lunedì 16 marzo 2020

REVIEW PARTY: "Non merito il tuo amore" di Samantha L’Ile

TITOLO: Non merito il tuo amore
AUTORE: Samantha L’Ile
EDITORE: Words Edizioni
GENERE: Contemporary Romance
FORMATO: Ebook (2,99) – Cartaceo (14,90)
PAGINE: 290
RELEASE DATE: 04.03.2020

Tutti avevano pensato il contrario della verità,
identificando lei con la bella e lui con la bestia.
Ma era esattamente l’opposto.

SINOSSI:
Camilla è una donna segnata da cicatrici interiori causate da un passato che le ha tolto tutto. Finge una parvenza di serenità solo per il bene dei suoi genitori e, per accontentarli, accetta di partire per una vacanza in un paesino di montagna, dove i pettegolezzi sono all’ordine del giorno e chiunque riceve presto un soprannome. Lì, in una baita isolata, vive Il Fulminato, un misterioso forestiero ustionato dalla scarica di un fulmine. Camilla lo incontra per caso lungo il sentiero dove, spaventata da un branco di lupi e dall’aspetto minaccioso dell’uomo, cade a precipizio. Proprio lui la soccorre e Camilla capisce che Stefano, così si chiama il suo salvatore, è solo un uomo ferito e dall’animo gentile. Attratti l’uno dall’altra, preda di una passione incontenibile, iniziano a frequentarsi scatenando inevitabilmente i pettegolezzi in paese. Fino a quando il passato, sotterrato sotto un cumulo di verità taciute, verrà a galla all’improvviso.

Non merito il tuo amore è una storia intensa e drammaticamente romantica, che mette a nudo due anime ferite, certe di non meritare amore ma del tutto incapaci di resistervi.


RECENSIONE:

Sono certo di meritare una donna al mio fianco, una compagna che condivida la mia miserabile esistenza. Quella donna sei tu. Tu sei il mio premio e io sono la tua croce.
Buon pomeriggio a tutte, la nuova settimana del blog inizia con un altro review party. Questa volta si tratta del romanzo “Non merito il tuo amore” di Samantha L’Ile edito dalla Words Edizioni.
 
Dopo averla apprezzata in alcune commedie romantiche, questa volta la sua penna ci porta in una storia intensa, densa di dolore, ma anche di rinascita, redenzione, speranza. I protagonisti Camilla e Stefano sono due persone ferite che hanno cercato nella solitudine della montagna un modo per lenire il dolore delle loro anime. 
 
Cami però nasconde un segreto, qualcosa di grave è successo nel suo passato e questo segreto aleggia come un fantasma per buona parte del romanzo spingendo il lettore a porsi delle domande, a fare delle ipotesi, Qualcosa di doloroso che verrà svelato solo alla fine e che ci farà capire in parte il suo atteggiamento. 
 
La narrazione è fatta in terza persona, ma prevalentemente è raccontata dal punto di vista di Camilla con qualche incursione dal punto di vista di Stefano.
Le sequenze descrittive quelle che ci fanno conoscere i protagonisti, gli ambienti, i luoghi della storia, sono raccontate dalla voce del narratore, che ci spiega i fatti, le azioni dei personaggi e che riannoda i fili della storia.
Le sequenze dialogate invece sono in prima persona, con le vicende rivelate direttamente dalla voce dei vari soggetti presenti sulla scena, in questo modo è molto più marcato il coinvolgimento del lettore nella loro storia.
 
Quello che mi ha colpito di questa lettura, aldilà delle vicende personali dei due protagonisti, è l’atteggiamento pettegolo e impiccione degli abitanti del paese, che si sentono in dovere di giudicare Stefano e poi Camilla per il loro passato, senza conoscerlo, solo per sentito dire, solo per avere qualcosa da dire. 
«Il potere del pettegolezzo è immenso. Persino gli alberi sparlano qui» disse leggendole nel pensiero.
Sarà che personalmente odio questo tipo di intrusioni nella vita privata delle persone, ma ci sarebbe stata bene, alla fine, una bella rivincita di Cami e Stefano nei confronti dei pettegoli del paese.
 
I personaggi sono ben caratterizzati, molto bello rapporto che la protagonista ha con la sua famiglia e lui con Alex, il suo migliore amico e socio.
L’aspetto psicologico dei due personaggi è quello che spicca maggiormente fra le righe, il senso di colpa di Cami, il suo sentirsi punita per quello che le è accaduto, per la perdita subita.
...razionalmente so che è stato un incidente, ma nel mio cuore non riesco a rassegnarmi, inconsciamente continuo a credere che è stata la mia punizione...
Anche Stefano da questo punto di vista ha un suo spessore, il suo atteggiamento chiuso, il non volersi mostrare al prossimo e non voler smentire le voci che circolano… Lui è senza dubbio un uomo passionale e generoso con la propria compagna, anche se il suo aspetto, il suo modo di fare burbero all’inizio lo celano abilmente. Cami, saprà leggere i suoi silenzi e i suoi gesti?  Lui sarà in grado di fare lo stesso? Capirà il suo tormento?
 
Una lettura coinvolgente, sia per i temi affrontati che sono trattati in modo delicato e attento, così come delicate e passionali al tempo stesso, sono le scene di intimità fra due protagonisti. 
 
L’unica perplessità che mi ha lasciato questa storia è stata l’apparizione sulla scena di due personaggi: pur fondamentali per capire il passato e il futuro di Cami, la vicenda che ruota intorno a loro e che da una svolta alla situazione centrale del romanzo, mi è sembrata frettolosa nello svolgimento. 
 
Mi spiego meglio, la prima parte del romanzo in cui Camilla incontra Stefano, in cui piano piano iniziano a conoscersi, è molto coinvolgente trasuda amore e dolore lo stesso tempo; quando invece tutto precipita a causa delle malelingue, a ciò che viene narrato dopo, sembra manchi qualcosa, non so come spiegarmi senza fare spoiler, ma questa è la sensazione che mi hanno lasciato le pagine lette…
 
Per concludere il romanzo è comunque scritto bene, scorrevole e appassionante, la copia Arc fornita è curata e priva di errori. I protagonisti sono veri, con i loro pregi e i difetti, orgogliosi e testardi quando si tratta di mettere i sentimenti davanti a tutto. Insomma un romanzo da leggere.
Voto 4/5
L’AUTRICE
Samantha L’Ile vive in provincia di Varese con il marito, tre figli, due tartarughe e un pesce. Lettrice compulsiva da sempre, ha trovato nella scrittura un mondo tutto suo in cui evadere. Ha pubblicato vari contemporary romance: Amore, cioccolato e disastri (Butterfly Edizioni), Non come una Barbie! e la serie Cuori. Infine, ha scritto la serie Le vicende degli Island, dove ha racchiuso il sogno di possedere poteri paranormali. La trovate su Facebook, Twitter, Instagram e Pinterest. L’indirizzo del suo blog è sammylile.blogspot.it .


1 commento:

  1. Bellissima recensione come sempre Silvia. Ho amato moltissimo questo romanzo, ne avevo proprio bisogno.

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