REVIEW TOUR: "Quando arriverà la neve" di Vanessa Vescera

Titolo: Quando arriverà la neve
Autore: Vanessa Vescera
Data uscita: 21 Novembre 2019
Genere: Contemporary Romance
Editore: Self-Publishing
Prezzo: 2,99 € ebook; 13,90 € cartaceo
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Trama
Ashley Cooper è una famosa giornalista e odia il Natale.
Da cinque anni vive relegata in casa e lavora dal suo pc, senza alcuna intenzione di tornare a vivere tra la gente.
Ma il destino per lei ha altri progetti.
Quando scoppia un incendio nel palazzo in cui vive è costretta ad evacuare dall’edificio e il suo salvatore è il suo vicino fastidioso, rumoroso, burbero e sexy da togliere il fiato.
Derryl, ex vigile del fuoco, la trascina fuori contro la sua volontà, mettendo a tacere tutte le sue lamentele.
Ritrovarsi nel mondo la spaventa ma ora che nuove sensazioni la fanno sentire di nuovo viva e coraggiosa non si può più tirare indietro.
E se da un salvataggio nascesse un’attrazione travolgente nonché la cura a dolori taciuti?
Se fosse giunto il momento di lasciare andare il passato e di accogliere nuovamente l’amore?
In una New York piena di luci e che profuma di Natale, un amore travolgente dona la speranza a due cuori che non hanno più nulla a cui credere.
Quando arriverà la neve... solo allora tutti troveranno la loro strada.

RECENSIONE:

Siamo parole, siamo dolori, siamo passato e presente, siamo noi, con i nostri difetti e le nostre paure che ci allacciamo in un abbraccio e ci sprofondiamo dentro annegando in sensazioni nuove e urlanti.

Buon pomeriggio care lettrici, oggi con calma vi racconto la mia ultima lettura: il nuovo romanzo di Vanessa Vescera, " Quando arriverà la neve" e le sono infinitamente grata per la fiducia che mi ha accordato, ed ammetto che è stato emozionante per me che mi considero una blogger alle prime armi, arrivare alla fine del romanzo e trovare il mio nome fra i ringraziamenti. Un immenso onore.
Ma veniamo a questa storia, ambientata nel periodo natalizio a New York. Potrebbe sembrare un cliché, poiché la Grande Mela imbiancata e addobbata per le feste è indiscutibilmente una città romantica, ma ben vengano i luoghi comuni se il risultato è un romanzo ben scritto, emozionante al punto giusto ma con una protagonista degna del Grinch. 
Si perché Ashley Cooper è tutto fuorché una che ama il Natale. E come darle torto. Dicembre che dovrebbe essere il mese gioioso delle feste, per lei è il mese che le ha portato via uno dopo l'altro due delle persone che amava di più.
La voglia di festeggiare per lei passa in secondo piano, se poi aggiungiamo che da allora, e sono passati ben cinque anni, si è ritirata in solitudine e i paparazzi non le danno tregua per scoprire i segreti della sua vita, capiamo perché cerca di nascondersi da tutto e da tutti, continuando comunque a fare il suo lavoro di giornalista.

E invece Derryl, il suo rumoroso e focoso vicino? Anche lui "si nasconde" dal suo passato e usa le sue numerose conquiste per scacciare il dolore che si tiene ben chiuso dentro. Hanno un sacco di cose in comune, coincidenze strane che li legano, ma cosa metterà Derryl sulla strada di Ashley che non esce mai di casa?
Quando nel suo palazzo deve essere evacuato a causa dello scoppio di un incendio, sarà proprio il vicino ex pompiere a trascinarla letteralmente fuori dall'edificio con non poche difficoltà.
Ashley è così terrorizzata all'idea di uscire in strada per paura di essere riconosciuta, che si dimostra sprezzante del pericolo e non teme neppure il fuoco.
Derryl rimane colpito sia dal suo aspetto, che dal suo carattere: spaventata, timorosa, e indifesa a volte, temeraria e cocciuta quando riesce a tenergli testa, adorabile e pericolosa quando è ubriaca, un mix esplosivo che gli risveglia emozioni e sensazioni sopite.

