Titolo: Away
Volume I di II
Autore: Laura Nottari
Casa editrice: Self Publishing
Genere: Fantasy/Medieval romance
Pagine: 376
Formato: Ebook
LINK ACQUISTO AMAZON
Casa editrice: Self Publishing
Genere: Fantasy/Medieval romance
Pagine: 376
Formato: Ebook
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SINOSSI:
Inghiottita da un videogioco, Hayley Jones, newyorchese ricca e viziata, si troverà prigioniera della medievaleggiante e immaginaria città di Levongrest.
Un mondo al di là del possibile, un incubo cappa e spada dove una donna del ventunesimo secolo, amante dei Martini e del tacco dodici, non può nemmeno immaginare di mettere piede.
Niente diritti, se non la parola di un Barone. Solo doveri, capi chini, onore e spada a dettar legge.
L’aiuto di Clarence Huxley, semplice soldato con l’animo da cavaliere, sarà per Hayley il punto di inizio per una nuova vita. E il sentimento che nascerà tra loro, un luogo dove mettere radici.
Ma l’amore di un soldato inesistente può bastare per lasciarsi tutto alle spalle e ricominciare daccapo?
BIOGRAFIA:
Inghiottita da un videogioco, Hayley Jones, newyorchese ricca e viziata, si troverà prigioniera della medievaleggiante e immaginaria città di Levongrest.
Un mondo al di là del possibile, un incubo cappa e spada dove una donna del ventunesimo secolo, amante dei Martini e del tacco dodici, non può nemmeno immaginare di mettere piede.
Niente diritti, se non la parola di un Barone. Solo doveri, capi chini, onore e spada a dettar legge.
L’aiuto di Clarence Huxley, semplice soldato con l’animo da cavaliere, sarà per Hayley il punto di inizio per una nuova vita. E il sentimento che nascerà tra loro, un luogo dove mettere radici.
Ma l’amore di un soldato inesistente può bastare per lasciarsi tutto alle spalle e ricominciare daccapo?
BIOGRAFIA:
Nata
a Roma, in quegli anni meravigliosi in cui Goldrake e Memole andavano
in Tv, i dirigibili gironzolavano in cielo e Venditti cantava di una
fatidica notte.
Cresciuta tra manga, libri e film horror, serie tv e gioco di ruolo, l’unica costante della mia vita è il fatto che non ho mai i piedi a terra. Sognatrice incallita, nel tempo libero dal lavoro, mentre porto a spasso i miei cani, invento mondi e storie. Talvolta sono buoni, così li metto su carta.
Sono nati così Corrispondenza Imperfetta e Onorevole Proposta, due romance storici editi dalla DRI editore.
Away è il mio libro d’esordio, una dilogia medieval romance dalle tinte distopiche, riproposto adesso in versione aggiornata e revisionata.
I miei due motti sono: Mai prendersi troppo sul serio. E: Mai analcolico.
Contatti:
lauranottari@gmail.com
Instagram: @laura_nottari_autrice
https://www.instagram.com/laura_nottari_autrice/
Facebook: Profilo personale Laura Nottari
Pagina: Laura Nottari autrice
https://www.facebook.com/LauraNottariAutrice/
Finalmente online e per destare la vostra curiosità, un pezzettino del
PROLOGO...
Il cavaliere, fermo a godersi il tramonto dal punto più alto dei bastioni, non si accorse, se non quando era già troppo tardi, del compagno di ronda che gironzolava dietro di lui.
Questi si voltò e, urtandolo, lo spinse oltre il parapetto, giù nel dirupo. Il volo di metri e metri finì con uno schianto sul tetto della casa sottostante.
L’impatto uccise sul colpo quel cavaliere distratto.
Una morte del cacchio, che non rendeva onore alle sue gesta di soldato integerrimo, ma suvvia, poteva starci.
Non avrebbe dovuto distrarsi, non avrebbe dovuto salire tra i merli, tanto meno passeggiare sul bordo del parapetto con tutta l’armatura addosso, ma la tentazione era stata troppa.
Adesso, però, era morto, spalmato sul tetto di un’abitazione. Nessuno l’avrebbe mai scartavetrato da lì, no, il corpo sarebbe svanito nel nulla.
Vabbè, amen! Altro giro, altra corsa. Peccato per l’equipaggiamento, ci erano volute ore e ore per racimolare quell’armatura e la spada, per non parlare degli stivali e del denaro.
Tutto perso. Sparito. E fu proprio per colpa del denaro, che Hayley Jones imprecò.
