venerdì 24 luglio 2020

REVIEW PARTY: "Vieni da me" di Lia Carnevale


Titolo: Vieni da me
Autore: Lia Carnevale
Editore: Self Published
Genere: Erotic-suspense
Data pubblicazione: 22 giugno 2020
Formato: Ebook

Trama: 
Il destino con Viola non è stato clemente. Abbandonata dai suoi genitori è stata costretta a crescere da sola, tra case famiglie e amicizie sbagliate, tra dolori e piccole gioie Quando finalmente la vita sembra averle dato una seconda possibilità arriva un uomo a intralciarle il percorso.
Niente è come sembra.
Tutto può accadere.
Ogni certezza può crollare e la vita non sarà essere più la stessa.
 
RECENSIONE: 
 
Buon pomeriggio, gli impegni del blog stanno volgendo al termine, ma prima della pausa estiva ho ancora qualche romanzo da presentarvi: oggi parliamo dell’ultimo lavoro di Lia Carnevale, “Vieni da me” già uscito qualche tempo fa con un altro titolo, e ritornato da pochissimo in una nuova veste grafica e con il testo rivisto e migliorato.

La storia narra le vicende di Viola una giovanissima donna con un passato doloroso e tormentato: abbandonata alla nascita, ha vissuto tra case famiglia e istituti, finché non diventa maggiorenne e quello che credeva sarebbe diventato il suo compagno, nonostante la differenza di età, si rivela essere un uomo sposato che la vuole solo come amante.

Con fatica riesce a liberarsi di lui, della sua presenza, grazie anche ad un trasferimento di lavoro di quest’ultimo, e con la sua migliore amica Anna, il suo sostegno e punto di riferimento, decidono di aprire un atelier di moda a Roma.

La vita non le ha mai fatto sconti, e quando tutto sembra andare per il verso giusto, nelle sue giornate appare Alessandro, un giovane medico che improvvisamente  si presenta all’atelier intenzionato a frequentarla.

Ma Alessandro ha un segreto, come del resto qualcun altro in questa storia ha qualcosa da nascondere. Perché è partito da Milano per cercare Viola? Come sapeva dove trovarla?

E chi le sta lasciando spesso fiori? Un ammiratore oppure Ruggero, l’ex, sta cercando di tornare nella sua vita?

Ci sono un po' di domande in sospeso, molte che il lettore si pone tra le pagine e a cui potrà dare una risposta solo portando a termine la lettura.

La narrazione è fluida, il ritmo incalzante, e il finale arriva quando meno te lo aspetti; il romanzo è troppo breve, mi sarebbe piaciuto sapere di più del passato di Viola, del suo rapporto con Ruggero, ma anche qualcosa dal Pov di Alessandro, soprattutto nel momento di maggior tensione, quasi alla fine del romanzo. 

Alla fine cos’altro dirvi?
La storia è una lettura piacevole, di quelle che leggi in un paio d’ore, ma non sono riuscita a farmi coinvolgere fino in fondo e non so darne una spiegazione… 

Una volta un’autrice, ma non ricordo chi, ha detto che una storia per essere efficace deve farti innamorare del protagonista maschile: né Alessandro, né tanto meno Ruggero sono tanto coinvolgenti; l’unico personaggio a cui si può voler bene è Anna, la migliore amica di Viola, un’amica che tutte noi vorremmo avere…

Alla fine il giudizio complessivo sul romanzo è più che sufficiente 3,5/5 stelle

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