REVIEW TOUR: "Sono bella?" di Jon Athan

 

Titolo: Sono bella?

Autore: Jon Athan

Editore: Dark Abyss Edizioni

Collana: Catherine Monvosin

Genere: Retelling, Horror

Pagine: 240

Formato: ebook e cartaceo

Prezzo: Ebook:5,99€ - Cartaceo: 17,00€
Data di uscita: 20 Ottobre 2022

 

Trama

Mentre si trova a Tokyo per lavoro, Adam Miller vive un’occasionale notte di passione con la giovane Miki Someya, ma la ragazza sviluppa un attaccamento morboso nei suoi confronti e lo pedina per le strade di Tokyo. 

 

Adam la evita, ma perde il controllo quando lei lo minaccia di raccontare alla moglie della loro relazione. In un impeto di rabbia, la aggredisce con brutalità e torna in patria per evitare le conseguenze legali. Anni dopo, nella sua città dei bambini iniziano a scomparire.

 

L’unico indizio conduce a una donna sfregiata e Adam sospetta che il passato lo abbia seguito fino a casa...

 

RECENSIONE: 

Buon pomeriggio lettrici!!! Eccoci con la seconda recensione di oggi e quello che vi presento è un romanzo davvero particolare: si tratta di “Sono bella?” dell’autore Jon Athan ed edito dalla Dark Abyss che ringrazio per la copia digitale fornita in anteprima.

Perché particolare? Perché l’autore, prendendo spunto da una leggenda giapponese, ha realizzato un horror adrenalinico, inquietante, capace di lasciare il lettore con il fiato sospeso, pagina dopo pagina.

Tutto inizia in un modo che definirei “normale” quando Adam, il protagonista si fa coinvolgere da Miki, un’avvenente donna che incontra nel locale dove lui si sta intrattenendo con alcuni uomini d’affari...

Incalzato dagli altri che dividono con lui la serata, nonostante sia sposato, decide ugualmente di concedersi l’avventura di una notte, ignaro delle conseguenze che questa decisione avrà sulla sua vita.

Dopo quella notte, la donna si fa sempre più insistente, segue Adam per la città e si presenta perfino nell’albergo dove alloggia: tutta questa situazione rende nervoso l’uomo, deve trovare una soluzione prima che situazione gli sfugga di mano…

Accetta così un confronto con lei, deve mettere ben in chiaro che non ci sarà una seconda occasione, che lui ha fatto un errore e che non si ripeterà… ma quando la donna lo minaccia di rivelare alla moglie quello che ha fatto, Adam perde completamente la ragione e la aggredisce, in modo quasi animalesco, come se fosse dominato da una furia inspiegabile.

Consapevole di quello che ha fatto, lascia il Giappone e torna in California, convinto di poter fuggire ai demoni che adesso lo divorano.

Ma quando alcuni ragazzini scompaiono nella sua città, capisce che il passato sta tornando a tormentarlo.
Come vi dicevo sopra, il romanzo ha un ritmo serrato e nonostante sia raccontato in terza persona, l’angoscia e la paura di Adam sono perfettamente percepibili.

Non è semplice recensire un libro simile, senza rischiare di svelare qualche dettaglio, qualche passaggio importante. Nel complesso è stata un testo interessante, macabro quanto basta per sconvolgere il lettore occasionale, ma personalmente non mi ha messo troppo a disagio, forse perché sono abituata da anni ai romanzi horror, anche quelli più verosimili… o forse perchè alla fine riesco ad essere tanto distaccata da non farmi coinvolgere... chi lo sà...

Apprezzabile anche il contesto giapponese, da cui l’autore attinge per la leggenda della donna sfigurata, e che ritroviamo anche nelle descrizioni di alcuni usi, tradizioni e ambientazioni.

Cos’altro aggiungere? Be’ se non siete troppo impressionabili, se siete fan di un certo tipo di letture… ecco credo che questo romanzo faccia al caso vostro.
Le 4/5 stelle come valutazione complessiva ci stanno tutte.