«Ma dai!» esclamò sbattendo il palmo contro la tastiera del computer, mentre sullo schermo lampeggiava un laconico Game Over. «Non è possibile! Dai, no!»
Eh sì, invece era possibile, eccome.
Aveva perso tre giorni di gioco, per capriccio, per noia. Invece di seguire la missione, si era persa a bighellonare, a far nulla in giro per Le.. Leg... Les... bah, nemmeno ricordava il nome di quella città medievaleggiante di merda.
Adesso avrebbe dovuto ricominciare da zero, con un altro personaggio. Ecco cosa si guadagnava a scaricare robaccia gratis da Internet: videogiochi senza salvataggi, per giunta con pixel bruttissimi, algoritmi e fisica dei corpi calcolati male. «Che schifo di gioco» borbottò, sfilandosi le cuffie e lanciandole sul tavolo.
«Con te ho chiuso.» Già, videogioco numero trenta avrebbe fatto la fine dei predecessori; iniziato, usato per estraniarsi, odiato e poi dimenticato.
La stessa sorte che negli ultimi mesi era toccata ai libri, alle riviste, ai film e alle serie tv.
CONTINUA...
Cresciuta tra manga, libri e film horror, serie tv e gioco di ruolo, l’unica costante della mia vita è il fatto che non ho mai i piedi a terra. Sognatrice incallita, nel tempo libero dal lavoro, mentre porto a spasso i miei cani, invento mondi e storie. Talvolta sono buoni, così li metto su carta.
Sono nati così Corrispondenza Imperfetta e Onorevole Proposta, due romance storici editi dalla DRI editore.
Away è il mio libro d’esordio, una dilogia medieval romance dalle tinte distopiche, riproposto adesso in versione aggiornata e revisionata.
I miei due motti sono: Mai prendersi troppo sul serio. E: Mai analcolico.
Contatti:
lauranottari@gmail.com
Instagram: @laura_nottari_autrice
https://www.instagram.com/laura_nottari_autrice/
Facebook: Profilo personale Laura Nottari
Pagina: Laura Nottari autrice
https://www.facebook.com/LauraNottariAutrice/
Finalmente online e per destare la vostra curiosità, un pezzettino del
PROLOGO...
Il cavaliere, fermo a godersi il tramonto dal punto più alto dei bastioni, non si accorse, se non quando era già troppo tardi, del compagno di ronda che gironzolava dietro di lui.
Questi si voltò e, urtandolo, lo spinse oltre il parapetto, giù nel dirupo. Il volo di metri e metri finì con uno schianto sul tetto della casa sottostante.
L’impatto uccise sul colpo quel cavaliere distratto.
Una morte del cacchio, che non rendeva onore alle sue gesta di soldato integerrimo, ma suvvia, poteva starci.
Non avrebbe dovuto distrarsi, non avrebbe dovuto salire tra i merli, tanto meno passeggiare sul bordo del parapetto con tutta l’armatura addosso, ma la tentazione era stata troppa.
Adesso, però, era morto, spalmato sul tetto di un’abitazione. Nessuno l’avrebbe mai scartavetrato da lì, no, il corpo sarebbe svanito nel nulla.
Vabbè, amen! Altro giro, altra corsa. Peccato per l’equipaggiamento, ci erano volute ore e ore per racimolare quell’armatura e la spada, per non parlare degli stivali e del denaro.
Tutto perso. Sparito. E fu proprio per colpa del denaro, che Hayley Jones imprecò.
«Ma dai!» esclamò sbattendo il palmo contro la tastiera del computer, mentre sullo schermo lampeggiava un laconico Game Over. «Non è possibile! Dai, no!»
Eh sì, invece era possibile, eccome.
Aveva perso tre giorni di gioco, per capriccio, per noia. Invece di seguire la missione, si era persa a bighellonare, a far nulla in giro per Le.. Leg... Les... bah, nemmeno ricordava il nome di quella città medievaleggiante di merda.
Adesso avrebbe dovuto ricominciare da zero, con un altro personaggio. Ecco cosa si guadagnava a scaricare robaccia gratis da Internet: videogiochi senza salvataggi, per giunta con pixel bruttissimi, algoritmi e fisica dei corpi calcolati male. «Che schifo di gioco» borbottò, sfilandosi le cuffie e lanciandole sul tavolo.
«Con te ho chiuso.» Già, videogioco numero trenta avrebbe fatto la fine dei predecessori; iniziato, usato per estraniarsi, odiato e poi dimenticato.
La stessa sorte che negli ultimi mesi era toccata ai libri, alle riviste, ai film e alle serie tv.
CONTINUA...
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