mercoledì 25 marzo 2020

REVIEW PARTY: "Twin Game vol.2" di Brenda Mill

Titolo: Twin Game 2
Autore: Brenda Mill
Prezzo: 1,99€
Editore: Self-Publishing
Genere: Erotic Suspense
Numero di pagine: 585
Data di pubblicazione: 14 marzo 2020


SINOSSI:
Rifiuteresti la benevolenza di Dio in nome delle gioie e dei tormenti dell’amore carnale?

Sono trascorsi circa vent’anni dall’apparente fine della faida familiare tra i gemelli Lost, eppure Ethan, dopo essere convolato a giuste nozze con Alyson, non sembra affatto felice. Così come non lo è nemmeno padre Adam. Forse perché ha compreso che tutto ha un prezzo. La vocazione perduta, la fratellanza tradita, l’amore terreno. E lui quell’importo oneroso non sembra più disposto a pagarlo. Almeno finché nella sua vita non appare Sharon, sorella gemella, identica in ogni minimo e insignificante dettaglio a Lauren, la ragazza per cui un tempo aveva pensato persino di abbandonare la Chiesa. Ma le due non si assomigliano affatto se non per questioni meramente estetiche. Lauren era affabile, benvoluta da tutti, un esempio da stimare e da seguire. Sharon, invece, è una delle donne più belle, ricche, sexy e influenti di New York. Sharon non fa tenerezza, fa paura. Perché le donne come lei la fanno sempre. Quelle come lei non hanno bisogno né di un principe né di un sacerdote. Quelle come lei si perdonano da sole, se proprio devono.

Padre Colton nutre delle serie difficoltà nel comprendere che tutto ha un prezzo soprattutto quando incontra Caroline, la parrocchiana più trasgressiva della propria canonica, oberata nell’animo da una marea di peccati, inudibili per un giovane sacerdote ignaro del potere della passione e della lussuria. Tutto ha un prezzo e lei, bella come il sole, desiderata e strapagata per concedersi agli uomini più potenti e perversi di Annapolis, è pronta a presentare il conto anche a lui.

RECENSIONE:

Buon pomeriggio, oggi vi presento il secondo volume della dualogia Twin Game di Brenda Mill e Emy Rose per avermi coinvolta nel review party organizzato per promuove il romanzo.  
 
La storia inizia vent’anni dopo i fatti raccontati nel primo volume; come nel precedente ritroviamo Ellen, la giornalista, questa volta impegnata di intervistare padre Adam pronta a raccogliere quella che, più che un’intervista, sembra tanto una confessione.
Scopriamo così molti aspetti della sua vita, poco compatibili con il ruolo di sacerdote che la tonaca gli ha imposto da anni. 
Come in una soap-opera troviamo in questo romanzo tanti personaggi, trame e intrighi. Donne senza scrupoli che per vendetta personale, usano i loro corpi, il loro fascino per raggiungere i loro scopi.
 
Devo ammettere che con questo secondo capitolo mi sono trovata meglio, forse quando ho letto il primo volume non ero nello stato d’animo adatto, mentre qui, nonostante sia difficile entrare in empatia con i personaggi, mi sono sentita più a mio agio, diciamo una lettura meno sofferta. 

Si tratta sempre di una storia forte, fatta di eventi, di situazioni senza morale, di quelli che aprono le porte dell’inferno, e Padre Adam l’inferno lo ha vissuto in terra, tra le pagine di questo libro. 
 
Il titolo Twin Game che ben si adatta ai gemelli Lost, in questo capitolo si può adattare anche ad un altro personaggio Sharon Boyle, la sorella gemella di Lauren, la donna per cui padre Adam avrebbe appeso anche la tonaca il chiodo. 
 
Sharon sarà il suo castigo? Un diavolo tentatore? Oppure la remissione die suoi peccati? Dovete assolutamente leggero, per capire le numerose sfumature di un personaggio come Padre Adam.
Ancora una volta vi chiedo di avere una mente aperta nel leggere questa storia per comprendere le scelte fatte e per apprezzare il significato nascosto. 
 
Perché come recita il famoso proverbio “l’abito non fa il monaco” in questo caso l’abito sacerdotale indossato da Padre Adam, ma anche da Padre Colton un altro personaggio del romanzo, non è sufficiente a proteggerlo dalle tentazioni canali che la vita gli pone di fronte e nemmeno alle scelte del cuore. 
«Spero che tu sia molto più bravo di me a resistere alle tentazioni. Perché lei fa parte della categoria di quelle forti. Di quelle per cui saresti persino disposto a togliere la tonaca per non indossarla mai più», mormoro con timore e con un po’ d’incomprensibile tristezza.
Perché se decidi di cedere agli istinti, alle bugie, ai tradimenti, all’amore come il più comune degli uomini, non sarà certo un abito a proteggerti.
 
La narrazione anche qui è fatta in prima persona a Pov alterni, facendoci sentire le voci dei numerosi personaggi come in un romanzo corale.  Questa storia sarebbe un ottimo spunto per una sceneggiatura, per una serie tv: tanti personaggi ben caratterizzati, tanti legami, segreti, insomma tutto quello che serve per renderlo un lavoro ben congeniato in grado di tenere, in questo caso il lettore, saldamente incollato alle pagine.
 
Cosa dirvi ancora? Sicuramente non voglio raccontarvi nulla di più di quello che emerge dalla trama, rischierei di fare spoiler, di rovinarvi la sorpresa: leggendolo capirete molte cose, molti tasselli andranno al loro posto, molte domande avranno una risposta.
 
Per concludere ho gradito molto questa storia nel suo complesso, anche se l’impatto con il primo capitolo è stata una doccia gelata, qui mi sono rilassata e ho letto più agilmente il romanzo facendomi apprezzare le sfumature dei molti personaggi, soprattutto quelle Padre Adam... la sua trasformazione…
Il mio voto questa volta è più che positivo
Voto 4/5

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