lunedì 23 settembre 2019

SEGNALAZIONE USCITA: "Il lupo raconta la SMA" di Jacopo Casiraghi con le illustrazioni di Samuele Gaudio


Titolo: "Lupo racconta la SMA"
Autore: Jacopo Casiraghi
Illustratore: Samuele Gaudio

Il libro verrà distribuito negli ospedali italiani che trattano le patologie neuromuscolari e alla popolazione nei Feltrinelli Store dal 23 settembre al 6 ottobre in modo GRATUITO. Lo scopo è quello di far conoscere la patologia, sensibilizzare l'opinione pubblica, far leggere a tutti delle favole "crude" che assomigliano alla vita, piene di aventure, emozioni e anche dolore.

Si tratta di una raccolta di 12 favole dedicate ai grandi, perché possano leggerle ai bambini, sul mondo della SMA.
SMA è l'acronimo di Atrofia Muscolare Spinale, una patologia neuromuscolare degenerativa che colpisce i bambini.
Le favole sono godibili anche da chi non conosce la patologia e il loro intento è "curativo", sono cioè favole che stimolano la riflessione sulle sfide che la vita pone, sia ai sani che ai malati.

Il libro esce edito grazie a BIOGEN (una casa farmaceutica) con il patrocinio delle principali associazioni di pazienti con la SMA (Famiglie SMA, UILDM e ASAMSI) nonché di importanti sponsor non onerosi come "l'ordine nazionale degli psicologi", l'associazione italiana di miologia (AIM) e la società italiana di neurologia (SIN). 

L’AUTORE, JACOPO CASIRAGHI
Jacopo Casiraghi è uno psicologo e psicoterapeuta sistemico relazionale esperto di diversa abilità, relazioni familiari e terza età. È il responsabile del Servizio di Psicologia al Centro Clinico NeMO di Milano e si occupa anche della presa in carico dei pazienti in età evolutiva e delle loro famiglie, prestando consulenza psicologica alle persone, alle famiglie e ai minori affetti da neuropatie e malattie del motoneurone. Dal 2013 collabora con Famiglie SMA per garantire il supporto psicologico alle famiglie con un bambino affetto da SMA.

PERCHÉ UN LIBRO DI FAVOLE SULLA SMA

Narrare significa informare,
tramandare, educare e rivelare
emozioni e nuovi punti di vista.
Questo libro nasce per raccontare,
attraverso le parole e le immagini
dei suoi protagonisti, un intero
universo e gli eroi che ne fanno
parte, in modo che nessuno si senta
solo e in modo che tutti, grandi
e piccini, ognuno a proprio modo,
possano essere aiutati a vedere
nella quotidianità un dono
prezioso e pieno di significati.


"Il lupo racconta" perché, le 12 favole che compongono questo libro, sono narrate dalla voce del lupo e i suoi ascoltatori sono gli altri animali del bosco. Ovviamente la mia non è una vera e propria recensione, ma piuttosto una considerazione: solitamente noi blogger ci occupiamo di romanzi rosa, gialli, thriller, e ogni genere letterario in stampa,  mi sembrava doveroso dare voce anche a questa bella iniziativa, del tutto gratuita. Vi consiglio di cercare questo volume in libreria, per qualche settimana sarà possibile ritirarlo nei Feltrinelli Store. L'iniziativa ha lo scopo di far conoscere la malattia.

Vi lascio un estratto dall'introduzione, sicuramente meglio di quanto possa fare io, per farvi capire meglio di cosa parlano le storie di questo libro.

Mario Vargas Llosa (premio Nobel per la letteratura nel 2010) ritiene che inventare e raccontare storie sia una delle tradizioni più antiche dell’umanità. Si tratta di una forma espressiva che nasce dal fatto che noi viviamo una sola vita, ma siamo capaci di immaginarne, desiderarne o inventarne altre mille. Grazie alle storie si può capire meglio la nostra condizione, oltrepassare i propri limiti, vivere altre vite identificandoci con i personaggi e con le avventure raccontate.
Le molte narrazioni, dai grandi romanzi alle fiabe, prodotte nella lunga storia dell’umanità, oltre al piacere dell’ascolto, ci possono aiutare a promuovere il cambiamento personale e il progresso della civiltà.
Con queste suggestioni ho letto con piacere e commozione le dodici favole per bambini, ragazzi e genitori scritte da Jacopo Casiraghi – psicologo e psicoterapeuta – per persone con Atrofia muscolare spinale (SMA).
L’ambientazione è il Bosco con tutta la sua varietà di animali e di piante, simbolo attraente ed inquietante allo stesso tempo, il luogo per eccellenza dello smarrimento, dell’incontro, della ricerca e dell’avventura che in una magica circolarità di eventi e coincidenze finisce per condurci poi a casa. Un anziano Lupo, “un gran furbacchione che di storie se ne intendeva”, è la voce narrante che porta a considerare le svariate emozioni collegate alla diagnosi e alla cura di una malattia che può disorientare i genitori e chi ne è portatore.
In tutte le favole è presente la doppia appartenenza di Casiraghi: quella dello scrittore e dello psicoterapeuta. Il raccontare per lui è l’occasione per informare, sostenere, curare, riabilitare, dare speranza e offrire nuovi punti.......

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