Titolo: Al tuo ritorno
Autore: Penelope Ward
Casa editrice: Always Publishing
Autore: Penelope Ward
Casa editrice: Always Publishing
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 312
Data di uscita: 4 febbraio 2021
Prezzo cartaceo: € 13.90
Prezzo ebook: € 4.99
Traduzione: Francesca Barbanera
Un’estate da sogno, un amore segreto nato tra due ragazzi che non possono stare insieme, una bugia che li divide.
Anni dopo, il destino riporta Gavin e Raven nella stessa casa. Tutto è cambiato.
Tranne il loro amore.
TRAMA: A vent’anni, la giovane Raven trova un lavoro per l’estate presso una delle famiglie più ricche di Palm Beach, i Masterson. Così, frequentando la loro lussuosa villa, conosce il figlio maggiore dei suoi datori di lavoro: Gavin è intelligente, affascinante e con una spiccata vena ribelle.
Sin
dal primo incontro con Raven, per lui scocca una scintilla. Persino
correndo il rischio di essere diseredato da una madre oberante, Gavin si
innamora perdutamente di Raven, della sua vivacità e della sua
autenticità.
Per
un’estate indimenticabile, i due giovani sfidano il mondo intorno a
loro pur di vivere il sogno del primo amore, un amore impossibile.
Dieci
anni dopo, Raven è ancora a Palm Beach. Da infermiera professionista,
viene di nuovo assunta nella villa dei Masterson. Tutto sembra tornato
esattamente come dieci anni prima, eccetto per Gavin, che adesso è un
imprenditore di successo e vive lontano dalla sua famiglia, sull’altra
sponda dell’oceano.
Ma
un giorno anche Gavin Masterson piomba alla villa di Palm Beach. E
Raven non è preparata al ritorno del suo primo amore, né al rancore che
lui nutre per lei dopo il modo rovinoso in cui ha messo fine alla loro
storia. Ormai le circostanze sono diverse, Gavin e Raven conducono due
vite molto distanti e sembra sia giunto il momento per entrambi di fare i
conti con un capitolo doloroso del passato e chiuderlo.
Eppure, le emozioni tra loro due sembrano essere rimaste esattamente le stesse.
A
separarli, però, rimane una terribile bugia, che ha lasciato una
cicatrice sui cuori di entrambi. La verità che Raven nasconde potrebbe
donargli finalmente l’amore di cui avevano solo sognato… o distruggere
la loro felicità in maniera irrevocabile.
BIOGRAFIA:
Penelope
Ward è un'autrice bestseller di New York Times, USA Today e Wall Street
Journal. È cresciuta a Boston con cinque fratelli maggiori e ha
lavorato come giornalista televisiva, prima di dedicarsi a una carriera
che si conciliasse meglio con la famiglia. Penelope risiede a Rhode
Island con suo marito e i suoi due figli.
Con
oltre 2 milioni di libri venduti, è stata per 21 volte in cima alle
classifiche del New York Times. Penelope Ward è già autrice di cinque
amatissimi romanzi bestseller in Italia: Nei tuoi occhi c’è tutto, Non
avrai segreti, Odioamore, Non pensavo di amarti ancora e Sei tutti i
miei sbagli.
RECENSIONE:
Buongiorno alle lettrici del blog. La recensione di oggi è dedicata al romanzo di Penelope Ward “Al tuo ritorno” edito dalla Always Publishing, che ringrazio per avermi permesso di partecipare all’evento e di avermi fornito la copia ebook.
Non è il primo libro che leggo di questa autrice, ma è il solo che mi abbia colpito così tanto.
All’inizio, durante la lettura, sono rimasta spiazzata perché lo svolgimento della trama non era come me lo aspettavo: un prologo al presente, poi la narrazione si sposta tutta a dieci anni prima e ci viene raccontato l’elemento principale della storia, poi a circa la metà lo sviluppo torna al periodo attuale, con l’evoluzione del rapporto tra i due protagonisti.
Spesso tali salti temporali sono gestiti con flash-back all’interno della storia principale, mentre in questo caso l’autrice ci racconta un prima e un dopo, legati dallo stesso forte sentimento.
Stranamente, mi sembrava di non aver provato nessuna emozione mentre leggevo, ma quando sono arrivata alla fine mi sono resa conto che non potevo, anzi non volevo lasciarli andare, e sono giorni che la loro storia mi frulla in testa.
Non è il primo libro che leggo di questa autrice, ma è il solo che mi abbia colpito così tanto.
