martedì 18 luglio 2023

REVIEW PARTY: "Il problema sei tu" di Anna Zarlenga


Titolo: Il problema sei tu
Autore: Anna Zarlenga
Editore: Newton Compton
Genere: Contemporary Romance
Formato: ebook - cartaceo
Prezzo: 5,99€ - 9,90€
Data di pubblicazione: 18 luglio 2023

TRAMA:
Vittoria disegna abiti da sposa. Le sue creazioni sembrano uscite da una favola, un po' come la sua vita: ama follemente il suo lavoro, ma soprattutto ama Dario, bello e in carriera proprio come lei.

È sicura che presto le chiederà di sposarlo, regalandole il lieto fine che tanto aspetta. O almeno così crede.

Basta infatti un imprevisto, una questione ereditaria da risolvere, a far vacillare le sue certezze.

Costretta a vendere la vecchia casa di famiglia a Positano, Vittoria parte da Milano alla volta della costiera amalfitana.

È decisa a unire l'utile al dilettevole e a concedersi anche qualche giorno di meritato riposo, mentre tenta di risolvere il problema immobiliare. Ma non ha fatto i conti con il passato. Né con Andrea, l'amico più caro durante le indimenticabili estati trascorse a Positano, ora medico di base del paese.

Il timido ragazzino di un tempo è diventato un uomo affascinante e sicuro di sé, ed è intenzionato a darle del filo da torcere: sono le sue zie quelle che Vittoria vorrebbe buttare fuori dalla casa in cui vivono da tantissimi anni.

Entrambi sono determinati. Nessuno dei due è disposto a cedere. Ma la guerra in corso tra loro potrebbe risvegliare sentimenti sempre più difficili da ignorare...
 
RECENSIONE: 
Buon pomeriggio lettrici!!! Anche se il blog è in ferie, non potevo farmi scappare il nuovo romanzo di Anna Zarlenga “Il problema sei tu”, uscito oggi per Newton Compton Editore, che ringrazio per copia ebook fornita.

Seguo Anna sin dal suo esordio in Newton, quando ancora non ero una blogger, ma leggevo semplicemente per me, per il piacere di farlo.

Da allora, con ogni nuova uscita mi conferma il suo talento e la sua delicatezza nel presentare storie apparentemente ironiche, ma che alla fine contengono dei buoni spunti di riflessione. E con Vittoria e Andrea conferma questa tendenza.

Quella che dalla trama sembrava una divertente commedia romantica, di quelle da leggere sotto l’ombrellone, alla fine si è dimostrata una storia di seconde possibilità, fatta di ricordi dolci-amari come solo quelli legati all’adolescenza e ai primi batticuori, possono essere.

È stato facile perdersi tra le viuzze e i vicoli di Positano, nelle serate sulla spiaggia… guardando il ragazzo che all’epoca ti piaceva, rivolgere ad altre le attenzioni che avresti voluto per te.

Perché dico questo? Perché ho passato lì, in quei luoghi, una gita scolastica di fine anno, quella della terza superiore. Tre giorni in cui, come l’adolescente Vittoria, provavo a giocare con il destino…

Anche se l’esperienza personale mi ha permesso di capire e immedesimarmi nei suoi pensieri, e di tifare per la protagonista, le cose per lei hanno preso una piega diversa e in fondo poi… Vittoria e Andrea avranno avuto la loro seconda possibilità?

Ma non divaghiamo e torniamo al romanzo.

I due protagonisti sono cresciuti a Positano: il primo, Andrea avrebbe voluto andare via e costruirsi un futuro altrove, ma alla fine è rimasto ed è diventato il medico del paese; la seconda, Vittoria ne ha avuto la possibilità, quando i suoi genitori decidono di lasciare la casa e trasferirsi a Milano. 
Lì la ragazza si è creata una carriera come disegnatrice di abiti di sposa e ha aperto un suo atelier. Non è più tornata indietro, consapevole che non avrebbe mai avuto il lieto fine che sognava.

Adesso che la madre vuole vendere la vecchia casa, tocca a lei recarsi sul posto per concludere la trattativa e riuscire a far uscire di casa le due vecchiette che ci abitano, e che il caso vuole siano le zie di Andrea… E farsi qualche giorno di vacanza è unire l’utile al dilettevole.

Ma non ha fatto i conti con l’ostilità del ragazzo che ormai è un uomo adulto. La loro è una guerra aperta, una sfida all’ultimo insulto… e come se non bastasse ci si mettono pure le due vecchiette, gli amici di un tempo e un simpatico pennuto.

Alla fine, i personaggi tutti, senza escludere nessuno, hanno qualcosa che ci appartiene… le nostre esperienze, sia in amore che nel lavoro assomigliano alle loro, magari non del tutto… ma sotto, sotto, una piccola parte di ciò che siamo, la ritroviamo nella loro storia.

L’autrice è una garanzia, una di quelle letture che fanno bene al cuore, che ti fanno capire che l’amore è una medicina efficace anche quando tutto sembra non andare per il meglio.

Grazie Anna per le belle storie che ogni volta mi regali. Non vedo l’ora di avere la mia copia cartacea in libreria.
Promosso a pieni voti. 5/5 stelle ben meritate

Nessun commento:

Posta un commento