sabato 8 agosto 2020

REVIEW PARTY: "Oltre la rapina" di Manuel Sgarella


Titolo: Oltre la rapina
Autore: Manuel Sgarella
Genere: Crime
Editore: Self Publishing
Pagine: 231
Prezzo ebook: 2,99 €
Prezzo cartaceo: 10,99 €

Un ex poliziotto infiltrato.
Una donna da ritrovare.
Il futuro da ricostruire.
Nel modo sbagliato.


Dopo aver venduto oltre 20.000 copie in ebook con le prime due storie del Cieco, torna l’ex poliziotto con la sua nuova indagine. “Oltre la rapina” è un romanzo crime autoconclusivo , che si inserisce nel filone narrativo di Luca Morando, un antieroe che è spesso costretto dagli eventi a fare quello che è giusto, ma nel modo sbagliato, dovendo affrontare il proprio passato. Perché sono sempre le azioni che abbiamo compiuto a definire le scelte che facciamo oggi. Questa volta, però, gli intrecci tra malavita e politica si fanno più intensi e quello che scoprirà il Cieco potrà cambiare il destino di una nazione.

Questa è una storia basata su fatti di cronaca realmente accaduti. È la storia di come questi fatti potrebbero intrecciarsi. È la storia di quello che potrebbe realmente accadere. Se non è già successo.

SINOSSI
Un gruppo di rapinatori colpisce in pieno giorno una banca nella periferia di Milano. Tra loro anche un ex poliziotto, Luca Morando, detto “il Cieco”, che da mesi si è infiltrato in quel gruppo. Dopo la fuga, nella cascina dove hanno fatto il cambio dell’auto, viene ritrovato un cadavere e la banda, guidata da un altro ex poliziotto, “il Celerino”, è costretta a sciogliersi.
Luca ha forti dubbi su quello che sta facendo: non sa più da quale parte stare. La sua copertura è saltata da tempo, eppure sia la polizia che il Celerino gli hanno promesso di fargli riavere Diana, la sua amata, costretta all’esilio nel programma di protezione testimoni, per aver raccontato, mesi prima, la verità sulla corruzione nella Milano post Expo. Ma da tempo Diana è scomparsa.
Inoltre la banda ha un obiettivo particolare che conosce solo il Celerino. Lui sta seguendo le direttive di qualcuno che non si accontenta più di conquistare solo Milano. Qualcuno che vuole uscire dai confini, che vuole Roma, che vuole l’Italia. L’ex agente Luca Morando, per poter riavere Diana, è destinato a scoprire la verità dietro quelle rapine, dietro quei rapimenti.
Una verità che arriverà a toccare anche il suo passato, che lo costringerà ad affrontare i suoi demoni, ma anche a fronteggiare i vertici corrotti dello Stato, con le inquietanti implicazioni tra politica e malavita che definiscono il destino di una nazione. Senza volerlo, Luca dovrà compiere delle scelte precise, costretto a decidere tra quello che è giusto e quello che deve fare per forza. Anche se è contro la legge.


RECENSIONE:
Eccomi qui nottambula con uno degli impegni da portare a termine durante le ferie. Questa volta niente romance, ma un bel romanzo crime tutto ad ambientazione italiana. 

Il libro in questione è “Oltre la rapina” di Manuel Sgarella, terzo volume con protagonista “Il Cieco” un ex-poliziotto; per me è la prima volta che leggo quest’autore e sicuramente vedrò di recuperare i primi due romanzi in cui sono narrate nel dettaglio vicende che fanno parte del passato del Cieco, che nell’ultimo capitolo vengono solo accennate come eventi già accaduti.


È difficile recensire una storia come questa, con tanti dettagli, tanti intrecci e tanti personaggi, senza lasciarsi scappare qualche spoiler: la trama ci rivela già a sufficienza, svelandoci alcuni particolari del libro.


La rapina che la banda compie nelle primissime pagine, ricorda fin dalle battute iniziali quella di un celebre film degli anni ’90, Point Break, già citato anche dall’autore, per l’uso delle maschere con i volti dei presidenti degli Stati Uniti.


Ma non è una rapina come le altre, dietro a questa c’è qualcuno che tira le fila e che tesse una trama alle loro spalle: solo uno di loro è a conoscenza delle reali motivazioni che li ha condotti fino a quella banca. Un dispiego di tecnologia e mezzi per un bottino fin troppo modesto… è quello che si chiede poi il vicequestore che segue le indagini.


I vari personaggi mostrano profili complessi e ben delineati, c’è un lato nascosto di ciascuno, che al lettore viene svelato a piccole dosi, tranne che per il Cieco, Luca, di cui possiamo apprezzare le due personalità che convivono nello stesso individuo, un po' come Dottor Jekyll e Mister Hyde.


L’autore nel raccontare gli intrecci tra criminalità, poliziotti corrotti, personaggi loschi che vogliono conquistare la città, in un mix tra finzione e scenari realistici, fa tornare alla mente, di quelle della mia, età gli anni di “Mani Pulite” … Quante volte abbiamo detto, pensando al mondo della politica, chissà cosa c’è sotto? E quando la realtà è venuta a galla, ha superato di gran lunga la fantasia.


Cosi in questo romanzo che nasce da fatti realmente accaduti, si fa fatica a scindere cosa è vero da cosa è falso, cosi come il protagonista non saprà distinguere con facilità chi è dalla sua parte e chi mente in questa storia.


Arrivata a questo punto non posso dirvi altro, un romanzo come questo deve solo essere letto, con attenzione, senza escludere di recuperare i precedenti, per conoscere a fondo il personaggio del Cieco.


A livello tecnico, la stesura del libro presenta alcuni refusi, e alcune parti un pochino più lente, ma personalmente non mi hanno disturbato più di tanto la lettura, anche se una piccola revisione al testo sarebbe consigliata, per presentare ai lettori un prodotto perfetto, anche sotto questo aspetto.


Alla fine ho trovato davvero un buon romanzo, una trama avvincente, un ritmo che ha saputo tenermi incollata alla pagine, anche quando ha visibilmente rallentato, segno che comunque l’autore è bravo a catturate la curiosità e l’attenzione del lettore.


Sono contenta di aver preso parte a questo evento di promozione che mi ha permesso di scoprire questa storia, il mio voto è positivo 4/5 stelle.
 

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