TITOLO: La pupilla irriverente
AUTORE: Rita Mariconda
EDITORE: Queen Edizioni
GENERE: Storico - Vittoriano
PAGINE: 330
FORMATO: ebook - cartaceo
PREZZO: € 4,99 - € 12,77
USCITA: 26 Settembre 2019
Cover grafic: Valentina Modica
NB: Libro disponibile nei vari store.
TRAMA:
Rebecca, figlia illegittima della duchessa St. John, è l’unica erede dell’antico ducato.
Costretta contro la sua volontà ad abbandonare l’amata Scozia, si reca a Londra, dove incontra il suo tutore Alexander, il settimo duca di Lennox, un uomo freddo e oscuro.
La fiera e solare insolenza di lei si scontrerà con la rigida autorità del bell’ aristocratico.
Tra i due si accenderà un fuoco inatteso che gli eventi e le situazioni tenteranno di spegnere in ogni modo.
Sullo sfondo della tranquilla Londra vittoriana hanno vita gli intrighi che condurranno la ribelle Rebecca e il rude Alexander verso un inevitabile destino.
BIOGRAFIA AUTORE:
Rita Mariconda, torinese di nascita, vive in provincia di Avellino, dove si è sposata e ha avuto due figlie.
La scrittura è arrivata per caso, un metodo antistress e anti noia nei lunghi pomeriggi invernali.
Amante della vita in tutte le sue sfumature e degli animali, ha una personalità eclettica che insieme a gusti letterari che spaziano dal thriller al regency passando per il fantasy, riesce a infondere nei suoi personaggi creando un genere unico.
AUTORE: Rita Mariconda
EDITORE: Queen Edizioni
GENERE: Storico - Vittoriano
PAGINE: 330
FORMATO: ebook - cartaceo
PREZZO: € 4,99 - € 12,77
USCITA: 26 Settembre 2019
Cover grafic: Valentina Modica
NB: Libro disponibile nei vari store.
TRAMA:
Rebecca, figlia illegittima della duchessa St. John, è l’unica erede dell’antico ducato.
Costretta contro la sua volontà ad abbandonare l’amata Scozia, si reca a Londra, dove incontra il suo tutore Alexander, il settimo duca di Lennox, un uomo freddo e oscuro.
La fiera e solare insolenza di lei si scontrerà con la rigida autorità del bell’ aristocratico.
Tra i due si accenderà un fuoco inatteso che gli eventi e le situazioni tenteranno di spegnere in ogni modo.
Sullo sfondo della tranquilla Londra vittoriana hanno vita gli intrighi che condurranno la ribelle Rebecca e il rude Alexander verso un inevitabile destino.
BIOGRAFIA AUTORE:
Rita Mariconda, torinese di nascita, vive in provincia di Avellino, dove si è sposata e ha avuto due figlie.
La scrittura è arrivata per caso, un metodo antistress e anti noia nei lunghi pomeriggi invernali.
Amante della vita in tutte le sue sfumature e degli animali, ha una personalità eclettica che insieme a gusti letterari che spaziano dal thriller al regency passando per il fantasy, riesce a infondere nei suoi personaggi creando un genere unico.
PRESENTAZIONE ROMANZO:
Buongiorno a tutte, quella di oggi non sarà la solita recensione, ma una presentazione che ho realizzato per il romanzo “La pupilla irriverente” dell’autrice Rita Mariconda, con cui partecipo alla tappa numero 6 del calendario dell’Avvento, “Aspettando il Natale con la Queen”.
Ringrazio prima di tutto il blog Tre gatte tra i libri per la realizzazione dell’evento, per grafiche sempre accurate e ovviamente la casa editrice per avermi messo a disposizione il testo da leggere.
Perché ho scelto questo libro? Per un sacco di buone ragioni: primo adoro i romanzi storici e non mi spaventa la loro lunghezza, anzi, più pagine hanno e meglio è; secondo mi piace molto lo stile dell’autrice ed ero sicura che anche stavolta non mi avrebbe delusa; terzo avevo in lista questo libro da un po’ e questa mi è sembrata l’occasione giusta per leggerlo e in fine l’ambientazione, la mia amata Scozia e non mi sbaglio nel pensare che anche Rita la ami molto, dato che è presente in entrambi i suoi romanzi.
