Titolo: Ti amo come il primo giorno
Serie: Eternal Damnation vol.2 standalone
Autore: Fabiana Andreozzi
Editore: Darcy edizioni
Genere: Music Romance
Pagine: 420
Data d’uscita: 23 settembre
Costo: 2,99€ - in pre-order e fino al 23 settembre 0,99€ - cartaceo 16€
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Christopher Jansson è il tastierista degli Eternal Damnation, Camilla l’uragano che l’investe all’improvviso…
Lui la ama dal primo giorno e la vuole nel suo mondo, lei la vita l’aggredisce giorno dopo giorno perché vive di attimi.
Lei scappa, lui la insegue.
Lei torna, lui cerca di trattenerla.
Lui la ama, lei fugge…
«Camilla» ripete ancora con un tono che sembra incredulo, mentre questa pioggia ci inzuppa, ed è come se mi avesse gettato un incantesimo e avessi perso le parole... e io non sono mai a corto. Le sue dita fredde mi sfiorano le guance congelate, facendomi rabbrividire. È come se avesse bisogno di toccarmi perché dubita che io sia qui veramente. Le labbra si piegano in un sorriso, mentre lui prende a scuotere la testa. «Sei davvero qui?»
RECENSIONE:
Buon pomeriggio, oggi vi presento un romanzo a cui sono molto legata e perdonatemi se non avrà una recensione molto obiettiva, ma sono molto affezionata ai suoi personaggi, per aver avuto la possibilità di leggere la loro storia man mano che usciva dalla penna della loro creatrice, dopo averne avuto un piccolo assaggio al FRI 2019 dove mi è stato regalato il prologo.
Curiose di sapere di cosa parlo? Ma dell’ultimo lavoro di Fabiana Andreozzi, che a distanza di un anno dal primo volume ci regala l’intensa e tormentata storia d’amore tra Chris e Camille nel secondo capitolo degli Eternal Damnation “Ti amo come il primo giorno” edito dalla Darcy Edizioni.
Non voglio fare spoiler, nemmeno per chi ha già letto il primo, quindi proverò a trasportare su carta il tumulto di sensazioni che i due personaggi sono riusciti a trasmettermi.
Leggere questo romanzo durante le fasi della sua stesura, ho fatto da beta all’autrice, mi ha fatta capire meglio quel forte senso di attaccamento che tutte mostrano per le loro creature, i figli di carta: è stato difficile chiudere il libro arrivata all’ultima pagina, volevo saperne di più, conoscere come si evolve la loro vita. Ritrovarli e continuare a seguire le loro avventure.
È quello che ci permette un po’ questo romanzo: fino ad una buona metà, la storia va di pari passo con il primo ed è interessante scoprire gli stessi eventi, prima dal punto di vista di Dan e Angela (protagonisti del vol.1) poi da quello di Chris o Camille.
Da un certo punto poi continua la narrazione delle nuove vicende che vedono coinvolti i nostri due innamorati, ma allo stesso tempo possiamo sbirciare ancora nelle vite degli altri personaggi.
Fabiana raccontando gli avvenimenti, prima quelli che coinvolgono Daniel e Angela, poi quelli che riguardano Chris e Camille, ci mostra anche gli altri personaggi, cosi impariamo a conoscere Vivianne, la sorella di Chris, Ben, Tor, ritroviamo Ren, gettando così le basi per un eventuale nuovo romanzo che continui ad affascinarci come ha fatto finora con questi due.
È impossibile non innamorarsi di Chris, del suo personaggio, che si mostra fragile, umano: non ha nulla della rock star bella e dannata… bello lo è, di sicuro, ma pagina dopo pagina, nei momenti di sconforto, vorresti abbracciarlo per donargli la serenità necessaria.
...ormai mi sembra quasi che non faccia più male essere ferito dalle persone a cui tengo. E mentre lo penso mando giù il primo boccone amaro perché neppure so spiegarmi com’è che Camilla sia diventata un’ossessione. Non vorrei essere così debole, così succube di qualcuno che continua imperterrito a calpestarmi. Ma per la prima volta nella mia vita non riesco a farmi da parte, non riesco a dire no, a togliermela dalla testa...
Gli eventi lo metteranno di fronte ad una sfida, proteggere le due donne più importanti della sua vita: Vivianne e Camille, l'una sorella e l'altra la donna che smuove e fugge dai suoi sentimenti.
Camille non è quello che sembra: ha un segreto… che scoprirete alla fine del romanzo e che sarà la risposta a tutti i vostri dubbi: capirete le sue azioni, i suoi gesti, le sue paure; rileggendolo sarà tutto più chiaro e vorreste essere li a consolarla, a dirle che andrà tutto bene, ad essere per lei una spalla su cui piangere.
«Il primo giorno è un tempo lontano, i ricordi sfumano e mutano a seconda di come cambia la nostra percezione.» Ecco che apre bocca nel suo modo incomprensibile, in quel suo modo che sa solo confondermi, stordirmi. Come un enigma che non so risolvere. Sto per dirglielo mentre siamo fermi per il rosso di un semaforo, ma lei prosegue: «Non voglio che l'amore si stinga nella memoria che scolora.»
Le lacrime leggendo questa storia, scorreranno, preparatevi una bella dose di fazzoletti, ne servono anche a me scrivendo queste righe. È stato difficile lasciarli andare arrivata all’ultima pagina e capisco benissimo quanto lo sia stato per la sua creatrice.
Nelle note ad inizio romanzo Fabiana ci svela un po’ come è nato, il suo percorso, e ci rende partecipi delle sue emozioni che hanno accompagnato la stesura del libro… ci mette un po’ anche di sé tra le righe, ma solo chi la conosce, o ha imparato a farlo, ne saprà cogliere le sfumature.
Io adesso vi lascio, aspetto il cartaceo del romanzo, intanto vi consiglio assolutamente la lettura di questo capitolo, che pur essendo autoconclusivo, può essere apprezzato al meglio, aggiungendo anche il primo.
Il mio voto è ovviamente super e di parte, mi spiace… 5/5 stelle
Ps: se ve lo state chiedendo, Chris e Cam sono al momento la mia coppia preferita.
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