BLOG TOUR - "Una Storia Buia" di Ivan Collura - TAPPA “L’importanza della famiglia”

 

Titolo: Una Storia Buia
Autore: Ivan Collura
Editore: ode edizioni
Genere: Narrativa, attenzione il testo contiene scene di violenza, abusi di droghe e bullismo
Pov: 3° persona
Prezzo ebook: € 2.99
Prezzo cartaceo: € 12.99
Data pubblicazione: 27 Gennaio
Pagine: 350
Serie: no
Autoconclusivo: sì

Sinossi: In una Sicilia che fa da splendido sfondo s’intrecciano le storie di vita di Tino Garozzo e Alfio Raciti. Due ragazzi diversi per carattere ed età, che vengono uniti da affetto e giri illegali.
Tino viene bullizzato per anni a causa di un brutto angioma violaceo sul viso e la sua corporatura al limite dell'obesità; sopporta soprusi, prese in giro e violenza.
Alfio ha una doppia personalità che lo porta spesso a commettere errori; è istintivo, vive per il suo Dojo e ama fare i soldi non curandosi dell'aspetto legale.
Le loro vite si intrecceranno a quelle di personaggi ugualmente complessi e che li porteranno a sviluppare il più grande giro di narcotraffico del Mediterraneo.
Una storia buia ci regala uno scorcio sulla vita degli anni Novanta, fra giovani, musica, droga e tecnologia.

 

Buongiorno a tutti i lettori, oggi partecipiamo al blog tour organizzato per la promozione del romanzo di Ivan Collura “Una storia buia” targato Ode Edizioni.

 

Gabriela ci presenta la tappa che ha come tema “L’importanza della famiglia” 

 

Possiamo definire la famiglia in tanti modi, e anche la letteratura ci aiuta a trovarne alcuni.

 

La famiglia è la cellula della vita sulla terra, il primo stabilimento tra Dio e l'uomo, la più antica comunità umana fondata dal Padre celeste, secondo il misterioso modello della Santissima Trinità. 

 

Il Signore Dio disse: «Non è bene che l’uomo sia solo: voglio fargli un aiuto che gli corrisponda»."(Genesi 2:18)

 

La famiglia è l'ambiente in cui il bambino nasce, vive i primi anni di esistenza personale, si sviluppa e si forma per la vita. È un primo strumento per regolare le interazioni tra il bambino e l'ambiente sociale. Ha il ruolo centrale di garantire le condizioni necessarie per il passaggio attraverso le fasi di sviluppo dell'infanzia e alla base della strutturazione della personalità dell'individuo.

 

Siamo molto curiosi quando siamo bambini, vogliamo scoprire tutto quello che ci circonda e cosi facciamo spesso delle domande ai nostri famigliari. 

 

Nella nostra storia troviamo un ragazzo legato alla sua famiglia, che adora parlare spesso con sua nonna Agata, ed essendo molto curioso gli piace quando lei gli insegna qualche parola in tedesco.  

 

«Con sua nonna Tino parlava spesso: quando erano soli, vista la richiesta, a volte lei gli insegnava qualche parola in tedesco e lui le faceva sempre un mucchio domande…»

 

La famiglia per Tino è molto importante, ed è per questo che cerca di non deludere i tre componenti che ne costituiscono il nucleo. 

 

Ma la famiglia per lui non è costituita solo da quelli che hanno il suo stesso sangue, ma ne considera membri anche gli altri personaggi Alfio e Diego che pian, piano imparerete a conoscere al meglio immergendovi nella lettura di questo libro. 

 

Qui Ivan Collura, nella sua storia, ha dato molto importanza alla educazione che un individuo riceve dai vari componenti familiari, tanto quanto è importante avere un diploma come traguardo personale all’interno di una società. 

 

«Il diploma lo devi prendere, poi quando andrai all’università, farai vedere a tutti quanto vali.» 

 

Il primo fattore che plasma la persona in una prospettiva multidirezionale è la famiglia.

 

La Famiglia è il nido di ogni individuo, è un punto di riferimento a qualsiasi età. 

 

In questo crogiolo intimo, impariamo a riconoscere le nostre emozioni e le reazioni degli altri alle nostre emozioni, come pensare a queste emozioni e come scegliere le reazioni, come leggere ed esprimere le nostre speranze e paure.

 

Chiudiamo con una citazione.

“Nella vita familiare, l’amore è l’olio che facilita l’attrito, il cemento che si unisce più strettamente e la musica che porta armonia.” Friedrich Nietzsche