lunedì 13 luglio 2020

REVIEW TOUR: "Voglio soltanto amarti" di Malia Delrai

Titolo: Voglio soltanto amarti
Autore: Malia Delrai
Editore: SelfPublishing
Genere: Young Adult
Prezzo: ebook 2,99€ cartaceo 12,00€
Data Pubblicazione: 19 Maggio


Trama: 
«Puoi toccare quello che vuoi» sussurra in risposta. È serio, non mi sta prendendo in giro. «E se non lo farai…» Si ferma e mi morde le labbra.

Basta tentarmi!
È umido, ma non fastidioso. Lo mordo a mia volta. «Cosa?» ansimo.
Baciami!
«Toccami» mi ordina.
Mi fa male il petto, sento dolore ovunque. La gola mi brucia, non riesco neanche a deglutire. «Co, cosa?»
«Fallo.»

Beatrice è da sempre innamorata di Marco. Lui, però, non immagina nemmeno che lei possa provare dell’interesse nei suoi confronti. Una sera, inaspettatamente, cambia tutto: per la prima volta Marco sembra guardarla in modo diverso, dopo averla scoperta a guardare un video in cui lui è nudo. Tra loro esplode qualcosa di imprevisto e tangibile, un’attrazione fisica che li porterà a commettere imprudenze, fino a quando non ammetteranno a loro stessi che è inutile nascondere i propri sentimenti, perché l’amore vero, quando esplode, non può essere contrastato da nessuno, nemmeno da se stessi.

RECENSIONE:
Buona serata a voi, come al solito scrivo ad orari notturni… e questa volta lo faccio per presentarvi l’ultimo romanzo di Malia Delrai, “Voglio soltanto amarti” uscito in self quasi un mese fa. Conosco Malia come editore, ma è la prima volta che leggo qualcosa di suo.

Cosa dirvi di questo romanzo… prima di tutto che si legge talmente bene che l’ho divorato in pochissime ore, senza riuscire a staccarmi dalle pagine, seconda cosa che converrete con me una volta letto, che i due personaggi maschili, Matteo e Marco, rispettivamente fratello e grande amore della protagonista Beatrice, sono da prendere a scappellotti, una pagina si e l’altra pure.

Il primo, perché esagerato nel suo ruolo di fratello maggiore, senza rendersi conto che Bea, a vent’anni non è più una bambina; il secondo, perché quando scopre cosa lei prova per lui, si comporta da perfetto cattivo ragazzo: prende quello che vuole e poi sembra pentirsene subito dopo.

La narrazione è tutta dal punto di vista di Beatrice, e in questo modo si percepiscono solo i suoi desideri, i suoi turbamenti, il grande dolore che all’inizio, le provoca l’essere innamorata di Marco senza essere ricambiata. 

Il suo disagio è evidente nella trasformazione fisica: la stanchezza, la perdita di appetito, il dimagrire velocemente, tutte manifestazioni di quanto viva male quello che sta nascendo con Marco.

La famiglia di Bea è quasi inesistente nella storia, il lavoro li tiene spesso lontani da casa, ma quando ci sono, sembra che non interagiscano molto con lei: soprattutto si ha l’impressione che abbia più confidenza con il padre che con la madre… e che pare non approvino molto quella che ritengono un’infatuazione.

Leggendo, la sensazione che si ha, è che Bea non possa contare altro che su sé stessa: nessuna spalla amica su cui appoggiarsi, con cui confidarsi.

Avrei tanto voluto leggere il Pov di Marco, per capire cosa passava nella sua testa, il perché del suo comportamento, la spiegazione a tanti dei gesti che fa nei confronti di Bea, il perché la confonde. Invece con il solo Pov di lei, il protagonista maschile rimane un po' avvolto nel mistero, alcune cose si capiscono perché è lui stesso a spiegarle, altri atteggiamenti lasciano un po’ di dubbi.

Cos’altro dirvi?
Che continuo a non riuscire ad immedesimarmi con le protagoniste delle storie Young Adult… mi spiego meglio: capisco da innamorate si fanno le cose con più leggerezza, senza valutare le conseguenze, stupide, imbarazzanti, ma ho avuto la percezione che Bea in alcuni frangenti fosse un po' troppo arrendevole. Avrei voluto che ad un certo punto mostrasse un po' più di carattere.

Che mi piacerebbe davvero se l’autrice volesse dedicare una storia dal Pov di Marco? Si, onestamente la leggerei volentieri.

Come sarebbe leggere una storia con Matteo come protagonista, dato che un personaggio così protettivo come lui, chissà da innamorato come potrebbe essere…

Alla fine il mio giudizio su questo romanzo è più che positivo 4/5 stelle.


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