Le faccio scivolare sul capo il cappuccio per coprirla dal freddo pungente di dicembre ma anche per nasconderla dal mondo. I giornalisti potrebbero riconoscerla e non lasciarla in pace. La guardo, ne studio i movimenti che si sono irrigiditi all’istante, continua a stringermi la mano ed è assurdo desiderare il suo contatto, sperare che non trovi il coraggio per affrontare tutto questo da sola e privarmi del calore della sua pelle contro la mia. Un senso di protezione mi pervade il corpo e mentre mi sento utile dopo anni avverto il suo corpo sciogliersi, il respiro da irregolare, spaventato, diventa un annaspare alla ricerca di nuova aria, di nuova linfa, di tutto ciò che si è persa in questi anni. Gli occhi sono sgranati sulle strade, le gambe si muovono seguendomi sull’asfalto di New York. Non è una gita all’ospedale quella che sta facendo, o un percorso in taxi come qualche giorno fa, è tra la gente, ci sta camminando in mezzo, come se nuotasse nell’oceano dopo essere rimasta in una vasca isolata dal mondo.

Anche lei fa fatica a dimenticare quegli occhi colore del mare, e anche la famiglia di Ashley gli è grata per averla "salvata" in tutti i sensi, e poi perché da quel momento il loro rapporto diventerà un mix fantastico fatto di battibecchi, e chiacchierate, passeggiate, ma anche fughe e rincorse, coraggio e segreti da svelare. Perché sotto sotto, qualcosa li lega.

Se ne sta poggiato allo stipite della porta come se l’intero palazzo non stesse andando a fuoco, maglietta a maniche corte che gli fascia il fisico asciutto e jeans sdruciti. Non capisco come faccia a non avere freddo, i miei piedi stanno gelando sul marmo del pianerottolo. Ci guardiamo in una sfida muta. Lui è lo stronzo, il malefico stronzo che mette la musica a palla tutte le sere, che scopa come un coniglio quasi sicuramente con donne sempre diverse vista l’intonazione dei vari “ah, sì, continua”, e che avrà qualche malattia sessualmente trasmissibile, oltre a essere l’energumeno più arrogante e maleducato della terra. Ci siamo mandati al diavolo da una parte all’altra del muro più di una volta, il problema, allo stato attuale, è che non sapevo assolutamente come fosse fatto. Bussare attraverso i muri e insultarsi non fa trasparire l’aspetto fisico, rende tutto impersonale, ma da quel che vedo il Signore sembra donare ai più stronzi un aspetto a dir poco perfetto e sexy che l’unico pensiero che mi balena nella testa è lui al posto di Brad Pitt con il bagnoschiuma in una mano e lo shampoo nell’altra. E giuro che mi farei lavare sia la pelle che i capelli da uno così. 

Io non vi racconto altro, la storia è ben costruita e coinvolgente, lo leggerete tutto di un fiato, vi farà ridere, vi farà arrabbiare perché Ashley e Derryl hanno la testa dura, e vi faranno versare qualche lacrima....
Entrambi i protagonisti faranno un viaggio alla ricerca di sé maturando e prendendo consapevolezza, ci riusciranno assieme facendosi spalla l'uno con l'altra. Ashley riuscirà a lasciare indietro il suo doloroso passato, vissuto accanto ad un uomo sbagliato, e saprà perdonarsi. 
Derryl riuscirà a lasciare liberi i fantasmi, a far scomparire il rimorso, e Jamie finalmente potrà andarsene in pace.... Alla fine quando la neve cadrà tutte le cose andranno al loro posto.
Avevo già letto altri romanzi di Vanessa, e anche questa volta non si smentisce: si è messa in gioco con una storia delicata e dolce, e come molte delle sue intensa, avvolgente, che lascia dietro di se una scia di emozioni.
Un romanzo bello, da regalare o regalarsi per le prossime festività. Ottimo lavoro.
Voto 5/5