Titolo: Cento giorni per tornare ad amarti
Autore: Antonella Maggio
Genere: romance contemporaneo
Pagine: 333
Formato: Ebook e cartaceo
Prezzo: Ebook 0,99€ - Cartaceo 10,50 €
Store on line: Disponibile su Amazon dal 23 novembre e in abbonamento Kindleunlimited
In pre – order dal 23 ottobre
Seconda Edizione (Il titolo precedente era "E se fosse per sempre?" pubblicato con casa editrice). Nella nuova versione ci sono nuovi capitoli per una storia più ricca ed emozionante.
Seconda Edizione (Il titolo precedente era "E se fosse per sempre?" pubblicato con casa editrice). Nella nuova versione ci sono nuovi capitoli per una storia più ricca ed emozionante.
Trama:
Basta un solo giorno per innamorarsi.
Roberto non lo credeva possibile, lui è abituato ai rossetti rossi che sporcano e ai profumi forti che coprono l’odore della pelle, ai vestiti che provocano e non lasciano spazio all’immaginazione e ai baci alcolici delle ragazze che prendono l’iniziativa.
Michela non è solo l’avventura di una notte o un colpo di fulmine estivo, lei è la sua redenzione, un fiore delicato al quale lui non strapperebbe mai neppure un petalo.
Tuttavia, cadere in tentazione è assai facile, ferire chi amiamo lo è molto di più; i baci e il bisogno di sfiorarsi non fanno altro che rendere incolmabile la distanza. E poi c’è una scadenza: cento di giorni di tempo per trovare il coraggio di tornare ad amarsi oppure lasciare che un fragile e innocente sogno li distrugga per sempre.
Estratti:
…le luci della sera che ci avvolgono non sono più così romantiche.
È dunque questo che succede all’amore quando passa il tempo?
Si perde un po’ alla volta fino a scomparire?
Se fosse davvero così, sarebbe una bella fregatura!
Purtroppo, i baci hanno questo potere. I baci ti fottono il cervello, il cuore e l’anima. I baci dovrebbero curare il dolore, a me invece causano dimenticanza. Ho dimenticato il male che mi ha fatto Roberto solo perché un suo bacio è stato in grado di oscurare per un attimo quei tristi ricordi.
E io, nelle mani di Roberto, ero una trottola.
Giravo, giravo e giravo e a ogni giro perdevo il senno e l’equilibrio, perdevo un po’ di me e finivo per amarlo sempre di più, di un amore unico, di un amore illogico, totale, viscerale e folle, disperato e sbagliato.
Basta un solo giorno per innamorarsi.
Roberto non lo credeva possibile, lui è abituato ai rossetti rossi che sporcano e ai profumi forti che coprono l’odore della pelle, ai vestiti che provocano e non lasciano spazio all’immaginazione e ai baci alcolici delle ragazze che prendono l’iniziativa.
Michela non è solo l’avventura di una notte o un colpo di fulmine estivo, lei è la sua redenzione, un fiore delicato al quale lui non strapperebbe mai neppure un petalo.
Tuttavia, cadere in tentazione è assai facile, ferire chi amiamo lo è molto di più; i baci e il bisogno di sfiorarsi non fanno altro che rendere incolmabile la distanza. E poi c’è una scadenza: cento di giorni di tempo per trovare il coraggio di tornare ad amarsi oppure lasciare che un fragile e innocente sogno li distrugga per sempre.
Estratti:
…le luci della sera che ci avvolgono non sono più così romantiche.
È dunque questo che succede all’amore quando passa il tempo?
Si perde un po’ alla volta fino a scomparire?
Se fosse davvero così, sarebbe una bella fregatura!
Purtroppo, i baci hanno questo potere. I baci ti fottono il cervello, il cuore e l’anima. I baci dovrebbero curare il dolore, a me invece causano dimenticanza. Ho dimenticato il male che mi ha fatto Roberto solo perché un suo bacio è stato in grado di oscurare per un attimo quei tristi ricordi.
E io, nelle mani di Roberto, ero una trottola.
Giravo, giravo e giravo e a ogni giro perdevo il senno e l’equilibrio, perdevo un po’ di me e finivo per amarlo sempre di più, di un amore unico, di un amore illogico, totale, viscerale e folle, disperato e sbagliato.
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