La prima cosa che mi ha colpito è stato il carattere della protagonista Rebecca, indomita, bella, piena di vita e con una grandissima voglia di indipendenza, finché gli eventi non la portano a dover abbandonare la sua amata Dundee.
Ma collochiamo gli eventi nel loro contesto storico. Siamo in piena epoca Vittoriana, Rebecca è la figlia illegittima di una Duchessa e unica erede diretta della casata dei St. John, alla morte della nonna, dopo che lo zio e la sua famiglia sono morti in un incidente.
Ci sono delle regole per il suo rango, che lei non ha nessuna voglia di rispettare, soprattutto se mettono in discussione la sua libertà. Ma è attesa a Londra, e per questo con Mary, la donna che l’ha cresciuta, si reca ad Edimburgo per acquistare abiti e accessori adatti ad una futura Duchessa.
L’effetto che Edimburgo ha su di lei mi ha ricordato la prima volta che l’ho visitata:
Edimburgo. La città si trovava sulla costa orientale della Scozia, dislocata sulla riva meridionale del Firth of Forth, a circa novanta miglia da Dundee. Rebecca era innamorata di quel luogo che sorgeva su sette colli; il suo preferito era Castle Rock, dove si ergeva il castello, il bellissimo maniero che dominava la città a cui aveva dato il nome. Il centro di Edimburgo era diviso a metà da dei giardini; la strada principale, un rettilineo lungo circa un miglio, collegava il castello all’abbazia; era la via più frequentata sia dai nobili locali, che adoravano passeggiare e fare acquisti, sia dagli abitanti che dai venditori ambulanti. Gli edifici che vi si affacciavano erano alti e imponenti, e avevano conservato tutta la loro austera struttura medievale.
La Royal Miles vista dalla sponda opposta del fiume |
Ma il viaggio di Rebecca non si ferma qui, sarà lungo e pieno di insidie, molte tappe le percorrerà contro la sua volontà, ma per saperne i motivi dovrete leggerlo e scoprirlo da sole. Io vi lascio la mappa del viaggio di andata fino a Southampton. Perché e dove sarà diretta?
Ed è nel viaggio da Edimburgo a Londra che Rebecca mostra tutta la sua tristezza, tutto lo sconforto per la sorte che le è toccata: questo passaggio mi ha fatto pensare ad altri due personaggi femminili, costretti dalle avversità e dal volere degli altri ad abbandonare la propria “casa”. Di una, è molto famoso il suo “addio ai monti” e mi riferisco a Lucia nei Promessi Sposi, mentre dell’altra è molto marcato l’amore per le sue “montagne”: la piccola Heidi mandata nella grande città, sente nostalgia, ma come la nostra protagonista, mantiene intatto il suo carattere.
Rebecca guardava fuori, mentre la carrozza si allontanava rapidamente; una lacrima, foriera di dolore, scendeva lenta sul suo viso mentre diceva addio alla sua terra. Da lontano intravedeva i primi risvegli del villaggio, alcuni camini già fumavano, annunciando la colazione. Le sue amate colline si allontanavano e lei le salutò con un bacio silenzioso. Il dolore della sera prima era ancora vivo nel suo cuore e nella sua anima: aveva salutato tutti, fra abbracci impacciati e lacrime malcelate.Ovviamente c’è anche un protagonista maschile, Alexander, il burbero Duca di Lennox, a cui viene affidata la tutela di Rebecca e a cui la giovane farà perdere la pazienza, ma anche la sua compostezza, mettendo a rischio il suo cuore e tutto il resto, quando precipiteranno gli eventi.
Addio, Scozia… no, anzi, arrivederci: tornerò!
Ma per parlare di Alexander ci sarà un’altra occasione, magari con una diversa recensione. Per il momento mi fermo qui.
Ancora una volta affascinata da questa bravissima autrice. Non vedo l’ora di leggere altro di suo e perché no, di trovare altri romanzi del genere tra le prossime letture Queen Edizioni.
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