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Autrice: Rebecca Smith
Titolo: Wrong like us
Genere: Contemporary romance
Trope narrativi: age gap, spicy, slow burn, social gap, forced proximity, hate to lovers.
Titolo: Wrong like us
Genere: Contemporary romance
Trope narrativi: age gap, spicy, slow burn, social gap, forced proximity, hate to lovers.
Editore: Self Publishing
Prezzo ebook: € 2,49
Pagine: circa 250
Prezzo cartaceo: N/D
Uscita: 4 ottobre 2023
Trama:
Può un uomo cambiarti la vita?
È quello che si domanda Gravity quando, dopo anni di racconti, finalmente incontra il migliore amico di suo padre.
Ocean MacFarlan è bello da togliere il respiro, tenebroso quanto il suo oscuro passato e tormentato come i demoni contro cui sta combattendo.
Nei suoi confronti Gravity sviluppa un’avversione e un’attrazione incontrollabili ma è piccola, troppo piccola per un uomo così grande.
Ocean torna a Los Angeles per riappropriarsi della sua vita, ignaro che la figlia del suo migliore amico si è trasformata in una meravigliosa giovane donna. Essere costretto a vivere sotto il suo stesso tetto rende difficile mantenere le giuste distanze, per proteggerla da se stesso e dai problemi per cui lui sembra essere una calamita.
Avvicinarsi, però, non è mai stato più bello e più sbagliato.
In un susseguirsi di intrusioni, imprevisti e menzogne che sembrano mettercela tutta per allontanarli, riusciranno Ocean e Gravity a remare contro tutto e tutti e restare insieme?
RECENSIONE:
Buon pomeriggio lettrici!!! Eccomi con il nuovo romanzo di Rebecca Smith, "Wrong like us" in uscita oggi, 4 ottobre che ho letto in anteprima. Ringrazio l'autrice per la copia ebook ricevuta in lettura.
Questa volta l’autrice ci regala un age gap/slow burn dove i due protagonisti, Ocean e Gravity ci faranno penare un po’: i due ci mettono un po’ ad ammettere i sentimenti reciproci e a vivere appieno il legame che hanno istaurato.
Ma partiamo dall’inizio. Ocean è il miglior amico di Robert, il padre di Gravity: L’uomo, ormai trentasettenne, torna dopo quindici anni nella sua città e la prima persona che decide di rivedere è proprio Robert.
Quella che lui ricorda come una bambina, Gravity aveva quattro anni quando se ne è andato, ora è una giovane donna che a primo impatto, lo odia con tutta sé stessa, giudicandolo principalmente per il suo aspetto.
Il loro primo incontro, anzi sarebbe meglio chiamarlo scontro, ci darà un assaggio di che pasta sono fatti e delle scintille che possono generare quando sono entrambi nella stessa stanza.
Il prosieguo della loro storia ve lo lascio immaginare: ma ci sarà da soffrire un bel po' assieme a loro, prima di giungere al tanto agognato un lieto fine.
Ma Ocean dietro ai tatuaggi e all’aria poco raccomandabile nasconde un cuore buono e un animo che ha sofferto abbastanza.
Non posso svelarvi cosa c’è dietro alla sua partenza affrettata, ma sappiate che non lo ha fatto a cuor leggero, aveva le sue buone ragioni per sparire e adesso che la situazione è cambiata, vuole tornare vicino alla sua famiglia e al suo migliore amico.
Ovviamente non ha messo in conto Gravity, l’attrazione che lo lega subito a lei come una calamita, frenato solo dal fatto che la ragazza è la figlia del suo migliore amico.
Tra parentesi anche Robert ha il suo bel da fare con Sofia… non solo vi tocca leggere il romanzo per scoprire chi è, ma spero anche che Rebecca ci voglia raccontare qualcosa di loro, magari una novella.
Torniamo alla storia principale.
Il problema non è tanto la differenza di età, più che altro Ocean e Gravity devono scontrarsi con il fatto che la famiglia, in particolare Robert e sua madre non vedrebbero di buon occhio la relazione tra i due.
