giovedì 14 maggio 2020

REVIEW PARTY: "Vieni e cambiami la vita" di Asia Pichierri


Genere: Chick-Lit
Collana: Anime
Pagg. 144
Prezzo: 12,50 euro – 2,99 ebook

Disponibile in libreria dal 14 maggio 2020

Sinossi: 
Ellis Young è una nota influencer di origini italiane, con una passione per la moda incisa nelle stelle. Ha smesso di credere nell'amore dopo il tradimento del suo storico fidanzato, Alec. Alec James è un fotografo che ha perso la sua musa per colpa del più grande sbaglio della sua vita. Ma quando il destino li pone, nuovamente, sulla stessa strada, durante una sfilata a Los Angeles, saranno costretti a fare i conti con il loro passato e i loro errori, a suon di battute esilaranti e passerelle.


RECENSIONE:
Alec era una trappola in cui ero caduta, ancora, e probabilmen- te ci sarei ricaduta altre migliaia di volte, visto il mio masochismo. Ma era anche una certezza, una sicurezza, il mio porto sicuro. Sarebbe sempre stato la mia debolezza, il mio errore, il burrone in cui sarei precipitata, costantemente, di proposito.
Buon pomeriggio, eccomi a presentarvi il romanzo d’esordio di Asia Pichierri, Vieni e cambiami la vita, edito da Golem Edizioni.

La storia, è stata anticipata con il prequel “Solo per lei” dove facciamo conoscenza con i due protagonisti Ellis e Alec, ripercorrendo con loro gli anni del liceo, con le prime cotte adolescenziali, il loro primo ballo ed è raccontata come una sorta di diario, con capitoli brevi e frasi concise.

Quando li ritroviamo, sono passati anni da quel ballo, e il loro rapporto purtroppo si è deteriorato a causa del tradimento di Alec, che però si è pentito e non ha mai smesso di cercarla. 
Ellis era la cosa migliore che mi fosse mai capitata. Ma come tutte le cose belle, era stata riconosciuta come tale solo quando era andata via.
Ero stato un grandissimo idiota a lasciare che lei se ne andasse. Anche se ne aveva il pieno diritto, e questo dovevo ammetterlo a malincuore.
L’avevo conosciuta per i corridoi del liceo, l’ultimo anno. I suoi enormi occhioni da cerbiatta, che ridevano assieme a lei, furono l’elemento che mi mandò completamente fuori di testa. Io, che non avevo mai provato niente per nessuna ragazza al mondo, avevo disconnesso la parte razionale del cervello.
Si, perché Ellis è letteralmente scomparsa della sua vita e da quattro anni lui non ha più sue notizie, finché un giorno il destino li mette entrambi nella stessa stanza: lei adesso è una nota influencer, incastrata in un fidanzamento solo di facciata, mentre lui è un fotografo affermato, nella cui vita manca solo lei.

Alec ha a disposizione una possibilità per rimediare, per convincere Ellis a farsi ascoltare, e magari a rimediare una seconda occasione.

Riuscirà nel suo intento? Ellis si fiderà nuovamente di lui? L’amore aggiusta tutto come nelle favole?
Avevo commesso un grandissimo errore. Il secondo più grande della mia vita. Il primo era stato innamorarmi di lui. Il secondo era stato cedere ancora al suo sex appeal.
C’era qualcosa in lui che continuava a farmi male. E lui, da grandissimo stronzo qual era, continuava, puntualmente, a ritagliarsi uno spazio nella mia mente. E nel mio cuore.
A tutte queste domande potrete dare una risposta solo leggendolo, e vi suggerisco di recuperare anche il prequel, per avere un quadro generale della storia.

Facendo un’analisi tecnica del romanzo, posso dirvi che il titolo e la cover con i colori Tiffany e Rosa shocking, sono perfettamente coerenti con il genere a cui appartiene (chick-lit); il linguaggio usato, contemporaneo e informale è adatto al genere, al contesto social, essendo Ellis una influencer, e agli anni in cui è ambientato. 

A proposito di linguaggio, la cosa che mi ha incuriosito, è un passaggio in cui tra Ellis che parla da sola e Alec che si rivolge a lei, l’uso del termine “procrastinare”, ricercato e insolito, se si considera il livello colloquiale e moderno del lessico utilizzato nel resto del romanzo: nei loro dialoghi, i protagonisti spesso parlano con citazioni di film, di canzoni, Ellis ogni tanto usa espressioni colorite, non proprio da principessa…  

I dialoghi, semplici e fedeli al contesto, sono il punto di forza del romanzo. Le discussioni tra i protagonisti, le spiegazioni, la resa a quello che li lega, trascinano il lettore nel vortice di quello che accade.

Sì, perché il tutto succede in poche pagine, ma con un tempo cronologico molto ampio: un paio di anni abbondanti se si escludono i quattro anni in cui sono stati separati e molti di più se si aggiungono quelli del liceo, oltre quelli … che scoprirete leggendo

Il ritmo è sostenuto, periodi brevi intervallati da dialoghi concisi, piccole citazioni di canzoni e di film, il registro colloquiale, tutto fa accelerare la storia, tanto che ad un certo punto sembra di fare una corsa. 
Gli eventi si susseguono con tale velocità che a volte si ha l’impressione che alla trama manchi qualcosa, che alcune scene siano poco approfondite, ma nel complesso la storia funziona. 

Cosa altro dirvi, il romanzo si legge bene e velocemente; scritto a Pov alterni, in prima persona, Ellis e Alec ci fanno entrare così nelle loro vite e nei loro pensieri, ci faranno arrabbiare ed emozionare; vi troverete a tifare per lui, per il grande amore che prova e per la forza di volontà con cui cercherà di riprendersi la “sua strada”

Buona lettura. Il mio voto è positivo 4/5 stelle

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