mercoledì 2 dicembre 2020

REVIEW PARTY: "Parola di libertino" di M. P. Black

Titolo: Parola di libertino
Autore: M. P. Black
Editore: Dri Editore
Genere: Storico
Collana: Historical Romance
Pagine: 263
Data di uscita: 1° dicembre 2020
Formati disponibili: ebook 2.99/ cartaceo 16,99 € 
 
Sinossi:
Un libertino intrappolato. Una misteriosa vedova nera. La più pericolosa delle unioni.
 
Londra, 1899
 
Cedric Wilson ama le donne. Tutte le donne. Ricco e affascinante, non ha alcuna intenzione di legarsi a una sola per il resto della sua vita. Peccato che suo padre abbia altri progetti per lui.
Alice Brooks è conosciuta come la dama dal velo nero. Da anni cela il suo volto e, forse, il più terribile dei segreti. In realtà la sua colpevolezza è irrilevante, perché la società l’ha già condannata ed emarginata.
La sua unica possibilità di riscatto?
Un nuovo marito. Qualcuno che non tema la morte, certo… oppure un uomo in cerca di vendetta.
Cedric propone un patto molto conveniente alla giovane vedova. Ma quanto può valere la parola di un libertino?

L’autrice:
M.P. Black, al secolo Paola De Pizzol, si è affacciata nel mondo dell’editoria nel 2008, pubblicando svariati romanzi sia con case editrici che in self.
Ha iniziato una proficua collaborazione con Dri Editore nel 2012, esordendo nel catalogo della casa editrice con la saga di successo I Viaggiatori del tempo, portata nelle scuole medie del Veneto. In seguito, ha pubblicato due romance storici: Deathless – il Segreto di Lord Brown e Deathless – Un lord dal cuore di ghiaccio. La saga è arrivata ai primi posti della classifica nazionale Amazon. Ha scritto anche i romance contemporanei Per ogni tuo bacio e Love training.
A giugno del 2020 Il Segreto di Lord Brown è stato ripubblicato da Dri Editore rivisto e integrato con nuovi capitoli e un finale inedito.
Il suo motto è: “Vivi ogni giorno una nuova avventura”.
 
RECENSIONE:
 
Buon pomeriggio, piano piano si smaltiscono i numerosi impegni del blog in attesa della pausa natalizia. Il romanzo che vi presento oggi è quello di M.P. Black, “Parola di libertino” un delizioso libro ambientato in epoca Vittoriana, ed edito da Dri Editore che ringrazio come sempre per la copia ebook fornita.

Siamo alla fine del XIX, la società inglese è ancora legata all’aristocrazia, ma comincia a delinearsi anche la borghesia, famiglie benestanti, ricche e proprietarie di attività rispettabili, come nel caso della famiglia del nostro protagonista, Cedric Wilson.

In realtà, l’azienda è gestita dall’anziano padre, mentre lui si dedica ad altro tipo di attività, molto più piacevoli. La sua fama di libertino non passa inosservata al genitore, che ammalatosi in modo serio, cerca di convincere il figlio a mettere la testa a posto e a prendere moglie, usando toni molto persuasivi.

Il nostro protagonista non ha nessuna intenzione di ammogliarsi, ma se proprio deve farlo, lo farà a modo suo.

Ha da tempo messo gli occhi su una donna molto particolare, una giovane vedova dall’animo ribelle e che ha risvegliato in lui sentimenti contrastanti.

La donna, Alice Brooks, ha sulle spalle l’accusa, mai provata, di aver provocato la morte del marito, e questo l’ha portata ed essere emarginata dalla società, che l’ha chiama “dama dal velo nero” per la sua abitudine di tenere celato il volto in pubblico sotto alla veletta. Nessun uomo si è mai avvicinato al lei finché Cedric non la nota.

Lui ha bisogno di una moglie per accontentare il volere del padre, a lei un marito farebbe comodo per tornare a vivere alla luce del sole: quale migliore occasione di un matrimonio di convenienza. Ma riusciranno a rispettare i patti? O la passione prenderà il sopravvento?

Chi si nasconde dietro alla morte del marito? Chi lo voleva eliminare?

All’epoca in cui si svolgono i fatti, Londra è sconvolta dagli efferati omicidi compiuti per mano del misterioso Jack Lo Squartatore, a cui l’ispettore di Scotland Yard sta dando la caccia, quello stesso ispettore che è convinto della colpevolezza di Alice. Riuscirà nel suo intento? 

Ovviamente non sto a raccontarvi altro, questo romanzo oltre ad affascinarci con l’epoca vittoriana e una storia d’amore, ci regala anche quel pizzico di mistero che non guasta.

L’autrice è a suo agio con il genere storico passando tranquillamente dall’ epoca della reggenza a quella vittoriana, inserendo nella narrazione usi e costumi, ma anche nuove tecnologie e tecniche investigative. 

Ho trovato la lettura piacevole, e priva di errori; i due personaggi sono affascinanti e i dialoghi tra loro sono una parte ben riuscita della storia. 

Dei due quella che ho apprezzato di più è stata la determinazione di Alice, il suo mostrarsi sempre in pubblico, il tenere testa a Cedric, insomma una donna moderna pronta ad affacciarsi al nuovo secolo.

Io mi fermo qui, finirei per raccontarvi tutto il libro. Il mio voto è molto positivo. 4/5 stelle


Estratti:
Pensò di avvicinarsi a lei, di alzarle la veletta per scoprire il suo volto, poi sollevarle la gonna dell’abito fino alle cosce e arrivare a sfiorare la sua calda gemma. Ma si spinse più in là, sognando di spogliarla, lentamente e senza fretta, per seguire con le dita le curve del suo corpo e soffermarsi sui capezzoli, dove poi avrebbe poggiato le labbra, gustandoli appieno.

Chi dei due avrebbe vinto, in una battaglia di parole?
Forse la vincitrice, in questo caso, sarebbe potuta risultare la sua amata sposa, ma a letto… oh no! Tra le lenzuola, lui avrebbe esultato, nel vederla infine sconfitta dal desiderio.

«La passione e il desiderio non si possono controllare, mia cara. Ogni vostro tentativo è destinato a fallire miseramente.»
«Voi non mi conoscete, Cedric.»
«I vostri occhi deliziosi non sono in grado di mentire. Baciatemi.»
Lei tentò di allontanarlo, puntellando le mani sul suo petto, poi sospirò e lo attirò a sé, infilandogli le dita tra i capelli.
 
                                                                 

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