Non solo, anche i segreti che l’uomo si porta dietro e che non ha mai confessato al suo migliore amico, contribuiscono ad alimentare gli ostacoli tra loro.
Il romanzo come accennavo sopra ci fa cuocere a fuoco lento, perché i Ocean e Gravity ci mettono un po’ a cedere e a lasciarsi andare; il Pov alternato ci aiuta a capire i comportamenti, le paure, i segreti… e contribuisce a farci entrare al meglio nella loro testa.
La storia è ovviamente ben scritta, scorrevole e senza errori. I protagonisti sono ben delineati e a tutto tondo, così come lo sono personaggi secondari.
Il titolo, pur espresso in inglese, traducendolo in italiano racchiude tutta l’essenza del libro: “sbagliato come noi” come il rapporto tra i due protagonisti, per come gli altri lo vedono… e per come loro lo vivono all’inizio…
Promosso con 4/5 stelle.
Questa volta l’autrice ci regala un age gap/slow burn dove i due protagonisti, Ocean e Gravity ci faranno penare un po’: i due ci mettono un po’ ad ammettere i sentimenti reciproci e a vivere appieno il legame che hanno istaurato.
Ma partiamo dall’inizio. Ocean è il miglior amico di Robert, il padre di Gravity: L’uomo, ormai trentasettenne, torna dopo quindici anni nella sua città e la prima persona che decide di rivedere è proprio Robert.
Quella che lui ricorda come una bambina, Gravity aveva quattro anni quando se ne è andato, ora è una giovane donna che a primo impatto, lo odia con tutta sé stessa, giudicandolo principalmente per il suo aspetto.
Il loro primo incontro, anzi sarebbe meglio chiamarlo scontro, ci darà un assaggio di che pasta sono fatti e delle scintille che possono generare quando sono entrambi nella stessa stanza.
Il prosieguo della loro storia ve lo lascio immaginare: ma ci sarà da soffrire un bel po' assieme a loro, prima di giungere al tanto agognato un lieto fine.
Ma Ocean dietro ai tatuaggi e all’aria poco raccomandabile nasconde un cuore buono e un animo che ha sofferto abbastanza.
Non posso svelarvi cosa c’è dietro alla sua partenza affrettata, ma sappiate che non lo ha fatto a cuor leggero, aveva le sue buone ragioni per sparire e adesso che la situazione è cambiata, vuole tornare vicino alla sua famiglia e al suo migliore amico.
Ovviamente non ha messo in conto Gravity, l’attrazione che lo lega subito a lei come una calamita, frenato solo dal fatto che la ragazza è la figlia del suo migliore amico.
Tra parentesi anche Robert ha il suo bel da fare con Sofia… non solo vi tocca leggere il romanzo per scoprire chi è, ma spero anche che Rebecca ci voglia raccontare qualcosa di loro, magari una novella.
Torniamo alla storia principale.
Il problema non è tanto la differenza di età, più che altro Ocean e Gravity devono scontrarsi con il fatto che la famiglia, in particolare Robert e sua madre non vedrebbero di buon occhio la relazione tra i due.
Non solo, anche i segreti che l’uomo si porta dietro e che non ha mai confessato al suo migliore amico, contribuiscono ad alimentare gli ostacoli tra loro.
Il romanzo come accennavo sopra ci fa cuocere a fuoco lento, perché i Ocean e Gravity ci mettono un po’ a cedere e a lasciarsi andare; il Pov alternato ci aiuta a capire i comportamenti, le paure, i segreti… e contribuisce a farci entrare al meglio nella loro testa.
La storia è ovviamente ben scritta, scorrevole e senza errori. I protagonisti sono ben delineati e a tutto tondo, così come lo sono personaggi secondari.
Il titolo, pur espresso in inglese, traducendolo in italiano racchiude tutta l’essenza del libro: “sbagliato come noi” come il rapporto tra i due protagonisti, per come gli altri lo vedono… e per come loro lo vivono all’inizio…
Promosso con 4/5 stelle.
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