venerdì 30 ottobre 2020

REVIEW TOUR: "C’era una vodka - è sempre colpa del mare" di Sara Pratesi


Titolo: C’era una vodka - è sempre colpa del mare
Autore: Sara Pratesi
Editore: Darcy edizioni
Genere: chick lit
Pagine: 400 circa
Costo: 0,99€ in preorder e il 24/10 - 2,99€ in ebook - 16€ in cartaceo - disponibile in KU
Data d’uscita: 24 ottobre 2020


Trama:
Non tutti i naufragi vengono per nuocere
Renée è una trentenne cui la vita non fa che rovinarle i piani!  I suoi più cari amici sono un gatto troppo grasso, un vicino ultraottantenne e un bicchiere di vodka… Ha un sogno nel cassetto ma è costretta a barcamenarsi tra due lavori precari e insoddisfacenti.
Eppure, per il suo compleanno arriva un regalo inaspettato: una crociera ai Caraibi. Sarebbe fantastico, se solo non soffrisse di mal di mare e avesse persino la talassofobia.  Ma non può ammettere le sue paure e salirà su questa nave e, giusto per non farsi mancare niente, incontrerà un sexy militare, scorbutico e urticante, con un segreto nascosto, che le darà il tormento.
Tuttavia, al peggio non c’è mai fine e se sarà difficile evitare questo scontroso uomo sullo spazio troppo angusto di una nave da crociera, come sarà cercare di farlo su un’isola deserta?

Un naufragio, battibecchi e tanti guai sono gli ingredienti di questa storia ironica e irriverente in cui l’amore galleggia in un mare di m****


RECENSIONE:

Buona serata a tutte voi, oggi vi presento il nuovo romanzo di Sara Pratesi, "C’era una vodka: tutta colpa del mare” edito dalla Darcy Edizioni che ringrazio come sempre per la copia ebook fornita.
 
Questa volta Sara è riuscita a farmi piangere, quando sono arrivata alla fine del libro, mi sono ritrovata travolta dalle emozioni. Anche se a prima vista può sembrare una commedia leggera, il personaggio di Renée, la protagonista mostra tra le righe frammenti di sé, che oserei dire quasi autobiografici, trasformando la lettura in qualcosa di più profondo.
 
La storia è raccontata quasi tutta dal suo punto di vista, a parte alcuni flashback sul passato di Killian, ed è così che possiamo entrare meglio in empatia con lei, con le sue disavventure lavorative e amorose, con le sue paure, i suoi sogni.
 
Fa tenerezza Renée, che dopo aver chiuso la sua attività ed essere stata lasciata dal suo “fidanzato” si ritrova a fare i lavori più disparati per mantenersi, fra cui l’addetta in un call center. Ed è qui che dopo una divertente telefonata è convinta di aver trovato l’uomo dei suoi sogni, sogni che svaniscono a causa della tecnologia: sul più bello la chiamata si interrompe e lei non avrà mai la sua occasione. O forse sì? Chi può dirlo.
 
Ma come tutte le Cenerentole, anche lei ha la sua Fata Madrina, anzi due, (e questo lo scoprirete leggendolo), ma non divaghiamo: Luke, l’anziano vicino di casa è l’unica persona che si ricorda del suo compleanno, festeggiato in solitudine, regalandole un bellissimo viaggio in crociera
 
Peccato che lei soffra il mal di mare, ma come si fa a dire di no, a tanta gentilezza?
E sarà proprio grazie alla crociera che farà la conoscenza Killian, il bel ex-marines, imbarcato anche lui, così come Dorothy, la simpatica vecchietta con cui farà subito amicizia. 
 
Vi lascio scoprire da sole però come ci vanno a finire i nostri due protagonisti su di un’isola deserta, ma vi posso garantire che quella sarà la parte più divertente, quella che vi farà strappare un sorriso. 
 
Dopo, preparatevi anche i fazzoletti, vi serviranno.
 
Arrivata a questo punto, non posso e non voglio svelarvi altro, anche perché la trama è bella intricata: Killian nasconde qualcosa, e la nostra Renée ha un bel sogno nel cassetto. Riusciranno a far combaciare tutto? Oppure sarà un completo disastro? A voi scoprirlo.
 
La penna di Sara è come sempre accurata, fluida, coinvolgente. Sono anni ormai che leggo i suoi romanzi ed ogni volta sono una sicurezza. Questa volta ha messo qualcosa di più, come se avesse lasciato tra le pagine un pezzettino del suo cuore.
Il mio voto è molto positivo, 4,5/5 stelle. Brava Sara.

                                                                   

1 commento:

  1. Hai assolutamente indovinato... c'è moltissimo di me in Renée e alcuni frammenti, sono come hai detto tu, autobiografici. Sono davvero felice e colpita che tu li abbia colti e ti ringrazio con tutto il cuore per le tue meravigliose parole!

    RispondiElimina