mercoledì 6 aprile 2022

REVIEW PARTY: "La polvere di carta" di Andrea Martinetti


Autore: Andrea Martinetti
Titolo: La polvere di carta
Editore: Dark Abyss Edizioni
Collana: Ursula Kemp
Genere: Fantasy, Young Adult.
Formato: cm 14,8 x 21
Pagine: 164
Cartaceo: 14,00 €

Data Uscita: 06/04/2022

Trama

E se varcare la soglia di una libreria significasse entrare in un altro mondo? Forse nei sogni è sempre così, ma per Max tutto ciò diventa reale. 

Lui, commesso in un negozio che i libri li vende, scopre che quel luogo è in realtà è il punto d’accesso a una biblioteca dove sono custoditi tutti gli scritti, persino quelli inediti e incompleti, della storia umana. 

Un rivolo di fumo che esce dalle pagine svela un segreto ulteriore: ogni libro custodisce uno spirito, che può essere benevolo o malevolo. Ma qualcosa di oscuro e imprevisto minaccia di ridurre in polvere ogni volume. 
Max riuscirà a divenire Custode di quel luogo e a combattere l’abisso?

RECENSIONE:

Buon pomeriggio lettrici!!! Abbiamo partecipato al review party per il romanzo “La polvere di carta” di Andrea Martinetti, edito dalla Dark Abyss Edizioni, che ringraziamo per la copia omaggio.

Vi abbiamo presentato qualche anticipazione nella tappa dedicata al blog tour (qui l’articolo), mentre la recensione è affidata a Gabriela che ci racconta cosa ne pensa.

Leggere questo libro mi ha dato la conferma di qualcosa a cui a volte mi capita di pensare: se i libri avessero la possibilità di essere altro? Di mostrarci qualcosa al di là delle parole?

Leggiamo, recensiamo, sia che ci sia piaciuto oppure no. 

Ma se un libro non coinvolge, magari lo rimettiamo a posto, nella nostra libreria con il pensiero che forse non è la giornata giusta, che magari domani si potrebbe cambiare idea, riprendendo la lettura.  

E pure, a volte, penso a tutti quei personaggi che non sono riusciti ad accattivarmi, a fare breccia nel mio cuore, e cerco di capire il senso della storia. 

Ma se ogni libro avesse uno spirito? Un’anima? La bellezza di questo romanzo è proprio questa. 

Immaginate di aprire un libro, di immergervi totalmente nelle pagine, e all’improvviso di ritrovarvi davanti lo spirito della storia stessa… 

L’attrattiva di questo romanzo è proprio questa sua originalità. Originalità che ti porta in mondo tutto creato di storie. Storie lette, piaciute, ma anche quelle che proprio non sono riuscite a coinvolgere il lettore e vengono dimenticate su uno scaffale… da qualche parte.

Leggere i dialoghi tra i personaggi e anche tre gli spiriti che sono in quella particolare biblioteca fa sorridere.

Riuscire ad immaginare lo “spirito” di un libro che non era piaciuto, fa venire tristezza, perché la descrizione di ogni scena è perfetta, incluse le espressioni di ogni elemento presente in questa storia. 

Alla fine, si entra in mondo tutto creato apposta per libri. 

Avete presente Narnia? 

Chiaramente l’unica assomiglianza con il celebre romanzo è solo quella che attraversando una porta ci si ritrova in un altro mondo, ma rende l’idea.  

Concludendo, sapete quello che ho pensato finendo il romanzo? Che alla prossima occasione ci penserò due volte prima di riporre un libro sullo scaffale senza finire la lettura. Così il suo spirito non sarà triste…

Romanzo ovviamente promosso a pieni voti 5/5 stelle

 

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