVER REVEAL: "Il Diavolo ha due volti" di Nancy Urzo



Titolo: Il Diavolo ha due volti
Autore: Nancy Urzo
Volume: 2
Editore: Self Publishing
Genere: Erotico - Thriller
Prezzo E-book: 2,00 euro
Prezzo Cartaceo: 15,00 euro

SINOSSI:
Si ritorna al passato, a quando, un giovane e innocente Pedro si trova in continua lotta contro l'indifferenza, i segreti e le bugie di due genitori molto spesso assenti.
Questa sua vita disordinata e solitaria lo spinge a compiere azioni inconfessabili, trova sollievo solo stando accanto allo zio Rafael e ai suoi cugini Marcus e Ferdinando. Sascha, la ragazza che da sempre si era limitato ad ammirare da lontano incrocia il suo cammino, vuole a tutti i costi modificare la sua personalità, imporle il suo amore, non può però immaginare che quella ragazza possa essere in grado di dargli il colpo di grazia, farlo impazzire trasformandolo in un diavolo affamato. Cosa gli rimane da fare se non ascoltare la crudele voce della sua psiche e vendicarsi di tutte quelle persone che gli avevano reso la vita insopportabile?


BIOGRAFIA AUTRICE

Nancy nasce a Bergamo il 16 Ottobre del 1987 e a soli 12 anni dopo la scuola, anziché giocare con i suoi coetanei inizia a scrivere i suoi primi racconti e poesie, era l'unico modo per lei per estraniarsi dal mondo ostile che sentiva attorno a se. Questa sua passione l'accompagnerà per tutta la sua crescita fino all'adolescenza. Le faranno capire che il suo sogno di diventare scrittrice poteva essere raggiungibile.  Ora è una donna sposata e grazie a suo marito trova il coraggio e pubblica grazie a StreetLib la sua prima raccolta di poesie «ANIMA NEL TEMPO: Cuore Narratore. Successivamente pubblica una seconda raccolta intitolata « LA CAREZZA DI UN SOGNO». Decide poi di mettersi alla prova ed esordisce con il suo primo romanzo  erotico – thriller « ERASMUS DI SANGUE: Nemmeno il tuo migliore amico ti salverà.» trasformandola in una trilogia. 
  • ANIMA NEL TEMPO: Cuore Narratore - pubblicato nel 2018
  • ANIMA NEL TEMPO: Cuore Narratore Seconda Edizione - pubblicato nel 2019
  • ERASMUS DI SANGUE: Nemmeno il tuo migliore amico ti salverà  

mercoledì 30 ottobre 2019

COVER REVEAL: "Love Training" di M.P. Black

Titolo: Love Training
Autore: M. P. Black
Collana: Spicy Romance (Vol. 2)
Editore: Dri Editore
Genere: Romance Contemporaneo
Formati disponibili: ebook 2,99€ / cartaceo 12,99€
Pagine: 230
Lancio: ufficiale 4 novembre (pre-order 2 novembre / cover reveal 29 ottobre)
Info: soniagimor.drieditore@gmail.com

Sinossi:
Evan Taylor è uno degli attori più famosi di Hollywood con un unico obiettivo: vincere l’Oscar.
Mia Ward è la più abile personal trainer di Los Angeles.
Evan, per esigenze di copione, dovrà potenziare il suo fisico, e chi meglio della professionista più in vista di Los Angeles può aiutarlo? Nulla di più semplice, se non fosse per i loro caratteri opposti, le battute al vetriolo, le frecciatine... e un’attrazione irrefrenabile.
Aggiungiamo poi uno stalker, minacce di morte, duri allenamenti, shooting fotografici, sesso, balli sfarzosi e fughe improvvise per salvarsi la vita.
Sei pronta a entrare nel mondo di Hollywood?


Nel nuovo libro di M. P. Black (Paola De Pizzol) la commedia si sposa al giallo e alla sensualità, regalando al lettore un romantic suspense ironico, ma anche carico di tensione e di eros.

