domenica 15 novembre 2020

RECENSIONE: "Inganniamo il destino" di Lorena Nigro

Titolo: Inganniamo il destino
Autore: Lorena Nigro
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 220
Volume: Autoconclusivo
Prezzo: € 2,99
Uscita prevista: 01 Ottobre
Disponibile: Formato e-book e cartaceo su Amazon, disponibile anche su Kindle Unlimited
Pubblicato da: Self publishing

SINOSSI:

“Sei stata l’unica a vedere oltre, a non giudicare, nonostante tu abbia visto il peggio di me.”

Passione, dolore, tormento... questo è Thomas Stewart.
Arroganza, supponenza è ciò che mostra di sé.
Nessun legame, nessun sentimento per chi è abituato ad avere ai propri piedi qualsiasi ragazza. Solo sesso spiccio e senza impegno perché l’amore è per i perdenti, l’affetto per pochi. Thomas è un ribelle fatto di muscoli e tatuaggi che, all’improvviso, si trova a dover rivedere qualche regola, perché a giocare non è più da solo. Il destino gli si è messo di traverso ancora una volta e il bisogno di prendersela con qualcuno diventa impellente, non ci sono eccezioni che tengano, a meno che…
A meno che scontrarsi con Megan non possa ridare speranza alla sua anima perduta. Ma non tutto è come sembra: tra dispetti, litigi e attrazione i due si ritrovano a condividere lo stesso tetto e sfuggire alla sorte diventa impossibile. Ma c’è di più per Thomas, che ha un debito con il passato. Stavolta il viaggio da compiere è di sola andata: destinazione INFERNO.
Questa è la sua storia: prendere o lasciare!

ESTRATTO:
«Voglio solo te perché sei stata l’unica a vedere oltre, a non giudicare, nonostante tu abbia visto il peggio di me.» La dichiarazione l’ha spiazzata, sorprende persino me.
«Thomas, ho come l’impressione che il peggio per noi debba ancora arrivare.»
«Che vuoi dire?»
«Che cosa ci sta succedendo? Non dirmi che tutto questo è normale. Non ho mai condiviso nulla di così importante con nessuno. Cosa siamo, veramente?»
«Dobbiamo per forza dare un nome a tutto?»
«No, non a tutto, ma a noi sì.»

BIOGRAFIA:
Lorena Nigro nasce a Manduria nel 1986. Vive la sua infanzia e la sua adolescenza ad Avetrana, diplomandosi in ragioneria e sposandosi con Marco. I due decidono di proseguire la loro vita insieme in provincia di Milano, dove lei comincia a lavorare come impiegata amministrativa. Nonostante sia mamma di una piccola peste, il suo animo rimane quello di un’eterna ragazzina e un’inguaribile sognatrice. La passione per la lettura ha accompagnato tutte le fasi della sua vita, la voglia di non accontentarsi l’ha portata a pubblicare il suo primo romanzo “IL SILENZIO DEI TUOI OCCHI” con la collana Brightlove (Pub me), che ha rappresentato una via di fuga dalla routine quotidiana, credendo fermamente che a volte realizzare un sogno è possibile. La sua voglia di regalare emozioni non si arresta e ciò la sprona costantemente a migliorarsi, tanto da rendere sempre più tangibili i suoi traguardi portando avanti altri progetti prossimi alla pubblicazione.
 

RECENSIONE: 
Buon pomeriggio, nella pausa domenicale si iniziano a recuperare le recensioni arretrate: quello che vi presento oggi è un romanzo uscito all’inizio di ottobre.

L’autrice, Lorena Nigro, è al suo secondo libro e anche con questa storia “Inganniamo il destino” ci fa conoscere un personaggio maschile decisamente carismatico, Thomas; anche la protagonista femminile, Megan non è da meno: lei saprà vedere dietro l’apparenza, dietro ai tatuaggi e all'aria da cattivo ragazzo.

