venerdì 26 marzo 2021

REVIEW PARTY: "Until the last breath" di Silvia Mero

 

Titolo: Until the last breath
Autore: Silvia Mero
Genere: Young Adult, Fantasy
Editore: Self Publishing
Grafica: Palma Caramia
Autoconclusivo
Data pubblicazione: 08 Marzo 2021
Cartaceo: 12,00 euro
Ebook: 1,99 euro
Kindle Unlimited: Disponibile

Trama
Cosa succede quando tutto ciò che pensavi di conoscere viene spazzato via? Quando scopri che tutto è scritto e il soprannaturale non è solo elemento di alcuni romanzi?
Allie Adams ha diciotto anni e l’arrivo di due nuovi compagni, bellissimi e al contempo strani e solitari, le fa sorgere dei dubbi.
Quando comincia a notare strane coincidenze, capisce di dover andare a fondo della questione.
Ma…
Il destino verrà a chiedere il conto e quando lo farà niente sarà più lo stesso.

Biografia
Silvia Mero nasce a Roma l’8 Ottobre del 1992.
Frequenta le scuole della sua città, si diploma al liceo classico e si laurea in “Tecniche di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare”, all’Università di Roma – La Sapienza.
Inizialmente non amava leggere, anzi i libri rappresentavano una forzatura e una tortura. Ma un giorno, una sua amica le suggerì di leggere “Twilight” e da lì iniziò la sua passione.
È un’inguaribile romantica, e crede nell’amore come elemento fondamentale della vita di ognuno.
Ha iniziato a scrivere per caso e ha scoperto che, in fondo, le piace tanto quanto leggere. Ama viaggiare e il suo desiderio è visitare più paesi possibili per conoscere le diverse culture.
Chissà dove la porterà la sua vita, ma per ora lei ama ripetere: “Se non puoi viaggiare, leggi un libro e vivi mille vite, visitando il mondo”.
Se avete piacere, seguitemi sul mio profilo: Instagram: @mi.perdo.nei.libri
Facebook: Silvia Mero
 
RECENSIONE:
Buon pomeriggio, il blog oggi vi fa compagnia con una nuova storia: si tratta del romanzo di Silvia Mero, “Until the last breath” letto dalla nostra Gabriela.

Scopriamo insieme cosa ne pensa.

Avevo già letto qualcosa di Silvia Mero, e precisamente Un cuore in divisa,  un genere diverso da quello che sto per raccontarvi, ma ugualmente appassionante.  
Devo dire che Until the last breath, mi ha davvero sorpreso. Non mi sarei mai aspettata di trovare una trama così intensa e così commovente tanto da farmi versare qualche lacrima.  

«La nascita sancisce il nostro ingresso nel mondo. Accade per caso, in un giorno qualsiasi, quando il bambino decide che è pronto a lasciare il grembo materno e aprirsi alla vita.»
 
Quanto è profonda questa frase… nel momento in cui i miei occhi si sono soffermati su queste righe, ho percepito un’emozione intensa.
È possibile sentire il cuore battere come un tamburo, per una lettura, già dalla prima pagina? 

Risponderò da sola alla mia domanda: sì, è possibile sentirsi emozionato già dalla prima frase che leggi di un libro, se la voce dell’autore ti arriva
investendoti come una tempesta. 

La storia mi ha davvero sbalordito, in modo ovviamente positivo, facendomi amare ogni personaggio che appare e arricchisce questo romanzo: la protagonista è questa ragazza di nome Allie Adams di soli diciott’anni, ma anche gli altri componenti di questa storia sono davvero interessanti.
 
Allie frequenta all’ultimo anno di liceo, quando la sua vita viene scombussolata da due nuovi ragazzi arrivati alla sua scuola. 

Sembrano fratelli, un ragazzo e una ragazza, entrambi avvolti dal mistero. Esteticamente belli da fare quasi  paura, capelli neri, lei dagli occhi scuri, lui con bellissimi occhi maroni. Sembrano due modelli. Prudence e Andrew questi i nomi dei due nuovi arrivati.
 
Ma non solo Allie rimane sconvolta del fascino di Andrew, la cosa è reciproca, perché nel momento in cui lui posa il suo sguardo su di lei, su quegli occhi verdi, sembra che il tempo si fermi.

«Lui ha uno sguardo che sembra esaminarti l’anima.»
 
Questa frase è molto importante, perché anche se sono ancora all’inizio di lettura, ingloba tutta l’essenza di questa storia. 

Andrew è solo un ragazzo da diciott’anni, desideroso di conoscere l’amore e provare quello che a lui non è concesso. 

«…seppur pieno zeppo di ferite, vorrebbe solo essere apprezzato…essere amato.»
 
Prue, sembra una dea per quanto è bella, ma dentro di sé porta un dolore atroce. Anche se sembra averlo superato, il suo cuore sanguina.  

E poi come non parlare di Lana e Caroline, chi non vorrebbe amiche come loro? Qui però devo soffermarmi e fare una piccola richiesta all’autrice, cioè mi piacerebbe molto conoscerle meglio, leggere anche la loro storia così come anche quella di Derek, Connor e Axel. Chissà se potrà accontentarmi?

La pena di Silvia mi fa quest’effetto, desiderare conoscere anche gli altri personaggi, nuove avventure: questo vuol dire solo che la narrazione mi è entrata dentro, che l’autrice ha saputo conquistarmi e che alla fine è terminata troppo, troppo in fretta. 

Il titolo di questo romanzo racchiude in sé tutta l’essenza di questa storia, esprimendo esattamente quello che questi due protagonisti vivono. 

Speravo in finale cosi, e anche qui Silvia non mi ha deluso. 

Io che da un inguaribile romantica avevo provato a immaginare il finale, sono stata non solo accontentata, ma non mi sono nemmeno avvicinata a quello che poi ho letto alla fine. 

Concludo la mia recensione con un’ultima citazione, e se avete notato sono stata molto vaga nell’esporre gli argomenti, perché non voglio assolutamente rovinarvi la sorpresa di questa lettura. 

«Grazie a te per avermi regalato molto più di quello che abbia mai sognato.»
 
Ed io ringrazio all’autrice per la copia e-book fornita, alla prossima storia.
Romanzo promosso a pieni voti 5/5 stelle 

                                                                        

Nessun commento:

Posta un commento