giovedì 12 gennaio 2023

REVIEW TOUR: "Inganno d'Onore" di Linda Bertasi


Titolo: Inganno d'Onore
Autore: Linda Bertasi
Casa editrice: Self Publishing
Genere: Storico/Regency
Pagine: 378 cartaceo
Formato: ebook e cartaceo (anche copertina rigida)
Prezzo: ebook 2,99 - flessibile 12,90 - rigida 19,90
Store on line: Amazon e Abbonamento KU
 
Trama: 
Li chiamano Uomini d’Onore, ma quanto pesa quell’onere su pelle e cuore.

GIUGNO - 1815 Ana O’Connor - una cascata di boccoli rossi come il fuoco, occhi verdi come le praterie d’Irlanda e una croce celtica al collo – è la figlia di Lord Galway. Fiera e ribelle, aborrisce tutto ciò che è convenzione e non vuole trovare marito.
Non è dello stesso avviso il suo aitante fratello che la sta conducendo al ballo della duchessa di Richmond. Pesanti debiti gravano sulle spalle degli O’Connor, e l’unico modo per risollevarsi è accasarsi.
Al ricevimento, Ana conosce l’ufficiale Mark Fraser: occhi e capelli neri come le piume di un corvo, un sorriso strafottente e lo sguardo malinconico di un uomo che non ha nulla da perdere.
La battaglia di Waterloo alita loro sulle spalle e il fugace incontro sembra destinato a scolorire nell’oblio, ma il fato sceglie sempre percorsi inaspettati.
Tra viaggi in Europa e misteriose imprese, segreti inconfessati e un passato che sembra riecheggiare di promesse inespresse, la storia di un uomo d’onore e di un’indomita irlandese, dove niente è come sembra, e la verità si nasconde sotto le pietre di una terra battuta dal vento ribelle. 
 

 
RECENSIONE:
Buon pomeriggio lettrici!!! Dopo la lunga pausa delle feste natalizie il blog riprende la sua normale attività e lo fa presentandovi la prima delle recensioni di oggi, dedicata al romanzo di Linda Bertasi, “Inganno d’onore” quarto volume della serie “La confraternita dei Leoni”.

Premetto che pur avendo letto l’antefatto, il volume in cui sono stati presentati tutti i vari personaggi, per motivi personali e lavorativi, questo per me è il primo libro della serie che leggo. Spero di riuscire presto a recuperare anche gli altri visto che il genere storico è il mio preferito tra i romance.

In questo romanzo, tra l’altro bello corposo, ho ritrovato lo stile elegante e la competenza storica di un’autrice che sa mischiare abilmente finzione e realtà, conducendo per mano il lettore in una narrazione intrigante e coinvolgente.

La storia, ambientata in epoca Regency, ha per protagonisti Ana O’Connor, una giovane donna nelle cui vene scorre sangue irlandese, e Mark Fraser, ufficiale e membro della Confraternita dei Leoni.

Il loro primo incontro durante il ballo della Contessa di Richmond, descritto nell’antefatto e riproposto nel primo capitolo del libro, ci dà subito un’idea dell’indole della giovane e del suo “dono”, oltre a darci un assaggio di quello che potrebbe essere il rapporto tra i due.

Come per tutte le donne del suo rango e soprattutto a causa dei debiti della sua famiglia, ad Ana tocca trovare un marito per far fronte alla disastrosa situazione in cui versano le loro finanze. In realtà è il fratello ad insistere perché si sposi, lei non vorrebbe anche a causa di quella sua abilità che la rende così speciale.

Non vorrei addentrarmi troppo nel raccontarvi la trama o farvi un riassunto di quello che accade ai nostri due protagonisti. Sappiate solo che il loro “viaggio” sarà lungo e tortuoso, le difficoltà e gli ostacoli che incontreranno, rallenteranno un po’ il loro cammino. Poi Mark nasconde qualcosa… ma quello e molto altro lo scoprirete solo “salendo a bordo” e iniziando il viaggio con entrambi.

Da parte mia posso solo dirvi che anche con questo romanzo, Linda ha confermato la sua capacità di portare il lettore dentro alla storia, anche quella con la esse maiuscola.
Che dietro ad un libro del genere c’è tanto lavoro, sia come ricerca, visto che si incastra realtà e finzione, sia come coordinazione tra le varie autrici che fanno parte della Collection, visto che i personaggi si incontrano e le vicende si intrecciano. 

Ho sempre avuto ammirazione per chi ha la capacità di mettere su carta le proprie storie, di dar vita a personaggi a cui il lettore si affeziona come se fossero dei loro amici. A maggior ragione per questo gruppo di autrici che, come ho già detto per altre serie come questa, hanno davvero dato prova di affiatamento, di amicizia e rispetto reciproco. 

Perché mettere insieme otto storie, otto penne apparentemente diverse non è cosa da poco. Complimenti a tutte e in particolare a Linda, autrice di questo splendido romanzo.

Le 5 stelle, le prime assegnate dell’anno, sono meritatissime.
 

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