Autore: Michela Piazza e Pamela Boiocchi
Collana: Historical Romance (vol. 19)
Editore: Dri Editore
Genere: Vittoriano
Formati disponibili: ebook 2,99 / cartaceo 12,99€
Pagine: 254
Lancio: ufficiale 21 ottobre (pre-order 18 ottobre / cover reveal 15 ottobre)
Sinossi:
"Siete un mostro!"
"E voi un'ipocrita. Forse per questo ci intendiamo
tanto bene."
Olivia Sharp ha già problemi a sufficienza: la sua esistenza
dorata nei salotti londinesi è andata in pezzi dopo la morte del padre, che
l'ha lasciata senza un soldo. A peggiorare le cose, è stata costretta a
trasferirsi nel mezzo del nulla, nel cottage che la zia possiede nella
brughiera.
Liv ha bisogno di un piano per tornare in società, ma viene
distratta da Adam Drake: un uomo irritante, insopportabile… irresistibile.
Tra baci rubati e vendette, lo scandalo finirà con lo
scuotere le certezze di entrambi.
Un matrimonio riparatore, le scogliere della Cornovaglia, i
teatri di Londra, vedranno cambiare poco a poco un animo superficiale.
Ma saranno capaci di far aprire di nuovo alla speranza un
cuore ferito?
Dopo esserci cimentate per noi nel chick lit “Bugie a
Santorini”, Michela e Pamela ci accompagnano nella brughiera, agli albori
dell'epoca vittoriana, dove un amore passionale e contrastato vi farà sorridere
e commuovere.
RECENSIONE
Buona giornata a tutte voi, oggi parliamo del nuovo romanzo scritto a quattro mani da Michela Piazza e Pamela Boiocchi, “Scandalo nella brughiera” per la collana Historical Romance edito dalla DRI Editore.
Si tratta della seconda storia che leggo di queste due bravissime autrici, e dopo quest’esperienza fantastica, mi sono ripromessa di recuperare tutti i loro romanzi precedenti. Questa volta ci portano nella Brughiera del Dartmoor, e lungo le scogliere della Cornovaglia, agli albori dell’epoca vittoriana, quando l’essere nobile comincia a non essere più una garanzia di vita agiata.
I nostri protagonisti Adam e Olivia, sono molto diversi, come carattere e come sogni. Adam solitamente vive a Londra dove può seguire i suoi affari e si reca nel Dartmoor in visita a suo padre, il Capitano Drake che si è ritirato a vivere a Dartmoor, poco affascinato dalla caotica vita di città. Olivia invece è stata costretta a ritirarsi nella brughiera presso una zia in seguito alla morte del padre, quando ha scoperto di non avere più una dote, poiché il genitore aveva sperperato tutta la sua fortuna al gioco dopo la morte della moglie.
L’arrivo nella brughiera per Olivia sarà traumatico, a parte il viaggio, il paesaggio le sembrerà inizialmente desolato e umido, fino a farle rimpiangere persino la puzza di Londra. Rimpiangerà anche le amicizie perse, le frivolezze dei balli e dei ricevimenti, e il fidanzamento sfumato con un giovane che l’ha corteggiata, per poi sparire quando lei è rimasta senza dote.
Ad accoglierla in casa sua troverà zia Kitty, la sorella di suo padre, che non si è mai sposata e si è presa cura degli anziani genitori. L’unica specie di amica l’avrà nella sua cameriera personale che non l’ha abbandonata neppure dopo essere caduta in disgrazia.
Presso la casa della zia farà la conoscenza del Capitano Drake, e notando la sintonia e l’affinità con la zia, si convince che per risollevare la sua situazione, l’unica soluzione che le sembra possibile è far fidanzare Zia Kitty con il Capitano.
L’incontro con Adam, nessuno dei due ha idea dell’identità dell’altro, avviene in una situazione al limite del comico, anche se Olivia, offesa dall’approccio ricevuto avrà ben poco da ridere.
La visita di Adam le creerà non poco imbarazzo, soprattutto gli sguardi di ammirazione, non proprio casti che le rivolgerà il ragazzo. Ma anche per l’atteggiamento sfrontato con cui sembra volerla prendere in giro.
Tra loro però si insinuerà come un tarlo, un’attrazione reciproca che porterà Adam ad essere più audace nell’approccio con lei e Olivia scoprirà di non riuscire a resistergli. Orgogliosa di non voler ammettere quanto le attenzioni la lusinghino, cambierà i suoi obiettivi e cercherà di incastrarlo....