Biografia:
M.P. Black, al secolo Paola De Pizzol, si è affacciata nel mondo dell’editoria nel 2008, pubblicando svariati romanzi sia con case editrici che in self. “I Guardiani delle Anime”, “La rosa e il pugnale” e “Brilliant” hanno vinto importanti riconoscimenti nell’ambito del “Premio Cittadella”. Ha lavorato anche con “Emma Books” col chick lit “Credevo di essere morta (invece mi sbagliavo)”.
Con la casa editrice Dri di Treviso ha iniziato una proficua collaborazione ancora nel 2012 con la saga de “I Viaggiatori del tempo”, portata nelle scuole medie del Veneto, che ha riscosso un grande successo. Sempre per Dri Editore ha pubblicato due romance storici: “Deathless – il Segreto di Lord Brown” e “Deathless – Un lord dal cuore di ghiaccio.” La saga è arrivata ai primi posti della classifica nazionale Amazon.
La sua ultima pubblicazione è il romance contemporaneo “Per ogni tuo bacio”, sempre per Dri Editore. Un’avventura che l’ha portata ad ampliare il suo pubblico di lettori, puntando dritta al loro cuore.
Il suo motto è: “Vivi ogni giorno una nuova avventura”.

Estratti:
I capelli di Nora mi accarezzano il petto.
Sono lunghi e soffici e le ricoprono in parte il bel viso cosparso di lentiggini.
Sospiro. Per oggi ne ho avuto abbastanza di lei.
«Abbiamo scopato tutta la notte. Devo alzarmi, o Burt mi ammazza.»
Nora ride. Mi giro a guardarla e mi maledico per averlo fatto. Si sta passando la lingua sulle labbra.
Comportamento scorretto.
«Mmm…. Credevo ti piacesse fare l’amore con me. E non usare la parola scopare. Mi fa sentire sporca.»
Abbiamo fatto sesso, non l’amore, penso. Decido però di tenere per me questa scomoda considerazione.
Senza lasciarmi il tempo di ribattere, allontana dai nostri corpi le lenzuola nere di seta. Si mette in ginocchio e afferra dal polso destro un elastico grigio.
Continuando a sorridermi con malizia, raccoglie i capelli rossi in una lunga coda di cavallo, quindi si sistema a cavalcioni sopra di me.
La risposta del mio corpo è immediata. Le afferro le natiche e punto gli occhi sul suo seno, piccolo e sodo, con i capezzoli turgidi, pronti per essere stuzzicati dalle mie dita.
«Giochi sporco.»
Nora fa spallucce, poi, senza proferire parola, scivola lungo il mio corpo per cercare con le labbra il mio pezzo forte. Socchiudo gli occhi, maledicendola, mentre si dà da fare.


Spalanco la porta della palestra e lascio passare Mia.
Lei si guarda attorno, in silenzio, poi muove un passo verso il centro dell’ampia stanza e fissa gli attrezzi, assorta in chissà quali pensieri.
La squadro da cima a piedi senza alcun pudore, dato che, al momento, sembra più interessata al contenuto della palestra che al sottoscritto.
Odio me stesso. Non riesco a capire che mi stia accadendo.
Nel momento stesso in cui ho posato gli occhi su di lei, una sensazione strana e per certi versi imbarazzante, è scattata in me. Un'emozione nuova che mi ha fatto ribollire il sangue e che, contemporaneamente, mi ha terrorizzato a morte.
Avere un’erezione dinanzi alla mia personal trainer non era proprio quello che avevo programmato, prima che Burt me la presentasse.
Invece eccomi qui a fissare un corpo da urlo, tonico ma comunque femminile, con tutte le curve al loro posto.
E la pelle… uhm… la pelle di Mia mi fa impazzire, tanto che mi trovo a immaginarmi di leccarla da capo a piedi, per assaporarla come se si trattasse di cioccolata al latte.
Non ho mai amato le donne con i capelli corti, ma lei sta bene così. Quel taglio è perfetto per il suo viso, le mette in risalto i magnifici occhi verdi, grandi e circondati da ciglia lunghe e scure.
La maledetta moltitudine di sensazioni che sto provando in questo momento inizia a infastidirmi.
Non ho alcuna intenzione di essere gentile con lei, né di portarmela a letto. Si tratta della mia nuova personal trainer, di una donna che mi farà sgobbare per parecchie ore al giorno e che mi darà degli ordini. Questo, dannazione, non mi sarà facile da digerire.


