mercoledì 21 ottobre 2020

REVIEW PARTY: "Al di là dei tuoi occhi - Una nuova vita - The Munsee Series vol.2" di Paola Serra

 

Titolo: Al di là dei tuoi occhi - Una nuova vita
Autore: Paola Serra
Casa editrice: Self Publishing
Genere: Contemporary
Pagine: 318 ebook
Formato previsto: ebook e cartaceo
Prezzo: 1,99 ebook -  in abbonamento KU
Store on line: Amazon

SINOSSI:   

Benvenuti nella Grande Mela, bentornati nella loro realtà.

“Niente cambierà il nostro mondo. Tu sei il mio salto nel buio, ora e sempre.”

Alcune ferite si sanano col tempo. Altre restano indelebili, marchiate sulla pelle. 

Certe paure non si sconfiggono in un'estate, al contrario restano lì, in agguato, pronte a colpire.

Si può decidere di tenerle a bada, di reagire, o di lasciarsi andare affondando nelle insicurezze.
Questi sono i dubbi che scuotono l'animo di Beck nella ricerca di se stessa.
Noah è tornato a New York.
Lei è rimasta al ranch, a combattere da sola i suoi fantasmi, in attesa del momento in cui si sentirà pronta a spiegare le ali.
Ma esiste davvero la giusta circostanza in cui abbattere le proprie resistenze e lanciarsi verso l'ignoto? In cui rischiare tutto per ciò che potrebbe renderti felice?
Una differente città, una diversa quotidianità, un equilibrio da raggiungere. Un rapporto da costruire giorno dopo giorno, insieme. Entusiasmanti sfide da cogliere al volo.
Tra vecchie e nuove conoscenze, segreti e rivelazioni sconvolgenti, i nostri protagonisti si preparano ad affrontare un nuovo inizio... Anzi una nuova vita.
Saranno in grado di fronteggiare i cambiamenti senza perdere la giusta rotta? Potrà un'omissione mettere a repentaglio ogni cosa?
Perché l'amore a volte può bastare, altre, invece, sfaldarsi sotto le macerie della fiducia perduta.

Secondo volume de “The Munsee Series” chiude la dilogia dedicata a Noah e Beck.

                                                                   
RECENSIONE:

 Buona serata a tutte voi, oggi vi presento il secondo capitolo della “Munsee Series” - “Al di là dei tuoi occhi – Una nuova vita” della collega e autrice Paola Serra.
 
Questa volta è difficile parlarvi del romanzo, perché non voglio scendere in troppi dettagli che svelerebbero parti importanti della trama, e rovinarvi la lettura, per tanto proviamo ad analizzarlo sotto l’aspetto tecnico.
 
Prima di tutto l’analisi del testo narrativo: la struttura è complessa, fatta di parti raccontate dal punto di vista esterno, un narratore che parla e che ci racconta i fatti e anche una parte delle sensazioni dei protagonisti; lo stesso narratore che ci mostra in modo alternato le vicende di Noah e di Rebecca.
 
Ci sono parti scritte in prima persona, inserite in corsivo, come citazioni: sono in molti casi il pensiero di Rebecca, il suo punto di vista su gli eventi. Cosi come sono ovviamente in prima persona i dialoghi, che occupano una buona parte del romanzo e che sono l’unica parte che ci permette di entrare in contatto con l’animo dei due protagonisti.
 
Il libro inizia esattamente nelle stesso punto dove si è concluso il precedente, tanto che la frase che chiude il primo volume, quasi apre il secondo: la storia funziona, Noah e Rebecca si fanno apprezzare anche qui, come anche gli altri personaggi che popolano le pagine. Ritroveremo Joseph, Sara, Oliver, Andrea e faremo la conoscenza di qualcuno di nuovo e di importante.
 
Dei due personaggi, Noah è quello che mi ha coinvolto di più, nonostante il segreto che sta nascondendo, perché mi ha dato l’impressione di aver mostrato più coraggio, più voglia di mettersi in gioco. Quando il segreto sarà svelato, riuscirà a tenere con sé la donna che ama?
 
Rebecca scappa, scappa sempre… qualcosa la blocca, ha paura di lasciarsi andare, ma cosi facendo soffre e soffrono in due. Riuscirà a mostrare un altro lato di sé? Sarà in gradi di reagire? Per scoprirlo non vi resta che leggerlo.
 
L’ambientazione questa volta ci porta a New York, nel caos della Grande Mela molto lontano dalle praterie e dagli spazi aperti di Hulett. Tutto è ben descritto, tanto che sembra a volte di essere li e di vedere i luoghi con gli stessi occhi di Noah e Rebecca.
 
Rispetto al primo, mi sono emozionata di meno, o meglio le emozioni ci sono state ma sono state diverse, più cupe, e quella prevalente è stata soprattutto la rabbia nei confronti di Rebecca, per il suo comportamento, per il suo orgoglio che non riesce a tenere a bada... 
 
Come ho già scritto recensendo il capitolo precedente, qui non ci sono cattivi a mettere i bastoni tra le ruote, ma sono i protagonisti ha fare tutto con le loro mani, artefici del loro destino, e la chiave per essere felici è nelle loro mani e nella capacità di affrontare le paure che li frenano.
 
Al momento la mia valutazione è 4/5 stelle, ho apprezzato il romanzo, ma mi sono resa conto che in questo periodo ho voglia di svago e di ridere quando leggo, mentre questa lettura mi ha lasciato un pò di tristezza addosso.
 
Dategli un possibilità, prendetevi del tempo per leggerlo, ha bisogno di calma, di riflessione e di voglia di soffrire un po', perché onestamente Paola ci fa soffrire un pochino prima che i nostri Noah e Rebecca abbiano il loro epilogo.
 
Chissà se vorrà raccontarci qualcosa degli altri personaggi? Io un paio di idee ce l’avrei… Curiose, leggete questa serie.

                                                                    

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