venerdì 2 luglio 2021

REVIEW PARTY: "Light of Home. Un faro nella tempesta" di Tara Sivec

 

Titolo: Light of Home. Un faro nella tempesta
Autore: Tara Sivec
Genere: Romance Contemporaneo/Military romance
Pagine: 320
Data di uscita: 1° luglio 2021
Prezzo cartaceo: € 13.90
Prezzo ebook: € 4.99
Traduzione: Andrea Russo

Troverò sempre la strada per tornare da te...
Un viaggio d’amore epico di redenzione, perdono e seconde possibilità.

Jefferson Fisher III non si aspetta di incontrare l’amore della sua vita al liceo, proprio nel giorno in cui ha deciso di arruolarsi in marina. Eppure, con l’arrivo di Lucy Butler sull’isola della sua famiglia, il mondo di Fisher si capovolge. 
 
Lei è diversa da tutte le altre e, anche se il bisogno di servire il Paese è irrinunciabile per Fisher, il giovane amore tra lui e Lucy non si lascia scoraggiare.  Missione dopo missione, lei e Fisher si tengono in contatto, si frequentano, si amano, fino a diventare marito e moglie e costruirsi una vita insieme proprio lì, sull’isola al largo della costa orientale degli Stati Uniti che ha visto sbocciare il loro amore.
 
Per quattordici anni, Lucy rappresenterà la luce della speranza, il faro in grado di condurre di nuovo a casa Fisher dai posti più orribili, di curarlo da tutte le sue ferite, fisiche e psicologiche. Ma dopo cinque missioni all’estero, Fisher è un uomo diverso: comincia a non essere più in grado di superare i traumi inflitti dalla guerra e finirà per rendersi conto di essersi trasformato in una minaccia per coloro che lo circondano.
 
Così, per curarsi da un grave disturbo post traumatico e per permettere a Lucy di essere di nuovo felice, l’ex militare è costretto a un cambiamento radicale: abbandonare la sua vita precedente. Fisher divorzia da Lucy e si trasferisce sulla terraferma, in un centro per veterani.
 
Dopo un anno di intensa terapia, il faro che per tutta la vita lo ha guidato torna a ricondurre Fisher a casa, sull’isola, per un’ultima volta. Stavolta, lui è pronto a convincere Lucy che è guarito e che il suo cuore non ha mai smesso di battere per il suo primo e unico amore.
 
Ma se Fisher e Lucy desiderano davvero che la loro storia si concluda con un lieto fine, dovranno ripercorrere tutti i dolori del loro passato per poter costruire il futuro insieme.

Attraverso lettere, flashback e pagine di diario, Light of Home racconta la storia di un amore puro, struggente, capace di durare una vita.

Biografia:
Tara Sivec si definisce moglie, madre, autista, cameriera, cuoca, baby- sitter e grande esperta di sarcasmo. Dopo aver lavorato nel settore dell'intermediazione per quattordici anni, Tara ha deciso di prendere la penna e iniziare a scrivere. Ad oggi, ha pubblicato più di ventiquattro romanzi che spaziano dalla commedia romantica alla suspense, dall'erotico al thriller psicologico. Dopo aver conquistato il pubblico italiano con le commedie romantiche umoristiche Seduzione deliziosa e Intrigo delizioso (Fanucci), torna in Italia con il suo romanzo di maggior successo internazionale, Light of home. Un faro nella tempesta. Si tratta del primo romanzo pubblicato in Italia da Always Publishing.
 
RECENSIONE:
 
Ce l’ho messa tutta per dimenticarlo, per andare avanti ed essere felice, ma non appena è ricomparso nella mia vita, mi sono resa conto che lasciarlo andare è impossibile finché continuerò ad amarlo. Ho provato a evitarlo, a fingere di essere solo confusa quando ero di nuovo vicina a lui, ma non posso continuare così.
Lo amo e ho una gran paura che mi spezzi di nuovo il cuore.
 