Nuda, davanti a lui, perdo tutta la mia sicurezza. Abbasso gli occhi, ma lui mi solleva il viso, posando un dito sotto il mio mento.
«Mai abbassare lo sguardo, Mia. Sei una donna stupenda e voglio che tu sappia che ti desidero fin dal primo giorno in cui ti ho vista.»
I miei occhi sono nei suoi, persi nella luce della passione e del desiderio.
Evan mi sfiora le braccia e le accarezza con calma. Brividi a pioggia mi fanno tremare. Lui se ne accorge e piega le labbra in un terrificante sorriso colmo di malizia.
Le sue dita decidono di percorrere la strada che le condurrà al mio seno. Sempre senza fretta, e sfiorando la mia pelle ormai bollente per il desiderio struggente che ho di lui, si posano avide sui capezzoli, iniziando una dolce tortura. Le dita di Evan li pizzicano, arrivando anche a farmi gemere per il dolore. Però, non voglio che si fermi. Dolore e piacere, in questo caso, diventano un tutt’uno, armonico e perfetto. Un gioco erotico, al quale non intendo sottrarmi per nessun motivo al mondo.
Sposto la testa all’indietro offrendo il collo, socchiudendo gli occhi, mentre la mano destra di Evan scende a sfiorarmi il ventre, creando cerchi concentrici attorno al mio ombelico.
«Non mi fermerai, Mia?» chiede con voce roca, spezzata dalla passione.
Scuoto la testa, incapace di rispondere. Ogni cellula del mio corpo è concentrata solo sul piacere che Evan mi sta procurando.



martedì 29 ottobre 2019

RECENSIONE: "Bikers, una rossa tutto pepe" di Giampietro Pegoraro



SINOSSI:
Per gli appassionato di moto, per gli amanti dei bambini, per chi non ama la violenza, per chi sogna sempre un lieto fine.

Marco Rinaldi è un giovane vedovo di trentun anni, alto, fisico asciutto e atletico, occhi azzurri chiari, quasi grigi. Sua moglie è morta da qualche anno lasciandolo con una bambina piccola di cinque anni: Sofia.
Lui è un consulente finanziario, tranquillo e posato; sta ancora soffrendo per la morte di Alice, ma per il bene di sua figlia deve riprendere a vivere.
Lei è un angioletto dai riccioli d’oro, vispa e intelligente; stravede per la sua maestra: Stella.
Stella Marini, ventotto anni, occhi di un profondo verde mare. È un tipetto tutto pepe, come preannunciano i suoi lunghi riccioli rossi, quasi un maschiaccio. Ha appena iniziato a lavorare come maestra d’asilo. Suo padre è un preparatore di moto da corsa e lei ne ha presa la passione.
Con la sua Yamaha sfreccia veloce per le montagne del Vicentino. Non aveva mai conosciuto il papà di quell’amore di bambina. Finché un giorno, loro due s’incontrano, in modo un po’ casuale e battagliero, su una strada di montagna: e iniziano a conoscersi.
Nel trascorso di Stella c’è una storia finita male con John, un motociclista Italo-Americano prepotente e violento. Lui non ha mai accettato che lei abbia messo fine alla loro relazione. La rivuole: Stella è sua!
La storia tra Marco e Stella è aiutata dal destino, un destino veramente assurdo che li fa rincontrare nel modo più incredibile e immaginabile.
Con la compagnia dei loro amici e colleghi Carlo e Paola, vivono varie avventure scoprendo piano piano l’amore e la passione.
Non mancano due mamme ansiose e stressanti, con l’istinto da Sherlock Holmes, un fratello iperprotettivo e impiccione e una paesaggistica stupenda che si snoda tra le provincie di Vicenza e di Trento.
John e i suoi due fedeli scagnozzi si scontrano più volte con Marco: minacce, pugni, agguati; sino ad arrivare al rapimento.
Il sentimento che sta nascendo in Marco lo porta a essere protettivo nei confronti di quel peperino di Stella. Lui non è violento di natura ma John cerca la vendetta e costringe Marco a difendersi.
Tutto può essere sopportabile per Marco, finché non gli toccano il suo bene più prezioso: Sofia.