Olivia è una ragazza determinata, dopo l’iniziale sconforto per le difficoltà incontrate, saprà tirare fuori le unghie e sarà abile a portare gli eventi dalla sua parte, anche a costo di rimanere ferita. Muterà i suoi obiettivi e le sue priorità nel corso del romanzo.
Adam dal canto suo ha un segreto da nascondere, e quando Olivia lo scoprirà, beh vi lascio immaginare la sua reazione. La zia Kitty si dimostrerà affettuosa e protettiva come lo sarà Olivia nei suoi confronti.
Nel romanzo è menzionato il lavoro di Adam, che pur essendo un gentiluomo, non disdegna di lavorare, facendo investimenti dell’ambiente teatrale.
L’epoca storica quella Vittoriana, in cui è ambientato il romanzo sarà la più florida che l’Inghilterra abbia mai avuto, a partire da 1838 anno di incoronazione di una giovanissima regina Vittoria.
Vi divertirete con le schermaglie tra i due protagonisti, e vi emozionerete quando entrambi riusciranno ad aprire il loro cuore .
Consigliatissimo se amate i romanzio storici, e le coppie frizzanti e divertenti.
Voto 5/5
Si tratta della seconda storia che leggo di queste due bravissime autrici, e dopo quest’esperienza fantastica, mi sono ripromessa di recuperare tutti i loro romanzi precedenti. Questa volta ci portano nella Brughiera del Dartmoor, e lungo le scogliere della Cornovaglia, agli albori dell’epoca vittoriana, quando l’essere nobile comincia a non essere più una garanzia di vita agiata.
I nostri protagonisti Adam e Olivia, sono molto diversi, come carattere e come sogni. Adam solitamente vive a Londra dove può seguire i suoi affari e si reca nel Dartmoor in visita a suo padre, il Capitano Drake che si è ritirato a vivere a Dartmoor, poco affascinato dalla caotica vita di città. Olivia invece è stata costretta a ritirarsi nella brughiera presso una zia in seguito alla morte del padre, quando ha scoperto di non avere più una dote, poiché il genitore aveva sperperato tutta la sua fortuna al gioco dopo la morte della moglie.
L’arrivo nella brughiera per Olivia sarà traumatico, a parte il viaggio, il paesaggio le sembrerà inizialmente desolato e umido, fino a farle rimpiangere persino la puzza di Londra. Rimpiangerà anche le amicizie perse, le frivolezze dei balli e dei ricevimenti, e il fidanzamento sfumato con un giovane che l’ha corteggiata, per poi sparire quando lei è rimasta senza dote.
Ad accoglierla in casa sua troverà zia Kitty, la sorella di suo padre, che non si è mai sposata e si è presa cura degli anziani genitori. L’unica specie di amica l’avrà nella sua cameriera personale che non l’ha abbandonata neppure dopo essere caduta in disgrazia.
Presso la casa della zia farà la conoscenza del Capitano Drake, e notando la sintonia e l’affinità con la zia, si convince che per risollevare la sua situazione, l’unica soluzione che le sembra possibile è far fidanzare Zia Kitty con il Capitano.
L’incontro con Adam, nessuno dei due ha idea dell’identità dell’altro, avviene in una situazione al limite del comico, anche se Olivia, offesa dall’approccio ricevuto avrà ben poco da ridere.
« Ah bene! » esclamò il nuovo venuto, fermando con un gesto autorevole il cavallo. « Dimmi, ragazza: il Capitano Drake si trova in compagnia della tua padrona? » Cosa intendeva dire? Una vampata di vergogna l’assalì mentre si rendeva conto con orrore di essere appena stata scambiata per una domestica. E la domestica di una casa di campagna, per di più!Quello tra i nostri due protagonisti sarà uno scontro affascinante, Olivia inizialmente irritata da tanta sfacciataggine, si ritroverà a rinfoderare gli artigli, per non veder sfumata le possibilità della zia con il Capitano.