Entrambi hanno un passato sofferto per la perdita di qualcuno di importate, ma mentre Megan può contare sull’appoggio del padre e della nuova compagna, Thomas può contare soltanto su sé stesso: un padre che non si comporta come tale e una madre che se n’è andata quando lui aveva più bisogno, lasciandolo solo ad affrontare la rabbia e il senso di colpa.

Il loro primo incontro tra di loro avviene per caso. Thomas tornando a casa, si imbatte in un’aggressione: Megan sta tentando di liberarsi dalle grinfie di un tipo che vuole prenderla con la forza, quindi la soccorre evitandole il peggio.

Ma quella sera il loro futuro cambia, riscriveranno assieme il loro destino…

Destino che però si fa gioco di loro, di quello che potrebbero essere, perché a loro insaputa Thomas e Megan sono legati e il loro rapporto potrebbe anche apparire inopportuno, quasi al limite del “proibito”.

Lo so vi ho confuso le idee, ma non posso fare spoiler, svelarvi né che cosa li lega, né quale lutto ha avuto un impatto tale da modificare non solo la vita di Thomas, ma anche quella di Megan. 

Come nel precedente romanzo, l’autrice è molto a suo agio con il protagonista maschile e nonostante la storia sia scritta a Pov alterni, Thomas e la sua personalità si fanno strada tra le pagine in modo prepotente. 

È la sua figura, quella che nella narrazione ha la trasformazione più evidente: prima scontroso, con l’aria da cattivo ragazzo, non si preoccupa di quello che gli altri pensano di lui, non gli importa di trattare le ragazze come cose usa e getta, senza curarsi dei loro sentimenti.

Ma con Megan è diverso. Qualcosa in lui si smuove, qualcosa di simile a un istinto di protezione, come se tenerla al sicuro potesse riscattare in lui il senso di colpa che lo tormenta.

Megan invece com’è? Be’ lei è la classica brava ragazza, ma che si lascia trascinare, un po’ dall’amica Eleanor e un po’ dall’orgoglio e dalla ripicca nei confronti di Thomas, rischiando… di finire tra le braccia sbagliate.

I due protagonisti giocano con il fuoco, quando sono assieme fanno scintille, ma a volte riescono a ferirsi a vicenda, quando la ragione e l’amor proprio prendono il sopravvento, si allontanano per poi ritornare sui loro passi come se il loro rapporto fosse appeso ad un gigantesco elastico… che potrebbe spezzarsi.

Lorena è stata davvero brava anche questa volta: all’interno della storia c’è una sottotrama, che aggiunge un pizzico di suspense, legata al lutto che ha dovuto affrontare Thomas e che gli ha causato tutto il dolore che si porta dentro, compreso il pessimo rapporto che ha con la madre. 

Ecco l’evoluzione di questo aspetto del romanzo è stata un vero e proprio colpo di scena. 

Mentre il legame tra Thomas e Megan, la persona che hanno in comune, era quasi scontato dopo aver letto i primi capitoli del romanzo, questo risvolto no, si capisce solo alla fine, come quando nei gialli, l’ispettore di turno svela chi è assassino.

Cos’altro dirvi? Intanto che ho letto il romanzo ben due volte. Perché? Be’ la prima l’ho praticamente divorato appena uscito, poi nonostante abbia davvero apprezzato i libro, non sono riuscita a mettere su carta la recensione. La seconda quando ho ricevuto la mia copia cartacea autografata: l’ho fatto con più calma, apprezzando di più le sfumature del personaggio, compresi i numerosi tatuaggi del presta volto. E poi finalmente ho scritto questo.
 
Aspettando che Lorena ci regali le storie di personaggi che compongono il gruppetto di amici di Thomas, non posso fare altro che consigliarvi la lettura del romanzo.

Il mio voto è ovviamente super positivo, 4,5/5 stelle


 
                                                                 

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