RECENSIONE 
Marco:
All’improvviso vedo nello specchietto retrovisore il fanale acceso di una grossa moto, un casco integrale nero con la visiera fumé, il solito giubbotto nero con le frange e la classica aria da: “Togliti di mezzo, imbranato”......
È una grossa Yamaha YZF-R1 da 1.000 cv. blu con il logo della marca bianco. Un gioiellino se guidata bene, non da quel deficiente che stava quasi per farsi ammazzare per superarmi, e per cosa poi: due curve? Il tipo è sceso di sella e mi gira le spalle, mi avvicino ancora un po’ incazzato e gli batto un paio di colpetti alla spalla destra. È più basso di me, forse un metro e sessantacinque, ma con quel suo giubbotto largo potrebbe avere due bicipiti da paura; meglio essere cauti. Lui si gira e solleva la visiera fumé del casco. Mi mancano le parole. La rabbia è sfumata come nebbia al sole, la lingua è secca e rimango a guardarla come un deficiente. Sì, avete capito bene: guardarla.
Stella:
Adesso ho appena passato il paese di Carbonare, sono qui sulla statale del passo e mi trovo un incapace davanti, gli sto dietro un po’ e osservo la superba auto che guida: una Audi R8 5.2. Cazzo, un’auto del genere può toccare i 300 km/ h, e invece tocca a me trovarmi questo impedito davanti che sfiorerà appena i 50 km. La strada purtroppo è una continua curva e il sorpasso un po’ azzardato......  Sento nel ghiaino qualcuno che si avvicina e subito dopo avverto due colpetti sulla spalla; mi giro e mi trovo un tipo davanti dallo sguardo corrucciato; alzo la visiera oscurante per vederlo meglio. É un bel ragazzo, alto, capelli un po’ mossi, di un colore castano chiaro; i suoi zigomi sembrano cesellati da uno scultore del rinascimento. Ha il naso forte e dritto, una mascella ben delineata e una bocca che avrebbe avuto bisogno di una targhetta di avvertimento: “pericolo!”  È assolutamente un maschio superbo. Peccato per gli occhi coperti da un paio di Ray-Ban verde scuro con montatura dorata. Si sa, l’occhio è lo specchio dell’anima e mi sarebbe piaciuto vederli. Neanche mi avesse letto nel pensiero, con un gesto quasi calcolato, lentamente se li toglie. Sono rimasta paralizzata, non riesco a smettere di guardare quelle iridi azzurro chiaro, quasi grigie… sembrano due occhi di ghiaccio, solo che al momento stanno sprigionando un calore che mi sta’ sciogliendo.

