Autore: Marissa Meyer
Casa editrice: Mondadori
Collana: Oscar Fantastica
Genere: Fantasy/Dark Fantasy
Pagine: 594
Formato: ebook e cartaceo
Prezzo: 12,99 ebook - 24,00 cartaceo
Store on line: Tutti
TRAMA
C'era una volta la figlia di un mugnaio...
Colpita dalla maledizione di Wyrdith, dio delle storie e della menzogna, Serilda ha sviluppato un incredibile talento per il racconto: quelle con cui incanta i bambini del villaggio sono vicende intriganti, bizzarre, e soprattutto non contengono un briciolo di verità. O almeno così credono tutti.
Ma una delle sue storie attira l'attenzione del mostruoso Erlking con i suoi cacciatori non-morti. E così Serilda si ritrova prigioniera in un luogo sinistro, dove si aggirano ghoul, fantasmi e ripugnanti corvi senza occhi. Chiusa nelle segrete del castello, la ragazza è costretta a dimostrare di saper trasformare la paglia in oro - come ha affermato - o sarà uccisa per aver mentito. Disperata, Serilda ha una sola possibilità: accettare l'aiuto di un ragazzo che le è misteriosamente comparso davanti. E che vuole qualcosa in cambio.
Presto Serilda si accorge che le vetuste mura del castello celano molti segreti, compreso un antico maleficio. Dovrà trovare il modo di spezzarlo se vuole riuscire a fermare il dispotico potere del re e la sua feroce Caccia una volta per tutte.
RECENSIONE:
Buon pomeriggio lettrici!!! Oggi partecipiamo al review party del romanzo fantasy “Gilded” di Marissa Meyer, edito da Mondadori per la collana Oscar Fantastica, organizzato dalla collega del blog Raggywords, che ringraziamo per averci coinvolte. Ringraziamo ovviamente anche la casa editrice per la copia fornita in lettura.
Lo ha letto per noi Gabriela, vediamo che ci racconta.
Dopo 36 ore di lettura eccomi qui a raccontarvi quanto questo volume mi ha incantato con le sue storie.
Perché dico storie, perché carissimi lettori del blog, questo libro è una storia dentro un’altra storia.
Ed è questo che affascina di questa narrazione, oltretutto mi sono resa conto di quanto questo sia stato geniale, dopo quasi un giorno e mezza dall’inizio della lettura.
Di cosa parlo? Di una storia fantasy, con dentro un'altra storia fantasy raccontante da questa ragazza, con occhi dorati e piena di immaginazione.
Ma a quanto sembra, lei veniva considerata maledetta dalla sua gente. Tutti la tenevano in disparte, dandole la colpa per tutte le disgrazie che capitavano nel villaggio.
Serilda è il suo nome, non era bellissima a quanto sembra, o almeno era così che lei si considerava.
Ma non le importava, lei, la sua felicità la trovava nel raccontare fiabe ai bambini della piccola comunità in cui viveva.
Il bello di questa storia è come viene narrata. Ed è impossibile non raggiungere ogni capitolo con l’emozione nel cuore, con la curiosità di sapere cosa succede quando la Caccia Selvaggia arriva. Perché tutti hanno paura del mostruoso Erlking e i suoi cacciatori non-morti.
Purtroppo, è solo la figlia di un umile mugnaio, e ha la sfortuna di incontrare di persona, il Re della malvagità, e dopo avergli raccontato una delle sue storie, ecco che lui la considera utile alla sua causa.
Perché salvando due fanciulle del bosco, ha messo lei e suo padre in pericolo.
Ed è così che la protagonista diventa prigionerà in questo luogo oscuro, circondato da creature altrettanto oscure.
Ma posso dirvi una cosa? Secondo me, non tutte queste creature sono malvage, e una di queste attira l’attenzione di un fantasma.
Stupendo è stato l’incontro con questo ragazzo, apparso meravigliosamente davanti a lei. Che si propone di aiutarla, in cambio di un dono. Perché come sappiamo la magia chiede un prezzo da pagare.
Per non morire, chiaramente per la storia raccontata al Re, decide di accettare l’aiuto di questo fantasma.
Non posso raccontarvi altro, ma vi assicuro che questo incontro cambia la storia. Arriviamo così al finale, con il cuore che batte al mille.
Posso però aggiungere ancora qualcosa, posso scrivere di quanto l’ambientazione, la descrizione del velo, della reggia, persino la descrizione del teschio e della carrozza che porta Serilda al castello per la prima volta, è assolutamente stupefacente.
Non ho fatto altro che immedesimarmi in quello che la protagonista sentiva, vedeva, mi ha trasmesso l’emozione, ma anche la paura.
Tutto quello che comprende il mondo fantasy è assolutamente descritto in maniera eccellente, un mondo creato perfetto per me, dove la mia immaginazione è assolutamente volata.
