lunedì 14 giugno 2021

REVIEW PARTY: "Quella sera di maggio" di Giusy Viro

Titolo: Quella sera di maggio
Autore: Giusy Viro
Casa editrice: Self Publishing
Genere: Contemporary Romance
Pagine: ebook 100 ca - cartaceo 110 ca
Prezzo: ebook 1,99 - cartaceo 5,49
Store on line: Amazon e abbonamento KU
 
Trama:
Roberto e Leda
Si conoscono da tanti anni.
Si sono persi di vista dopo la festa del diciottesimo compleanno di lei e nel peggiore dei modi
Lui, affermato avvocato associato in un prestigioso studio di Milano.
Lei specializzanda in ginecologia.
Si ritroveranno anni dopo per puro caso.
Leda non perdona a Roberto di averla presa in giro.
Roberto non le perdona di essere sparita senza una spiegazione.
Cosa sarà successo la sera di nove anni prima?
 
RECENSIONE:  
Buongiorno lettrici, iniziamo la settimana di impegni del blog con la recensione del romanzo breve “Quella sera di maggio” dell’autrice Giusy Viro, che ringrazio per la copia ebook fornita.

Non leggo spesso i suoi libri, poiché il genere che di solito scrive non rientra tra le mie letture, ma quando mi è stato proposto un romance, ho accettato volentieri di leggerlo. 

La storia di Roberto e Leda è stata una lettura piacevole, ma lenta nonostante le poche pagine, perché inizialmente mi sono dovuta adattare allo stile della scrittrice: non tutte scrivono allo stesso modo e quando per mestiere valuti manoscritti, be... l’occhio è allenato ed è facile ritrovarsi a fare le pulci al testo…

Quindi mi sono ritrovata ad analizzare la struttura narrativa, ormai è deformazione professionale: la storia si sviluppa in terza persona, a parlare è il narratore esterno, a tratti quasi onnisciente, mentre la focalizzazione del pensiero dei protagonisti è interna e multipla, cioè dal punto di vista dei due personaggi principali in successione anche nello stesso capitolo.

Per un romance, mi sarei aspettata un Pov alterno classico, e considerando la brevità del romanzo, credo che anche la prima persona, mi avrebbe coinvolto di più.
 
Ma scendiamo un attimo nei dettagli della trama: Leda è segretamente innamorata di Roberto, il fratello della sua migliore amica; tra loro c’è una notevole differenza di età, ma sono legati da una profonda amicizia e complicità. Lei ha sempre trovato nel giovane uomo, un sostegno, un appoggio alle sue ambizioni di futuro medico.

Qualcosa tra loro nasce e si frantuma nel giro di pochi minuti, il giorno del diciottesimo compleanno della ragazza. Qualcosa che rompe per sempre anche il rapporto con Carla, sorella di Roberto. Lei taglia i ponti con tutti e decide di andare a studiare lontano.

Dopo nove anni il destino li riporta sulla stessa strada e Roberto e Leda avranno una seconda possibilità. La sapranno sfruttare? Oppure il rancore è un sentimento più forte? Cosa sarà accaduto quella sera di maggio?

Per scoprirlo non vi resta che leggerlo, io ovviamente non vi svelo altro.

In poche pagine, poco più di un centinaio, l’autrice ha detto molto, ma non tutto: credo che dentro le pagine ci sia del buon materiale per un romanzo più lungo, dove dare più spazio ai sentimenti, a quello che accade quando i due protagonisti si ritrovano. Accade tutto velocemente, come di corsa e si perde un po’ la magia del ritrovarsi, del riconquistarsi, del fidarsi di nuovo.

Io mi fermo qui, so che sarò controcorrente nella mia valutazione, molte mie colleghe hanno espresso punteggi più alti, ma come dico sempre non siamo tutte lettrici uguali… leggere non è matematica, ma emozioni, quelle che il libro non ha smosso del tutto.

Il romanzo è comunque promosso: 3,5/5 stelle

                                                                    

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