mercoledì 15 gennaio 2025

RECENSIONE :"5 Passi nel Parco" di Thya B. Wood


Panoramica del libro

Un romanzo poliziesco intenso e crudo, che coinvolgerà le lettrici e i lettori in un tourbillon di colpi di scena, trasportandoli nei meandri più oscuri della mente umana, fino alla drammatica resa dei conti finale.
La protagonista principale è Marla Greenwood, tenente della squadra omicidi del dipartimento di polizia di Chicago. La sua vita prende una svolta inquietante quando un serial killer, soprannominato il "Mostro dei parchi", inizia a seminare il terrore in città. La storia si sviluppa in un susseguirsi di indagini serrate, false piste, interrogatori intensi, mentre il tenente Greenwood si trova di fronte a un nemico che agisce senza apparente logica, lasciando dietro di sé solo caos e paura.

Parallelamente al caso, Marla affronterà vicissitudini personali assai complicate e una metamorfosi interiore che sorprenderà chi la circonda. Nota per essere una donna integerrima nonché una poliziotta rispettosissima delle regole, la protagonista si renderà conto di essere una persona fallace, piena di dubbi e di debolezze, quando dovrà mettere in gioco tutto, compresi gli affetti più cari e la sua stessa vita, in una spietata partita con l'assassino.

Un racconto nel quale le donne sono protagoniste assolute e dove morte, violenza, tradimento si intrecciano ad amore, eros, amicizia e a un pizzico di ironia, in una caleidoscopica successione di personaggi ed eventi.

"5 Passi nel parco" non si legge, si divora. Ogni pagina invoglia a quella successiva, nell'incessante attesa del finale a sorpresa che potrebbe sconcertare tutti, oppure non arrivare mai. In questo romanzo nulla è scontato, men che mai il lieto fine.
P.s. Il romanzo contiene descrizioni crude e alcune scene di sesso saffico. Adatto a un pubblico adulto e mentalmente aperto.

Recensione :

Ciao lettori! Sono Gabriela, ed eccomi qui con una nuova recensione che non vedevo l'ora di condividere con voi. Oggi vi parlo di '5 Passi nel Parco', un thriller psicologico che mi ha tenuta sveglia fino a tarda notte - e presto capirete il perché!
C'è qualcosa di magnetico nei thriller che ci trasportano in epoche passate, specialmente quando riescono a catturare perfettamente l'essenza di quel periodo. "5 Passi nel Parco" di Thya B. Wood fa esattamente questo, immergendoci nella Chicago degli anni '80 con una maestria che mi ha conquistata fin dalle prime pagine.

La protagonista, Marla Greenwood, non è la solita detective che popolava i thriller di quegli anni. Wood ha creato un personaggio sorprendentemente moderno per l'ambientazione temporale, una donna che lotta non solo contro il "Mostro dei parchi" ma anche contro i pregiudizi di un'epoca in cui essere tenente donna della omicidi non era certamente la norma. È proprio questa duplice battaglia a rendere il personaggio così autentico e coinvolgente.

L'autrice dimostra una particolare abilità nel dipingere la Chicago degli anni '80, trasformando i parchi cittadini da luoghi di svago in teatri di tensione e paura. Mi ha colpito come ogni scena ambientata in questi spazi verdi sia intrisa di un'inquietudine crescente, al punto che mi sono ritrovata a trattenere il respiro durante le sequenze più intense.

Quello che veramente distingue questo thriller è come Wood intrecci magistralmente l'indagine poliziesca con il percorso personale di Marla. Non siamo di fronte alla classica detective che sacrifica tutto per il caso: assistiamo invece a un'esplorazione profonda di come un'indagine così oscura possa plasmare e trasformare chi la conduce. I dubbi di Marla, le sue paure, persino i suoi errori la rendono incredibilmente umana e realistica.

La costruzione della trama è impeccabile, con una progressione che non concede respiro. Wood dissemina indizi con precisione chirurgica, permettendoci di formulare le nostre teorie ma sorprendendoci costantemente con svolte inaspettate. Il finale, poi, è di quelli che ti costringono a ripensare a tutto ciò che hai letto, rivelando dettagli che assumono un significato completamente nuovo alla luce delle ultime pagine.

Per un'opera prima, "5 Passi nel Parco" mostra una maturità narrativa sorprendente. Wood ha creato non solo un thriller avvincente, ma un'opera che esplora temi profondi come il prezzo della giustizia e il peso delle scelte personali. È un libro che resta con te molto dopo averlo terminato, invitandoti a riflettere sulle zone d'ombra che si nascondono dietro le facce più familiari delle nostre città.

Se amate i thriller psicologici che vanno oltre la semplice caccia al killer, che esplorano la psicologia dei personaggi e l'impatto che il male ha su chi lo combatte, questo libro è assolutamente da non perdere. Thya B. Wood si rivela una voce promettente nel panorama del thriller, e non vedo l'ora di scoprire cosa ci riserverà in futuro.


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