REVIEW PARTY: "L' inferno è femmina" di Arianna Petracin

Titolo: L'inferno è femmina
Autore: Arianna Petracin
Editore: Dark Abyss Edizioni
Collana: Ursula Kemp
Genere:  Fantasy
Cartaceo: 13,00 €
Data Uscita: 27 novembre 2021(Cartaceo)  
29 Novembre 2021 (Ebook)

Trama: 

Becca sta per compiere diciannove anni, ha degli occhi eccezionalmente chiari e un carattere eccezionalmente forte. 

 

Alla vigilia della sua festa, le viene svelato un segreto che nemmeno lei sapeva di celare. 

 

Così inizia la sua nuova vita in un mondo che le è congeniale, perché la perfezione non è umana, ma divina. 

 

Oppure…  “L’inferno è femmina” è un dark fantasy ironico, ambientato in un inferno colorato e barocco, estremo come la giovinezza. Tra demoni spietati e giocosi, angeli algidi e licantropi fedeli si dipana la vicenda di Becca, che di quel mondo è la quintessenza al femminile.

 

BIOGRAFIA:

Sono un'eterna bambina, sognatrice cronica.
Amo gli animali, l’autunno e i dolci. In prima battuta sono timida all’inverosimile, ma quando prendo confidenza mi sciolgo ed esce fuori il mio lato rock.
Non sopporto le imposizioni, soprattutto se insensate e incoerenti. La mia libertà è sacra e credo di farlo percepire tramite i miei romanzi.
Convivo con le mie contraddizioni, con mio marito e nostro figlio.
La mia serata perfetta? Cena in un ristorante intimo, ottima carne e vino rosso doc, fuori fa freddino? Dopocena a base di film-plaid-coccole. Oppure con pochi amici e tanta musica, per ballare a perdifiato.

 

RECENSIONE:

Buon pomeriggio lettrici!!! Eccoci con la seconda recensione della giornata. Gabriela ha letto il romanzo di "L'inferno è femmina" di Arianna Petracin ed edito dalla Dark Abyss che ringraziamo per la copia ebook fornita. 

Vediamo che ne pensa.

Quella che vi presento è una storia dal fascino oscuro dell'inferno. 

Ma sarà davvero così oscuro come sembra questo mondo, oppure esiste anche un po’ di luce?

Ho letto davvero tanti libri, tantissime storie che trattavano come argomento Lucifero, i demoni, i diavoli, insomma l’inferno come ce lo hanno sempre raccontato. 

Dire che il romanzo mi ha conquistato è davvero riduttivo. Ho letteralmente adorato la protagonista Becca. E sapete perché? 

Be'… perché la scrittrice ha tenuto fede al personaggio. Chiaramente non poteva essere una ragazza dolce, ingenua e accondiscendente a tutto no? 

Quindi questo è uno dei tanti motivi per cui mi sono innamorata del figlio del diavolo. Eh, non si può non nominare il principe oscuro Aidan. 

Devo dire che questo nome è affascinante e non nego di averlo trovato già utilizzato in diverse storie a tema “diavolo”. 

Chiaramente non può essere un personaggio che non incarna la bellezza angelica giusto? Quindi è davvero facile amarlo e a volte, quasi compartirlo. 

Se parliamo poi di Lucifero… in questa storia lo vediamo sicuramente in una veste diversa. È quasi sembrato dolce, come uno zio che non vedeva l’ora di conoscere la nipote. 

Incontreremmo Belial, e anche lui ha chiaramente il fascino dell’inferno. Lo vedremmo emozionato al pensiero di abbracciare una persona a lui tanto cara.
La storia è davvero completa: tra i molto personaggi sono inclusi anche i licantropi che appaiono affascinanti agli occhi delle donne. Specialmente non si può resiste all'aura magnetica del licantropo Nash. 

Se vogliamo parlare invece dei fratelli Ben e Lucke, be' che dire… loro danno un bel movimento alla storia. 

E non scordiamoci degli angeli. Tra di loro, uno mi ha davvero fatto pensare molto: Uriel, che riesce a mettere in dubbio la sua natura. Ti fa pensare quanto sia difficile mantenere salda la fede, non peccare. 

Perché sapeva benissimo che una volta che oltrepassa quella linea, una volta provato il piacere carnale, non poteva far ritorno a quello che era prima. 

Ritornando però alla nostra protagonista Becca, lei incarna alla perfezione il titolo. Non posso assolutamente raccontarvi nulla di lei, se non che rimarrete assolutamente affascinanti della sua trasformazione. 

Chiaramente come ho detto all’inizio, ho apprezzato al massimo la coerenza che la scrittrice ha avuto verso questo personaggio. Perché anche se alla fine si capisce il perché della sua diversità, alla fine il suo lato, quello “speciale”, non ha eliminato la sua natura. Tenendo fede al mondo in cui è cresciuta, ma ritrovandosi con naturalezza in mondo che conosceva appena. 

Concludo qui la mia recensione, precisando che la lettura di questa storia è bollente, effervescente, riesce a trasportarti in un inferno caldo e dolce. Però vi consiglio di non rimanere ingannati dalle parole, perché ragazzi vi assicuro che il demone vi aspetta.

  
Non vedo l'ora di leggere il seguito.
Romanzo promosso a pieni voti 5/5 stelle meritatissime.