venerdì 23 luglio 2021

BLOG TOUR - RECENSIONE: "Corteggiando Jo March" di Trix Wilkins

 

Titolo: Corteggiando Jo March
Autrice: Trix Wilkins
Collana: Variazioni - Vintage Editore
Formato: 13x21
Pagine: 466
Prezzo cartaceo: 16,00 €
Uscita: Luglio 2021
ISBN: 9791280466037
Categoria: Appassionati di Piccole donne, variazioni, sequel, spin-off

Preferirei soffrire per il resto della mia vita per averla persa, piuttosto che privarla della vita migliore che avrebbe potuto avere al fianco di un altro.

Jo March, scrittrice, sente di aver perso la sorella maggiore, Meg, da quando si è sposata. Lo stesso destino sembra dover toccare anche alle sorelle minoriBeth e Amy, e persino al suo più caro amico, Laurie. Eppure, nonostante gli sforzi della prozia March, Jo è determinata a non rinunciare alla propria libertà per nessun essere mortale. Theodore “Laurie” Laurence, è nato con un bell’aspetto, talento e ricchezza e Jo è convinta che avrà un futuro promettente di cui lei non farà parte. Ma è testardo come la stessa Jo e la ama dal primo momento che l’ha vista. Cosa toccherà fare a una donna che non vuole sposarsi né per amore né per denaro?

La delicata penna di Trix Wilkins riprende la storia delle sorelle March per regalarci un nuovo finale, quello che molte di noi hanno sempre desiderato.
 
RECENSIONE:
 
Buon pomeriggio a tutte. Eccoci con la recensione del romanzo “Corteggiando Jo March” dell’autrice Trix Wilkins, edito per la collana Variazioni della Vintage Editore, che ringrazio per la copia ebook fornita.

Come abbiamo già anticipato nella tappa del blog tour, QUI L'ARTICOLO, questo libro rappresenta una variazione della storia originale che riprende dopo i primi capitoli, facendo fare ai personaggi scelte diverse che portano ad un finale diverso.

Quante di noi da bambine, leggendo il romanzo di Louisa May Alcott hanno fatto il tifo per la coppia formata da Jo e Laurie? Sicuramente molte, e questa storia ci mostra uno sviluppo alternativo in cui è compresa anche la cara Beth, che qui ha un destino diverso, migliore, rispetto all’originale.

Non entro nei dettagli della trama, ma quello che posso dire dell’opera di Trix Wilkins è che siamo di fronte ad un lavoro ben fatto, i personaggi non sono stati snaturati, non compiono chissà quali gesta clamorose, prendono solo delle decisioni differenti. 

Non vi aspettate che Jo renda a Laurie le cose facili, però. Lei è sempre la solita giovane determinata a diventare scrittrice e che vede nel giovanotto un amico sincero, una spalla su cui contare. È lui che non si fa scoraggiare, che vede della schietta Jo, una donna da ammirare, e perché no, anche da amare.

L’ambientazione, così come lo stile dell’autrice sono coerenti con l’epoca in cui il romanzo si svolge; la narrazione in terza persona, tipica dei romanzi storici e di narrativa, è fluida e scorrevole, e permette di assaporare la storia e di apprezzare al meglio i personaggi.

Ho apprezzato molto quest’opera e l’autrice per essersi cimentata con una tale “variazione”: modificare il finale di un classico della letteratura può essere una sfida, che qui è stata ampiamente superata. 

Per tutte le amanti di Piccole donne, per tutte quelle che hanno pianto la morte di Beth, per quelle che sono rimaste deluse dal matrimonio tra Amy e Laurie, Trix Wilkins ci regala un romanzo che ribalta tutte le vicende e che sarà capace di farsi spazio nei cuori di chi lo legge.

Romanzo promosso 4,5/5 stelle.

                                                                     

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