È così che si incontrano per la prima volta Marco e Stella, lungo la strada panoramica che porta al lago di Caldonazzo, nel piazzale di quello che inconsapevolmente è il bar preferito di entrambi; il loro è inizialmente uno scontro verbale, ma poi si trasforma in un vero e proprio colpo di fulmine. Marco non potrà più fare a meno di quegli occhi verdi, di quei capelli rossi; così come Stella non riesce più a dimenticare due iridi color ghiaccio, che la scaldano.
Tra loro scatta subito qualcosa, e complice un temporale improvviso, finiscono per passare assieme la giornata: Stella convince Marco ad accompagnarla da suo fratello Luca che non vede da mesi.
“L’incontro con Marco mi ha lasciato confusa, meravigliata, è successo tutto così all’improvviso, non mi era mai capitato prima. In meno di dieci ore ci siamo affrontati, conosciuti, fatto colazione assieme e ho lasciato la mia moto, cosa impensabile, per salire sulla sua auto. Abbiamo pranzato a casa di mio fratello come fossimo una famiglia: “meglio che non dica una coppia”. Gli ho confidato cose che non ho detto neanche ai miei, l’ho salutato con un bacio e… non gli ho neanche lasciato il mio numero. Che imbranata, il mio dannato orgoglio: e ora? Che faccio?”
Il passato di entrambi però ne condiziona il presente, e il modo che hanno di affrontare gli eventi.
Marco è ancora giovane ed è già vedovo. In passato è stato un pilota di rally e adorava correre in moto. Dopo un brutto incidente in una gara, in cui un amico perde la vita, decide di abbandonare le corse; qualche anno dopo anche sua moglie muore in un incidente stradale e da allora si è chiuso in sé stesso, pensando solo al lavoro e alla sua bambina, Sofia, che adora la sua maestra, una “stella dai capelli rossi”.
Stella ha un passato da ribelle, da sempre appassionata di moto, appena può permettersela, ne acquista una con i risparmi del suo lavoro. E decide di unirsi ad un gruppo di bikers; all’inizio tutto sembrava divertente, ma quando capisce che il leader John è un tipo violento decide di lasciarlo. In fondo è una brava ragazza, adora i bambini a cui insegna all’asilo e la sera continua a lavorare nel bar dove ha iniziato quando era ancora una studentessa, per pagarsi gli studi.
E sarà proprio il passato di Stella, a mettere a rischio il rapporto nascente tra lei e Marco: John non si è mai rassegnato a non averla più al suo fianco, non accetta che sia stata lei a lasciarlo e la rivuole con sé ad ogni costo, anche mettendo in pericolo la vita di una bambina.
Ma la determinazione di entrambi, con la complicità degli amici e delle loro famiglie avranno la meglio su John e i suoi scagnozzi, che come nel migliore cliché, si è circondato di due incapaci, per fortuna.
In questa storia emergono, come fondamentali, anche i personaggi secondari, soprattutto quelli positivi. Il legame con la famiglia e gli amici appare molto forte: Marco adora sua madre, è l’unico familiare che gli rimane ed è colei che si occupa di Sofia, e che tifa per la storia con Stella.
Stella ha una famiglia molto unita, anche se un po' impicciona: suo padre gli ha trasmesso la passione per le moto, e l’ha assecondata quando ne ha voluto acquistare una. La mamma a cui è molto legata, a volte la considera ancora una bambina. Poi c’è Luca, suo fratello maggiore, che con lei è sempre molto protettivo, nonostante adesso abbia una famiglia sua e vivano lontani. E infine, non meno importanti, ci sono Paola, la migliore amica e collega di Stella e Carlo il miglior amico nonché collega di Marco. (Tra loro nascerà qualcosa, magari potrebbe essere la trama di un altro romanzo).
La storia è bella, appassionante, ma mi fermo qui altrimenti vi racconto tutto il libro, ma una cosa devo aggiungerla.
Avevo già letto qualche “romance” scritto da un uomo, ma si è sempre trattato di romanzi scritti a quattro mani, in cui la parte del protagonista maschile aveva la voce dello scrittore, mentre la protagonista femminile quella della scrittrice. Invece questo romanzo, è il primo che mi capita di leggere scritto interamente da una “penna” maschile e devo dire che mi piace, anche se la protagonista è un po' maschiaccio, lo scrittore ha ben delineato i sentimenti e le emozioni di entrambi, cosi come i pensieri e le emozioni di una bambina. La storia è scorrevole, ben strutturata, verosimile, e se devo trovare un difetto, l’unica nota stonata è che Stella si fida immediatamente di uno sconosciuto, ma pensandoci bene chiunque di noi quando si innamora, finisce per fidarsi di qualcuno che non conosciamo. Belle anche le descrizioni del paesaggio, non ho mai visitato i luoghi dove è ambientato il libro, ma leggendolo sembra di esserci stati.
Da leggere 
Voto 4/5