All’inizio, durante la lettura, sono rimasta spiazzata perché lo svolgimento della trama non era come me lo aspettavo: un prologo al presente, poi la narrazione si sposta tutta a dieci anni prima e ci viene raccontato l’elemento principale della storia, poi a circa la metà lo sviluppo torna al periodo attuale, con l’evoluzione del rapporto tra i due protagonisti.
Spesso tali salti temporali sono gestiti con flash-back all’interno della storia principale, mentre in questo caso l’autrice ci racconta un prima e un dopo, legati dallo stesso forte sentimento.
Stranamente, mi sembrava di non aver provato nessuna emozione mentre leggevo, ma quando sono arrivata alla fine mi sono resa conto che non potevo, anzi non volevo lasciarli andare, e sono giorni che la loro storia mi frulla in testa.
Già, perché questo libro non è come gli altri: è un romanzo che ti entra dentro piano piano, i due personaggi principali sono meravigliosi, ma anche un paio di quelli secondari avrebbero secondo me molto da dire, chissà che l’autrice non ci accontenti.
Gavin e Raven vivono agli opposti se consideriamo il loro ceto sociale, ma dal punto di vista dell’anima, sono più compatibili di quanto loro stessi possano immaginare. Due cuori che incastrano perfettamente e che rimangono ben saldi nonostante la lontananza, il dolore e tutto quello che dieci anni di tempo possono aver messo in mezzo a loro.
Gavin è ricco, bello, proviene da una delle famiglie più in vista ed ha un futuro già scritto: una madre ossessionata dalle apparenze, fredda e cinica che non esita a distruggere tutto ciò che non rispecchia i suoi standard.
La odierete per tutto il romanzo, nulla di ciò che accade vi farà cambiare idea sul suo personaggio.
Raven è anche lei giovane, bella, con un’idea ben precisa di quello che vuole far nella sua vita. Sola con la madre, lavora per aiutare il ménage familiare.
Si ritrova così a servizio per la famiglia di Gavin: potrebbe sembrare la solita trama, il rampollo di una famiglia benestante invaghito della bella cameriera, ma vi assicuro che non è così.
Quello che nasce tra i due protagonisti è qualcosa di forte e puro che nulla potrebbe distruggere, se non ci fosse in mezzo la cattiveria di una madre e la vita dell’altra.
Non scendo nei dettagli, perché dovete assolutamente leggerlo. Ma se avete sbirciato la trama, sapete che qualcosa di forte rompe il rapporto tra Gavin e Raven, che non si vedranno per dieci anni e che improvvisamente si ritrovano sotto lo stesso tetto, con un sacco di domande e un amore mai spento.
Come sopravviveranno a tutto questo? Riusciranno a mettere a nudo i loro sentimenti e a far emergere la verità a proposito si quello che è accaduto 10 anni prima?
Non vi resta che leggerlo per scoprirlo?
Niente da eccepire sullo svolgimento della narrazione, a parte la perplessità iniziale, il romanzo è perfetto, nessun errore, nessuna sbavatura.
I personaggi sono accurati, in tutte le loro sfaccettature; quello che colpisce del libro, a parte la storia d’amore tra Gavin e Raven, sono temi attuali e molto delicati come l’alcolismo, la demenza senile, il cancro che l’autrice inserisce con molto tatto e competenza.
Non vi svelo come entrano in questa storia, ma sappiate che ne sono parte integrante, per le conseguenze che creano e per le ripercussioni che hanno sui protagonisti.
Al di fuori di Gavin e Raven, Weldon e Marni, rispettivamente fratello del primo e migliore amica della seconda, sono quelli che meriterebbero una storia tutta loro, soprattutto Weldon che mostra nella storia una piccola metamorfosi sia caratteriale che umana.
Anche gli altri personaggi sono davvero ben delineati: Ruth, l’odiosa madre dei fratelli Masterson sembra la strega cattiva, quella che nelle fiabe opprime i protagonisti per buona parte della storia; Gunther, il loro padre, è un uomo buono, quello che cercherà di proteggere, per quanto possibile, i nostri protagonisti.
Poi c’è la madre di Raven, Renata, una donna forte che ha cresciuto la figlia da sola e che si ritroverà ad affrontare un percorso in salita. Ma questo lo scoprirete a tempo debito.
Penso di avervi detto tutto. Questo è sicuramente uno di quei libri da avere nella libreria, da rileggere ogni tanto.
Il mio giudizio è ovviamente positivo 5/5 stelle meritatissime.
Nessun commento:
Posta un commento