REVIEW PARTY: "Twin Game vol.1" di Brenda Mill

A distanza di quasi tre anni torna Twin Game di Brenda Mill in una nuova veste!
Copertina nuova più enigmatica di prima… ma al suo interno vi aspettano dei personaggi tutt'altro che ortodossi, particolari, spiccanti, unici!
Due Gemelli…una donna…una eredità… e... tanta trasgressione!
Tra voti e spericolatezza, tra soldi e cuore, tra passione prorompente e verità, venite a scoprire la nuova veste del romanzo che vi catturerà contro ogni immaginabile prospettiva!
Ma attenzione… manca poco al seguito in cui i castelli di carta delle bugie crolleranno, le verità tanto taciute urleranno a gran voce vendetta, i nodi verranno al pettine richiedendo il suo più alto tributo!
Branda Mill ritorna… siete pronti?

TRAMA:
Riusciresti a sopportare due croci per raggiungere l’illusione della felicità?
Un metro e novanta di muscoli, capelli color platino e occhi di ghiaccio. Padre Adam direbbe che assomiglio a un angelo, io dico che assomiglio a un prete e non so se mi dispiaccia di più la prima o la seconda opzione.
Ethan e Adam Lost sono l’uno la fotocopia dell’altro, a esclusione della loro personalità. Il primo fratello, infatti, si esibisce come stuntman professionista tra le sbarre del Next, il locale più trasgressivo e popolare di Brooklyn. Il secondo, invece, si dedica anima e corpo alla carriera ecclesiastica da ormai cinque anni. Due vite apparentemente inconciliabili fino alla lettura di un testamento che potrebbe rendere uno dei due schifosamente ricco. Settecentotrenta giorni, questo è il tempo che separa Ethan oppure Adam dalla riscossione di un’immensa fortuna. Con una sola, piccola e apparentemente irrilevante condizione: sposarsi e generare un erede.
Spero siate pronte ad assaporare il gusto della perdizione eterna. In arrivo per il 14 marzo Twin Game 2, il secondo volume della Lost’s Story, nata in primis come volume unico e trasformatasi in seguito sia per volontà dell’autrice che per quella dei suoi lettori in un’accattivante duologia.

RECENSIONE:

Buon pomeriggio, il blog oggi partecipa al review party per la promozione del romanzo “Twin Game - vol.1” di Brenda Mill. Credo che questa sia una delle recensioni più difficili che mi sia capitato di scrivere.

Il romanzo è complesso e sconvolgente, gli argomenti affrontati, sono molto, molto forti; la morale non è contemplata tra queste pagine. E non è facile rendere su carta i pensieri, le emozioni trasmesse senza fare spoiler.

Come ci rivela il titolo, questa storia coinvolge in un gioco sporco, fatto di intrighi, segreti e bugie, i gemelli Ethan e Adam Lost, eredi di un’immensa fortuna, ma ad una condizione: sposarsi ed avere un figlio.

Solo a quella condizione avranno l’eredità del nonno: sembrerebbe una cosa da nulla, se non fosse che uno dei due, Ethan, è allergico al matrimonio e colleziona donne, mentre l’altro, beh… Adam, padre Adam, è un prete.

Bisogna avere una mente aperta, e nessun pregiudizio per leggere in modo obiettivo e consapevole una storia così, altrimenti se ci si fa condizionare dal fatto che uno dei protagonisti è un uomo di Chiesa, si può tranquillamente abbandonare la lettura senza neppure aver cominciato.

Tutta la storia, intricata e complessa, mi fa venire in mente le soap opera degli anni ‘80/’90: vi ricordate Beautiful? Ecco la sua colonna sonora starebbe bene anche con questo romanzo.

I personaggi ci sono tutti: il magnate anziano con la bella e giovane moglie che lo ha sposato solo per i soldi, una madre scaltra e arrivista, che per quegli stessi soldi non esita a giocare crudelmente con i sentimenti e il cuore dei suoi figli.
Una giovane donna, pronta a tutto e cui viene offerta l’occasione della vita ad un prezzo molto alto: giocare con il fuoco e con il diavolo in persona cercando di non bruciarsi.

La narrazione è fatta in prima persona, a Pov alterni fra i vari personaggi, Ethan, padre Adam, Alyson, Liz Lost, la madre dei gemelli, Karen, la giovane moglie del nonno, Ellen, la giornalista. Tutti personaggi con caratteristiche ben delineate, compresi quelli di secondo piano.

La storia inizia 30 anni prima dei fatti narrati, durante un’intervista, (lasciate perdere qualsiasi similitudine con le famose sfumature), quello che verrà dopo tra Ellen e la nuova signora Lost, non è neppure immaginabile: come i un confessionale lei racconterà la sua vita, come è arrivata a ricoprire il ruolo di moglie di uno dei fratelli Lost, e a quale prezzo.
Una storia tortuosa, ricca di suspence, piena di segreti, manipolazioni, bugie.
Ho faticato un po' a leggerlo, ma non per l’argomento trattato che non mi ha sconvolto più di tanto, ma perché una storia cosi complessa con tanti personaggi e tanti incastri richiede una lettura accurata.

Sono solita divorare i romanzi in poiché ore, ma con questo sono stata lenta, mi ci sono voluti giorni, ogni tanto avrei strozzato i protagonisti, alcune volte avrei lanciato il Kindle lontano. Forse non è il mio genere, o forse queste settimane non sono adatte a leggere una storia cosi tormentata, o più semplicemente perché non sono riuscita ad entrare in empatia con nessuno dei personaggi.

Arrivata a questo punto non so davvero che valutazione dare al romanzo. Non è brutto, ovviamente, ma quando sono arrivata alla fine, mi è scivolato addosso senza lasciare traccia, lasciandomi in un groviglio di sensazioni contrastanti.
Spero di schiarirmi le idee con il secondo capitolo. Sono anche molto curiosa di scoprire però cosa l’autrice ci ha riservato con il prossimo volume, come avrà sviluppato la storia e se ci sarà ancora qualcosa da svelare di tutti questi personaggi.

Voto 3,5/5