... Olivia aveva passato anni a essere impeccabile. Ma erano bastati pochi giorni in compagnia della zia per trasformarla nello zimbello del primo gentiluomo alla moda avesse incontrato nel Dartmoor. « Mi hai sentito? » Il tono dello sconosciuto si era fatto spazientito. Ci mancava solo che la considerasse anche tonta. Liv raddrizzò la schiena e sollevò il mento. « Certo. E mi duole informarvi che il Capitano non ci ha ancora fatto l’onore di presentarsi, oggi. Cosa che, d’altronde, non avete fatto neppure voi: temo infatti mi sia sfuggito il vostro nome.» Una risata calda e vigorosa seguì quelle parole. « Piccola impertinente... »
Invece, contro ogni previsione e buona creanza, lo sfacciato ebbe il cattivo gusto di concedersi un sorriso sarcastico. « Che sbadato sono: avrei dovuto riconoscere l’eleganza di famiglia. » Liv si sentì avvampare, e questa volta la vergogna non c’entrava affatto. « Forse io e mia zia non vestiamo bene quanto voi, signore » disse, marcando l’ultima parola. « Tuttavia noi possiamo procurarci facilmente abiti migliori. Mi domando se per voi sarebbe altrettanto facile sfoggiare maggiore educazione.»
La visita di Adam le creerà non poco imbarazzo, soprattutto gli sguardi di ammirazione, non proprio casti che le rivolgerà il ragazzo. Ma anche per l’atteggiamento sfrontato con cui sembra volerla prendere in giro.
Tra loro però si insinuerà come un tarlo, un’attrazione reciproca che porterà Adam ad essere più audace nell’approccio con lei e Olivia scoprirà di non riuscire a resistergli. Orgogliosa di non voler ammettere quanto le attenzioni la lusinghino, cambierà i suoi obiettivi e cercherà di incastrarlo....
«Non temete, Miss: non nutro alcun desiderio di venire costretto a salvare il vostro onore, quindi terrò per me solo la faccenda. Però lasciate che vi dica una cosa...» Le posò il cappellino sul capo e ne annodò i nastri sotto al mento con gesti delicati. «Mi ero sbagliato sul vostro conto: vi avevo giudicata una noiosa, viziata sciocchina. Invece siete un'interessante, viziata sciocchina.» Gli occhi di Liv lampeggiarono d’ira ma, prima che potesse rispondere, lui concluse. «Il vostro lato passionale vi caccerà nei guai, e io spero di essere nei paraggi quando succederà.» Raccolse il bastone, che era stato appoggiato al tronco ricoperto di muschio di uno degli alberi. «Vi accompagnerei al Cottage, ma credo preferiate restare con i vostri pensieri.»Devo fermarmi qui, il rischio è di fare spoiler, e soprattutto rovinarvi la sorpresa di scoprire questa storia, divertente e romantica.
Olivia è una ragazza determinata, dopo l’iniziale sconforto per le difficoltà incontrate, saprà tirare fuori le unghie e sarà abile a portare gli eventi dalla sua parte, anche a costo di rimanere ferita. Muterà i suoi obiettivi e le sue priorità nel corso del romanzo.
Adam dal canto suo ha un segreto da nascondere, e quando Olivia lo scoprirà, beh vi lascio immaginare la sua reazione. La zia Kitty si dimostrerà affettuosa e protettiva come lo sarà Olivia nei suoi confronti.
Nel romanzo è menzionato il lavoro di Adam, che pur essendo un gentiluomo, non disdegna di lavorare, facendo investimenti dell’ambiente teatrale.
L’epoca storica quella Vittoriana, in cui è ambientato il romanzo sarà la più florida che l’Inghilterra abbia mai avuto, a partire da 1838 anno di incoronazione di una giovanissima regina Vittoria.
... in cuor suo, Liv non riusciva a disapprovare un uomo che desiderava impegnarsi per mettere a frutto il proprio capitale. Aveva la sensazione che il mondo stesse rapidamente mutando: una nuova Regina era stata incoronata da pochi mesi e l’Inghilterra sembrava sull’orlo di grandi cambiamenti. Il futuro apparteneva agli audaci e a chi non fosse rimasto attaccato al passato. Proprio come avrebbe dovuto fare anche lei stessa: dimenticare un passato che non poteva più tonare e guardare avanti per costruirne uno migliore.Ho apprezzato molto questo romanzo, scorrevole, senza errori e con una stesura ineccepibile, come del resto tutti i romanzi di questa casa editrice. La storia si svolge in un ambiente da sogno, la brughiera, le scogliere, tutti luoghi incontaminati, che fanno da sfondo a questa storia sono cosi ben descritti che sembra di essere lì.
Vi divertirete con le schermaglie tra i due protagonisti, e vi emozionerete quando entrambi riusciranno ad aprire il loro cuore .
Consigliatissimo se amate i romanzio storici, e le coppie frizzanti e divertenti.
Voto 5/5
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