COVER REVEAL "Innamorarsi a Snow Forest" di Irene Pistolato

Titolo: Innamorarsi a Snow Forest
Autore: Irene Pistolato
Selfpublishing
Genere: Romance
Pagine: 214
Prezzo: 0,99€ ebook, 10€ cartaceo
Formato: e-book e cartaceo
Data di uscita: 18 Novembre

Trama:

Joshua Collins lavora in uno dei più prestigiosi studi legali di Santa Monica, è fidanzato da anni con la figlia di uno dei soci fondatori, non ha alcun problema economico e vanta un curriculum di tutto rispetto.
Allora perché si sente come se la sua vita non gli appartenesse?
Stanco di difendere clienti potenti e di farsi prendere in giro dalla fidanzata che lo tradisce da mesi con un collega, decide di mollare tutto e riprendere a pensare a se stesso e a ciò che desidera davvero. Complice il suo desiderio di prendersi una pausa, finisce a Snow Forest, un piccolo paese del Minnesota, per aiutare il padre a vendere una proprietà per conto di un cliente della sua agenzia immobiliare. Abituato alla vita di città, si trova impreparato al calore con cui la piccola comunità lo accoglie fin dal suo arrivo. Anche Mia Scott, che lavora nella tavola calda della sua famiglia, resta affascinata dai suoi modi gentili e affabili. Joshua si trova subito a suo agio in quella famiglia unita e rendersi utile con la mensa dei poveri per aiutare Mia gli viene naturale. Quando a causa di una tormenta di neve, gli ospiti della struttura restano senza un tetto dove stare, l'uomo propone loro di alloggiare a Forest House, la casa destinata alla vendita. E se Joshua fosse capitato in quella cittadina per un disegno più grande? Saprà prendere la decisione giusta quando arriverà il momento di scegliere?
Forse Snow Forest è il luogo adatto per iniziare una nuova vita e, perché no, anche per innamorarsi.

Estratto:   
Joshua scoppia a ridere. «I bambini sono formidabili» commenta, voltandosi poi verso di me. In un attimo la mia bocca è già sulla sua. Ci scambiamo un bacio delicato, dolce, che mette in subbuglio il mio stomaco. Le farfalle svolazzano senza una meta da una parte all’altra, confuse come me. Poso la fronte sulla sua, resto immobile, con gli occhi chiusi e le labbra a un soffio da quelle di Josh.
«Tu sei formidabile» mormoro con un filo di voce e il cuore che batte furioso nel petto.


Social:
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/irebijouttina/
Instagram: https://www.instagram.com/bijouttina

Autrice:
Irene Pistolato è nata a Venezia nel 1982. Da molti anni vive in provincia di Brescia con il marito e le loro tre gatte. Diplomata perito turistico, lavora nella pasticceria di famiglia, dove scrive in ogni attimo libero. Ha sempre amato leggere, soprattutto romance e thriller, ma predilige scrivere romanzi rosa. Ha la passione per i gatti, il cinema, la musica, la fotografia e i borghi medievali. Ha iniziato pubblicando gratuitamente su alcuni siti, dove la sua serie del rischio ha riscosso molti consensi, raggiungendo milioni di letture. Ha all’attivo diversi romanzi sia editi da case editrici sia pubblicati in self-publishing.