Buon pomeriggio lettrici!!! La lettura di oggi è di quelle che lasciano il segno. Light of home – Un faro nella tempesta, dell’autrice Tara Sivec ed edito dalla Always Publishing, è una storia dolorosa ed emozionate allo stesso tempo. 

È il primo romanzo che leggo di questa autrice, una penna che non conoscevo, ma che mi ha conquistata subito dopo le primissime pagine.

La narrazione ha soddisfatto ampiamente le aspettative create dalla trama: ero pronta a soffrire con i due protagonisti e così è stato. 

I due personaggi, Lucy e Fisher sono così realistici da fare male: quello che hanno passato, il dolore che li ha accompagnati, ma anche l’amore che li lega è un sentimento tanto forte da coinvolgere chi legge come se si trattasse della storia di un amico, di qualcuno a cui vogliamo bene.

Sono contenta di collaborare con questa casa editrice che, sceglie di portare alla nostra attenzione di lettrici sia storie leggere, spassose, come alcune di quelle lette quest’anno, sia libri più profondi, dove le autrici si cimentano con tematiche impegnative come quella trattata in questo romanzo.

Il disturbo da stress post traumatico, che colpisce i soldati impegnati nelle missioni di guerra è qualcosa di devastante, qualcosa che fa perdere la ragione. Ne abbiamo sempre sentito parlare, da giornali e tv, ma non lo abbiamo mai toccato con mano. 

Ecco che qui invece l’autrice ci fa sentire tutto, ci fa entrare nella testa di Fisher e ci permette di soffrire con lui, di vedere il mostro che popola la sua testa. 
 
Non vi piacerà quello che leggerete, almeno in alcuni passaggi: Fisher farà di tutto e nel modo peggiore per proteggere dai suoi incubi la donna che ama, la luce della sua vita. Ma man mano che andrete avanti, capirete cosa lo ha spinto, quale inferno avranno dovuto affrontare entrambi per la decisione che lui ha preso per tutti e due.

Lucy faticherà a rimettere insieme la sua vita, i pezzi del suo cuore donati all’unico uomo che abbia mai amato e che conosce sin da quando erano ragazzini. È passato poco più di un anno da quando lui se n’è andato e la sua vita ha trovato adesso un minimo di equilibrio.

Ma nel momento in cui prova ad andare avanti, Fisher torna nella sua vita, sull’isola che li ha visti innamorarsi, crescere assieme e seppellire il loro matrimonio. 

Pensava di aver dimenticato… ma la sua presenza risveglia qualcosa che finora ha dormito sotto la corazza che il suo cuore ha eretto.
 
«Era un uomo spezzato, Lucy, e sa di aver spezzato anche te. La guerra non cambia soltanto il soldato, ma anche tutte le persone che lo amano. Non pensavo che avrei mai potuto perdonarlo per aver ferito la mia bambina, ma vederlo ieri e sentirlo parlare di te e di quello che significhi per lui… Dagli solo una possibilità.»

La narrazione è particolare: non solo troviamo il Pov alterno e in prima persona che ci permette di entrare in empatia con i due personaggi, ma troviamo anche alcuni capitoli al passato sotto forma di diario, scritti da Fisher in cui ripercorre i bei momenti passati con la sua Lucy, sia il periodo buio che ha dovuto affrontare.  

Pagine che tutte insieme riversano nel lettore una cascata di sensazioni e di sentimenti, gli stessi che provano loro. 

Sono contenta di aver avuto la possibilità di leggere questa storia. L’ho letta piano, fermandomi quando sembrava troppo doloroso, ma ricominciando subito dopo per scoprire dove mi avrebbe portato. 

Alla fine le lacrime hanno preso il sopravvento, per le emozioni provate, per la bellezza della storia e per la forza dei due protagonisti.

Credo che sia tutto, a questo punto mi fermo, ma vi consiglio questa lettura, un libro che merita il vostro tempo, e uno spazio in libreria, così come Fisher e Lucy si meritano un posto nel vostro cuore. 

Romanzo promosso a pieni voti. 5/5 stelle.

                                                                

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