sabato 4 dicembre 2021

BLOG TOUR - LA RECENSIONE: "La dodicesima pagina" di David Liss

 

Titolo: La dodicesima pagina
Autrice: David Liss 
Casa Editrice: Vintage Editore
Collana: Gli imperdibili
Categoria: letteratura straniera, storico, fantasy
Formato: 13x21 con alette e decorazioni in oro
Pagine: 400
Prezzo: 18,00 €
Uscita: Ottobre 2021

Una cosa è accettare di esseere impotenti nel fermare la sofferenza nel mondo, un’altra beneficiare di ciò che porta miseria agli altri.
 
L’Inghilterra sta cambiando. 
 
Fabbriche e industrie si moltiplicano portando trasformazioni radicali nel tessuto sociale ed economico del Paese. Natura e progresso si scontrano lacerando per sempre l’anima dell’antica Albione. 
 
Lucy Derrick è una giovane donna di buona educazione con scarse finanze. Dopo la morte dell’amato padre è costretta a trasferirsi, come ospite indesiderata, dal suo tirannico zio. In procinto di sposare un industriale locale del Nottinghamshire, la sua vita, miserabile e rassegnata, è improvvisamente stravolta dall’apparizione di uno sconosciuto, il famigerato poeta libertino Lord Byron, che si presenta a casa dello zio Lowell in evidente stato di alterazione chiedendole di «raccogliere le foglie» e non sposare Mr Olson. 
 
Sconvolta dalla scena e disorientata dal senso di quelle richieste, incapace di afferrare pienamente il senso di quello che sta accadendo, Lucy trova conforto nella misteriosa Mary Crawford che la inizierà ai segreti di un mondo in cui tradizione ed evoluzione si combattono fino all’ultimo sangue, un mondo in cui il confine tra magia e realtà è labile fino quasi a scomparire.
 
Tra inganni, cospirazioni e colpi di scena, Lucy dovrà fare i conti con un libro misterioso che da solo può salvare, non solo la persona a lei forsse più cara, ma cambiare per sempre le sorti del Paese e del futuro del mondo interi, obbligandola a trovare dentro di sé doti e poteri che non avrebbe mai immaginato possedere.
 
La dodicesima pagina fonde, con magistrale consapevolezza narrativa, storia e magia, romanzo di formazione e fantasy, senza trascurare quel pizzico di romanticismo che confermano David Liss un funambolo della letteratura contemporanea.
 
  

RECENSIONE:

Buon pomeriggio lettrici!!!
Eccoci giunti alla recensione per il romanzo "La dodicesima pagina" di David Liss e pubblicato dalla Vintage Editore che ringrazio come sempre per le magnifiche storie che ci fa scoprire ogni volta.

Come già accennato nella tappa del blog tour di qualche giorno fa, la storia si apprezza subito per lo stile dell'autore, ricco di dettagli, sia storici che non, e per la precisione con cui li espone, tanto che non è difficile immaginare le scene del romanzo che si susseguono.

Gli eventi narrati riguardano la vita della giovane Lucy Derrick, che dopo una serie di vicissitudini personali e la perdita dei genitori, si ritrova a vivere ospite di uno zio che, non solo non è ben disposto nei suoi confronti, ma non vede l'ora di farle prendere marito così da non doverla più mantenere.

Lucy non vorrebbe sposarsi, vorrebbe scegliersi da sola il proprio destino, ma siamo in piena epoca Regency e una giovane della sua età non ha molta facoltà di opporsi… 

Sposare Mr Olson le darebbe, da un lato un certo grado di autonomia, o almeno non sarebbe più costretta a subire i modi di Mrs Quince, dall'altro però si troverebbe ingabbiata in un matrimonio, non solo senza amore, ma con un uomo che probabilmente tiene alla sua fabbrica più che alla sua futura moglie…

Ed è proprio sulla condizione delle fabbriche e dei lavoratori che David Liss mette un punto focale nella narrazione. Ci presenta la Londra di inizio '800, le prime industrie tessili, ma soprattutto ci fa vedere come sono trattati gli operai, tra cui anche donne e bambini, tutti senza tutele, senza alcun diritto, con paghe misere.

Ma "La dodicesima pagina" non è solo un romanzo storico: parallelamente a questo c'è un altro mondo che la nostra protagonista dovrà scoprire, ed imparare ad affrontare: Lucy scoprirà la magia, grazie a Mary Crawford che le insegnerà e le farà capire il suo dono. 

Quale sia lo scoprirete soltanto leggendolo. 

Ho trovato il romanzo una lettura piacevole e coinvolgente, la trama, pur intricata, si srotola davanti ai nostri occhi con semplicità e fluidità, senza mai rallentare il ritmo narrativo. 

La traduzione è ad opera dell'editrice che nella prefazione ci racconta qualcosa del libro, anticipandoci le sue impressioni e cosa avremmo trovato leggendolo.

Un accenno particolare lo merita la versione cartacea, il volume ricevuto è senza dubbio pregevole ed elegante, ricco di dettagli grafici all'interno ed impreziosito da disegni dorati sulla copertina. 

Il volume, non a caso fa parte della collana Imperdibili.

Potrei scrivere ancora molto a proposito di questo libro, ci sono tanti aspetti da prendere in considerazione, ma non lo farò. Vi suggerisco invece di leggervi questa storia affascinante e se proprio volete scoprire qualcosa di più, vi lascio il link all'articolo del blog tour qui. 5 Motivi per leggere il romanzo

                                                                                                  

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