RECENSIONE: "Mai innamorarti del tuo confidente" di Arlie Weston

Titolo: Mai innamorarti del tuo confidente (Confident #1)
Autore: Arlie Weston
Editore: Self publishing
Genere: new adult/romance
Data uscita: 13 settembre
Pagine: 355 ebook – 349 cartaceo
Prezzo: 2,99€ e GRATIS in abbonamento Kindle Unlimited – 10,50€ cartaceo (ora in sconto amazon a 8,60€)



Sinossi 
La vita di Ash Foley viene sconvolta dall'arresto del padre, titolare di una nota agenzia di assicurazioni con base a Hurricane, nel West Virginia. Accusato di frode ai danni di decine di persone, sparisce chissà dove lasciando Ash e sua madre a raccogliere e a rimettere insieme i cocci. Da ragazza viziata e pretenziosa abituata a ottenere ciò che desidera con uno schiocco di dita, si ritrova a diciassette anni a dover far fronte a problemi ben più gravi dello scegliere quale vestito indossare a una festa: a esempio un lavoro part-time come benzinaia alla stazione di servizio antistante il residence a mezza stella in cui lei e sua madre alloggiano; le sue ex amiche del gruppetto delle femme fatale che la perseguitano a scuola; un ex fidanzato che la evita e del quale è innamorata persa; la vicina di casa molesta che ha il vizio di ripagare i debiti in natura. E ancora, i conti in rosso e le bollette da pagare.    
E poi c’è Channing Glynne, il meccanico della stazione di servizio. Ventitreenne dal passato turbolento, dal sorriso fiabesco e dalla bellezza statuaria da guardare ma non toccare. È una calamita per le donne, insomma. Non per Ash: loro due sono soltanto confidenti. Lui è una delle poche cose che le dà la forza di svegliarsi ogni giorno con la voglia di sorridere, in tutti i frammenti che compongono il suo "specchio" personale. D'altra parte Chan la considera come una sorella minore da proteggere… Fino a quando una sera, complice una partita a biliardo, Ash prova a baciarlo. Channing la respinge e il loro rapporto si fredda improvvisamente.
Riusciranno a stare lontani l’una dall’altro o quel loro strano rapporto di confidenza li costringerà a riavvicinarsi di prepotenza? E soprattutto, manterranno la stessa distanza di sicurezza o nel frattempo qualcosa è cambiato?
L’unica certezza è: "mai innamorarti del tuo confidente, perché chi ci rimette sei solo tu".  
EXPLICIT CONTENT linguaggio esplicito    
La serie è composta da tre romanzi non autoconclusivi.  
 
Arlie Weston  
è lo pseudonimo di un'autrice e compositrice italiana. Vive a Roma da dieci anni ma è sempre in giro per lavoro. Nel tempo libero le piace scrivere storie. "Mai innamorarti del tuo confidente" è uno dei suoi più recenti esperimenti.