Ci sono stati molti momenti in cui ho sognato un personaggio impavido di quei mondi magici in cui l'immaginazione non conosce limiti. Quel personaggio che mi ha catturato il cuore, e ho sognato di aver una conclusione degna di un Re.
Ma il finale ahimè mi ha lasciato con l’aquilina in bocca, mi ha lasciato con il cuore strappato, non sapendo a cosa aspettarmi dopo.
Quindi oltre a permettermi di evadere e mettere da parte le sfide della vita quotidiana, i libri fantasy aiutano ad affrontarle meglio e a guardarle con più entusiasmo!
Perché ogni volta un libro fantasy cattura la mia immaginazione, l’autrice è riuscita nel suo intento: quello di trasportarmi nel mondo che lei ha creato.
Sicuramente ci sarà un seguito, quindi non vedo l’ora di averlo tra le mani. Così il mio cuore sentirà di nuovo tutte quelle emozioni che ho sentito con questa prima lettura.
Lo ha letto per noi Gabriela, vediamo che ci racconta.
Dopo 36 ore di lettura eccomi qui a raccontarvi quanto questo volume mi ha incantato con le sue storie.
Perché dico storie, perché carissimi lettori del blog, questo libro è una storia dentro un’altra storia.
Ed è questo che affascina di questa narrazione, oltretutto mi sono resa conto di quanto questo sia stato geniale, dopo quasi un giorno e mezza dall’inizio della lettura.
Di cosa parlo? Di una storia fantasy, con dentro un'altra storia fantasy raccontante da questa ragazza, con occhi dorati e piena di immaginazione.
Ma a quanto sembra, lei veniva considerata maledetta dalla sua gente. Tutti la tenevano in disparte, dandole la colpa per tutte le disgrazie che capitavano nel villaggio.
Serilda è il suo nome, non era bellissima a quanto sembra, o almeno era così che lei si considerava.
Ma non le importava, lei, la sua felicità la trovava nel raccontare fiabe ai bambini della piccola comunità in cui viveva.
Il bello di questa storia è come viene narrata. Ed è impossibile non raggiungere ogni capitolo con l’emozione nel cuore, con la curiosità di sapere cosa succede quando la Caccia Selvaggia arriva. Perché tutti hanno paura del mostruoso Erlking e i suoi cacciatori non-morti.
Purtroppo, è solo la figlia di un umile mugnaio, e ha la sfortuna di incontrare di persona, il Re della malvagità, e dopo avergli raccontato una delle sue storie, ecco che lui la considera utile alla sua causa.
Perché salvando due fanciulle del bosco, ha messo lei e suo padre in pericolo.
Ed è così che la protagonista diventa prigionerà in questo luogo oscuro, circondato da creature altrettanto oscure.
Ma posso dirvi una cosa? Secondo me, non tutte queste creature sono malvage, e una di queste attira l’attenzione di un fantasma.
Stupendo è stato l’incontro con questo ragazzo, apparso meravigliosamente davanti a lei. Che si propone di aiutarla, in cambio di un dono. Perché come sappiamo la magia chiede un prezzo da pagare.
Per non morire, chiaramente per la storia raccontata al Re, decide di accettare l’aiuto di questo fantasma.
Non posso raccontarvi altro, ma vi assicuro che questo incontro cambia la storia. Arriviamo così al finale, con il cuore che batte al mille.
Posso però aggiungere ancora qualcosa, posso scrivere di quanto l’ambientazione, la descrizione del velo, della reggia, persino la descrizione del teschio e della carrozza che porta Serilda al castello per la prima volta, è assolutamente stupefacente.
Non ho fatto altro che immedesimarmi in quello che la protagonista sentiva, vedeva, mi ha trasmesso l’emozione, ma anche la paura.
Tutto quello che comprende il mondo fantasy è assolutamente descritto in maniera eccellente, un mondo creato perfetto per me, dove la mia immaginazione è assolutamente volata.
Ci sono stati molti momenti in cui ho sognato un personaggio impavido di quei mondi magici in cui l'immaginazione non conosce limiti. Quel personaggio che mi ha catturato il cuore, e ho sognato di aver una conclusione degna di un Re.
Ma il finale ahimè mi ha lasciato con l’aquilina in bocca, mi ha lasciato con il cuore strappato, non sapendo a cosa aspettarmi dopo.
Quindi oltre a permettermi di evadere e mettere da parte le sfide della vita quotidiana, i libri fantasy aiutano ad affrontarle meglio e a guardarle con più entusiasmo!
Perché ogni volta un libro fantasy cattura la mia immaginazione, l’autrice è riuscita nel suo intento: quello di trasportarmi nel mondo che lei ha creato.
Sicuramente ci sarà un seguito, quindi non vedo l’ora di averlo tra le mani. Così il mio cuore sentirà di nuovo tutte quelle emozioni che ho sentito con questa prima lettura.
Ovviamente il romanzo è promosso a prezzo pieno. 5/5 stelle ben meritate.
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