Link pagina autrice: https://www.facebook.com/arliewestonautrice


RECENSIONE

Buon serata a tutte, settimana intensa per il blog, impegnato nella segnalazione delle numerose nuove uscite. Tra le molte attività, piano piano, sto recuperando le recensioni in sospeso.
Partiamo con quella per il nuovo romanzo di Arlie Weston “Mai innamorarti del tuo confidente” primo volume della serie “Confident” composto da tre romanzi NON autoconclusivi, e uscito il 13 di settembre.
Questo è uno di quei romanzi che, quando arrivo a preparare la recensione, mi mette un pò in difficoltà, perché il mio giudizio si sdoppia: diciamo 50 e 50.
Mi spiego meglio, quando l’autrice, che ringrazio per avermi fornito copia del romanzo, ha cercato tra le blogger aiuto per la segnalazione e la successiva recensione, io mi sono lasciata incuriosire dalla sinossi e ho deciso di partecipare.
All’inizio il romanzo è un po' lento, racconta le vicende di Ash, una ragazza di diciassette anni, che si è trovata improvvisamente a cambiare la sua vita agiata di prima, con quella piena di sacrifici che fa adesso, a causa del padre scomparso nel nulla dopo aver truffato l’intera città.
La storia mi ha preso molto, l’ho letto velocemente fino ad arrivare a quello che secondo la sinossi doveva essere il punto saliente, ovvero il bacio tra i due protagonisti e l’inizio di una seconda parte che per le mie aspettative doveva essere più frizzante, più avvincente, invece la storia rallenta di nuovo.
Si susseguono scene più o meno simili, dove Ash subisce bullismo a scuola a causa di quello che ha fatto il padre, e altre dove Ash riesce a convincere Chan a fare sesso senza complicazioni sentimentali, ma spinti dalla forte attrazione che li lega.
Ora io non ho nulla in contrario con le scene di sesso esplicito nei romanzi, che in questo caso non sono neppure volgari, ma ce ne sono un po' troppe, ogni occasione è buona, ma i due protagonisti non si lasciano andare mai fino in fondo, senza quel più... non so come spiegarvi.
Mi sono aspettata il colpo di scena e quando è arrivato, mi ha deluso,  così come il finale che pur essendo NON autoconclusivo, mi ha lasciato l’amaro in bocca.
Per l’altro 50 per cento devo dire che la storia è buona, la trama interessante, le descrizioni e la caratterizzazione dei vari personaggi anche così come molte scene sono dettagliate e ben descritte. Anche i temi trattati, il bullismo, l’emarginazione che Ash subisce a causa di suo padre, la condizione di disagio che la protagonista vive, sono trattate con delicatezza.
Per concludere, il romanzo non è brutto, sarebbe un errore pensare il contrario, ma non mi ha trasmesso emozioni, forse perché mi aspettavo più schermaglie tra i protagonisti, più dispetti, più veleno.
La valutazione è comunque positiva, considerando la lunghezza del romanzo e la speranza che i prossimi due (trattandosi di una trilogia), siano più frizzanti. Ve ne consiglio comunque la lettura, il vostro giudizio potrebbe essere diverso dal mio.
Voto 3,5/5


ESTRATTO
Dato che non aveva intenzione di prendere nessuna iniziativa, persistetti con i baci fugaci che innalzarono il livello di eccitazione. La mia, di sicuro. Lui era ancora indeciso, anche se l’incontro delle nostre lingue gli causò un fremito nelle parti basse. E allora mi venne l’idea assurda di sciogliere l’abbraccio intorno alla sua schiena per far scivolare la mia mano sul bacino e un po’ più giù, strofinando il rigonfiamento che premeva contro il pantalone di felpa. A quel punto gli si bloccò il respiro e si distaccò dal bacio diventato ormai profondo e passionale. Ripresi fiato mentre provavo a persuaderlo ancora e ancora, sia con lo sguardo, sia con dei lievi sfregamenti della mano premuta contro le parti basse. I suoi respiri si stavano facendo più accelerati, così come i miei. Scosse la testa un paio di volte e alzò lo sguardo al cielo, provando a ignorare i suoi impulsi, ma serrai la presa e intensificai i movimenti della mano, fino a quando mi afferrò per il polso. Passò lo sguardo dai miei occhi alla mia bocca e prese un altro respiro profondo.
«Oh fanculo», mi sorprese con un bacio con la lingua, diretto, senza indugi. Mi fece arretrare di qualche passo e arrivammo al bordo del letto.
«Ce ne hai messo di tempo, eh?», riuscii a dirgli tra uno schiocco e l’altro.
«Questa cosa è sbagliata…», gli infilai la lingua in bocca per farlo smettere di parlare. «Sbagliatissima», ripeté poi.